Skip to main content

MEMORABILE
Italo Balbo, una vita ribelle

Tempo di lettura: < 1 minuto

Ci pensa Tiemme Edizioni (www.tiemme.onweb.it) a rendere finalmente disponibile in versione ebook uno studio completo ed esaustivo su una delle più controverse figure ferraresi del Novecento, con la pubblicazione di ‘Italo Balbo. Una vita ribelle’ (già reperibile su Amazon), di Learco Maietti e Riccardo Roversi. Chi era il vero Italo Balbo? A distanza di tanti anni dalla sua morte, tragica e insieme beffarda nonché ancora avvolta nel mistero, questo libro riporta scrupolosamente e meticolosamente l’autentica storia del ferrarese di Quartesana, i caratteri della sua evoluzione politica e maturazione umana. Da ras squadrista a ministro dell’Aeronautica, da devoto a Mussolini a fomentatore di un suo rovesciamento, da Maresciallo dell’Aria a Governatore della Libia. Un personaggio popolare e discusso, contraddittorio e imprevedibile, scomodo e temuto, amato e odiato. Con una nota di apertura di Roberto Guerra e in appendice il famoso Dialogo immaginario con Italo Balbo.

Nato a Ferrara e laureato in Sociologia, Learco Maietti (1936-2005) ha trascorso una vita nel mondo bancario. Dopo la plaquette Il Ferrarese di Quartesana e i suoi tempi, ha pubblicato Italo Balbo. Un uomo scomodo (due edizioni: 2000 e 2016).
Riccardo Roversi è nato a Ferrara, dove si è laureato in Lettere e vive tuttora. Giornalista, ha pubblicato numerosi libri: poesia, teatro, saggistica, narrativa. La sua bibliografia è consultabile nel sito: www.riccardoroversi.onweb.it.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riccardo Roversi

È nato a Ferrara, dove si è laureato in Lettere e vive tuttora. È critico letterario e teatrale per varie testate (anche on-line) e direttore responsabile di alcuni periodici. Ha scritto e pubblicato numerosi libri: poesia, teatro, saggistica. La sua bibliografia completa è consultabile nel sito: www.riccardoroversi.onweb.it.


PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)