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Mostra di Pietro Bergami a Tresigallo

Articolo pubblicato il 26 Ottobre 2017, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da Organizzatori

Inaugura sabato 28 ottobre  alle ore 17,00 presso Urban Center Sogni a Tresigallo in via del lavoro, una retrospettiva del pittore tresigallese Pietro Bergami.
Ospite dell’inaugurazione il figlio Paolo
Pietro Bergami nasce e Rero, una frazione di Tresigallo il 2 luglio 1918.  Dopo aver lavorato anni come operario e dopo aver combattuto in guerra fino al 1942 viene ricoverato in vari ospedali a seguito di una ferita. Recuperate le forze  inizia a studiare all’istituto Adolfo Venturi di Modena ad un corso di Nudo. Sempre negli anni quaranta inizia ad illustrare alcuni libri per la “Sorgente” e per altre case editrice tra le quali la “Fratelli Fabbri Editore”. Nel 1959 si sposa. Dopo la nascita del secondo figlio la famiglia si trasferisce a Rero mentre lui rimane a Milano ed è proprio in questo periodo che dipinge molte opere che abbelliranno le ricche case milanesi. Nei primi anni ’70 si trasferisce a Rero e poi nel ’74, assieme alla famiglia, a Montegrotto Terme. Sono di questi anni i ritratti dei figli Paolo e Giovanni e numerose altre opere. Nel 1973 aprirà la “Galleria Franca” che per quasi un decennio rappresenterà importanti opere.
Diventa famoso anche in Europa soprattutto in Francia, Germania e Austria. Alcune opere sono in Giappone, Turchia e Stati Uniti. Negli anni ’80 attorno a lui si riunisce un gruppo prima di amici poi di allievi che fonderanno una scuola di pittura. Negli anni successivi Bergami si ritira nel suo studio dove dipinge paesaggi, nature morte molti ritratti. Sempre negli anni ’80 molti dei sui quadri vengono esposti in varie mostre soprattutto nella zona della Val Gardena.
Muore a Monselice il 13 gennaio 2009.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani