Mobilità elettrica, la Regione Emilia-Romagna apripista in Italia per il decollo di una capillare rete di punti di ricarica
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Da: Regione Emilia-Romagna
Firmato un protocollo di intesa con cinque tra i più importanti fornitori di energia. Giovedì 13 settembre conferenza stampa in Regione con l’assessore Donini. Interverrà il presidente Bonaccini in collegamento da San Francisco nel giorno del summit mondiale sulla sfida al cambiamento climatico
Bologna – La Regione Emilia-Romagna fa da apripista in Italia nella sfida per promuovere la mobilità sostenibile ad emissioni zero e lo fa attraverso “Mi muovo elettrico”, il piano che punta ad accelerare lo sviluppo di una capillare rete distributiva per la ricarica dei veicoli elettrici – sia mezzi pubblici, sia auto private – sul territorio regionale.
È l’obiettivo di un protocollo di intesa siglato dalla Regione con cinque tra i più importanti fornitori di energia elettrica che operano in Emilia-Romagna (Enel, Hera, Iren, Be Charge ed Enermia) per l’installazione di un numero consistente di nuove colonnine nelle principali città.
L’accordo, la collocazione delle colonnine e le altre iniziative della Regione per favorire la mobilità elettrica saranno illustrati in una conferenza dall’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini, alla presenza dei responsabili delle società di distribuzione. L’appuntamento è per giovedì 13 settembre, alle ore 9, nella sala stampa della Giunta regionale (13° piano di viale Aldo Moro, 52 – Bologna).
In collegamento video da S. Francisco (Usa), dove si trova per partecipare al Global climate action summit, l’incontro mondiale sul clima promosso dallo Stato della California in vista di Parigi 2020, interverrà anche il presidente della Regione, Stefano Bonaccini. /G.Ma.
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