Mercoledì 26 agosto torna il Racket Festival Extra Time al Palazzo della Racchetta
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Ufficio Stampa Ferrara Art Festival
OSPITI LO SCRITTORE ALESSANDRO CHIARELLI E IL CANTAUTORE ENRICO CIPOLLINI.
Sarà all’insegna della letteratura e della musica d’autore l’appuntamento di mercoledì 26 agosto (inizio alle ore 19) con il Racket Festival Extra Time.
Nel cortile di Palazzo della Racchetta (Via Vaspergolo 4-6a) saliranno infatti (ore 19) lo scrittore ferrarese Alessandro Chiarelli che parlerà, con Virgilio Patarini, del suo ultimo romanzo “Che io bruci. Rapsodia ferrarese” (Faust Edizioni) con letture a cura di Sabrina Bordin. A seguire (ore 21), il cantautore Enrico Cipollini, che torna alla Racchetta dopo il successo del concerto dello scorso giugno con cui aveva aperto ufficialmente il Racket Festival edizione 2015.
Dopo “Disonora il padre e la madre”, in “Che io bruci”, sua seconda prova letteraria, Chiarelli fa incrociare i destini di due personaggi: Romeo Corvini, imprenditore fallito, e Villiam Ardesia, giovane dall’animo tormentato. La tragedia scuote le fondamenta delle rispettive famiglie, portando a galla verità insospettate: perché ogni mercoledì Villiam andava in città di nascosto? E perché Romeo guidava a velocità folle su una via secondaria? Tra i dedali di vicoli e le campagne di una Ferrara raccontata con amore e disincanto, l’autore intreccia il suo romanzo corale: una rapsodia in cui eventi casuali cuciono addosso ai personaggi un destino che li obbliga a mescolare le loro vite. Cosimo Ardesia, ruvido commissario della Questura, scopre che il fratello gli ha inspiegabilmente mentito per anni, e la sua famiglia con lui. La possibilità di conoscere la verità che insegue, in un’indagine privata lunga poco più di ventiquattro ore, ha il volto di una donna sconosciuta di cui lui non sospettava l’esistenza.
Alessandro Chiarelli, in servizio alla Questura di Ferrara, è responsabile dell’Ufficio Minori e si occupa da un decennio di maltrattamento familiare e abusi sessuali. Dal 2010 è docente incaricato presso l’Università di Ferrara, Facoltà di Lettere e Filosofia, nel master “Tutela, diritti e protezione dei minori”. Ha pubblicato articoli e saggi per volumi scientifici. Il romanzo “Disonora il padre e la madre” (Stampa Alternativa, 2009) ha vinto le selezioni per rappresentare la Polizia di Stato alla Fiera del Libro di Torino. “Che io bruci – Rapsodia ferrarese” (Faust Edizioni, 2014) è il suo secondo romanzo.
Suo è anche il saggio “Il caso Aldrovandi. 2005-2015. I fatti, gli errori, le sentenze, gli altri morti” (Faust Edizioni 2015). Di prossima uscita è il romanzo “Nessuno saprà” (Ciesse Edizioni). Chiarelli parlerà della sua opera con Virgilio Patarini, direttore artistico del Ferrara Art Festival, mentre l’attrice Sabrina Bordin leggerà alcun passaggi del romanzo.
Dopo il successo del concerto con cui, accanto al cantautore Daniel Vezoja, ha aperto ufficialmente, lo scorso 6 giugno, il Racket Festival, torna sul palcoscenico del Palazzo della Racchetta il cantautore ferrarese Enrico Cipollini.
Cipollini scrive e suona brani originali in tutte le band delle quali fa parte: Underground Railroad, Freejam, Violassenzio con le quali ha registrato diversi dischi e svolto numerosi concerti. Ultimamente si è dedicato a un progetto solista realizzando un ep di brani inediti presentati in acustico dal titolo “Songs from the shelter”. Autore di grande impatto emotivo, Cipollini saprà emozionare ancora una volta il pubblico che vorrà seguirlo in questo nuovo, importante appuntamento ferrarese.
Prima, durante e dopo lo spettacolo sarà possibile, inoltre, visitare la grande mostra antologica delle opere del direttore artistico del Ferrara Art Festival, Virgilio Patarini “EX-PO(ST) 2015. Una singolare pluralità 1995-2015” allestita nei saloni dello storico palazzo di Via Vaspergolo.
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