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Mercoledì 15 ottobre un aperitivo per ricordare il libro “Storie africane di un chirurgo atipico” di Giorgio Giaccaglia

Articolo pubblicato il 3 Ottobre 2014, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: < 1 minuto


da: Guido Ristorante e Galleria d’Arte Marchesi

Un aperitivo per ricordare…

Quello che ha spinto Gian Pietro Testa, noto giornalista e scrittore, ad invitare gli amici alla Galleria Marchesi, è stato un insopprimibile moto di affetto e stima nei confronti del dr. Giorgio Giaccaglia, scomparso nell’Aprile 2011.

Legati da un ultratrentennale rapporto, fatto di amicizia e condivisione, nato in luoghi africani travagliati dalla guerra, l’uno li descriveva nei suoi reportage giornalistici mentre l’altro ne affrontava le emergenze sanitarie.

Il dr. Giorgio Giaccaglia, già direttore dell’unità operativa di rianimazione agli ospedali del Delta di Lagosanto e San Camillo di Comacchio dal 1982 al 2002, per gli ultimi 13 anni della sua vita si era dedicato all’assistenza delle popolazioni africane, fondando due ospedali missionari, uno in Kenia (Tharaka) e uno in Tanzania: esperienze straordinarie di un uomo di grandi capacità professionali e di immensa generosità, che nel suo “fare” per chi ha più bisogno ha dato senso a tutto il proprio esistere.

Quando già la sua salute stava declinando a causa di una grave malattia, volle lasciare la traccia scritta di quelle sue esperienze.

Così nacque “Storie africane di un chirurgo atipico”, libro del quale l’amico Gian Pietro Testa curò anche la postfazione e che da lui viene presentato.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani