Mercoledì 28 dicembre ore 21.00, È solo la fine del mondo
Tempo di lettura: 2 minuti
Da: Arci Ferrara
Mercoledì 28 dicembre ore 21.00 al Cinema Boldini
v.o. con sottotitoli in italiano
È solo la fine del mondo, regia di Xavier Dolan
Definito un ‘inno al cinema’ e vincitore del Grand Prix al Festival di Cannes, l’ultima pellicola del regista Xavier Dolan arriva al Cinema Boldini mercoledì 28 dicembre, con una proiezione in versione originale (sottotitolata) alle 21.
È solo la fine del mondo, questo il titolo del film, racconta una storia di famiglia, piena di recriminazione e invidie, ma anche di momenti di tenerezza. Il protagonista, interpretato da Vincent Cassel, è Louis, uno scrittore che, dopo aver scoperto di essere malato terminale, decide di tornare nel paese dove ha lasciato, 12 anni prima, la sua famiglia, alla quale dovrà comunicare la sua malattia.
A distanza di parecchi anni di lontananza, i membri della famiglia dovranno imparare a interagire, incontrandosi e scontrandosi tutti in maniera diversa: la madre di Louis, aperta al dialogo e fiduciosa, il fratello maggiore, da sempre geloso di lui, e la sorella minore, che considera Louis un punto di riferimento pur non essendo cresciuti insieme.
La vicenda intreccia ricordi e quotidianità di una vita vissuta con distacco dal protagonista, che si è volutamente allontanato dai familiari, e ora deve trovare il modo di confrontarsi nuovamente con loro: la scadenza di morte, che opprime pesantemente i personaggi del film, si alterna a momenti di vitalità inattesi. Il regista insiste sulla concezione di tempo: la paura che passi e i rimpianti di come è stato trascorso rimangono al centro della narrazione, svelando le fragilità dell’animo umano.
Informazioni e orari – www.cinemaboldini.it
Ingresso 5 euro

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Arci Ferrara
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani