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da: AssociazionePuedes Puedes

L’ultimo aperitalk del sottomura è dedicato alla prevenzione e ai rischi di contrarre l’Hiv

La bufera che mercoledì notte ha investito Ferrara non ha fermato lo spirito del Puedes Summer Night. La cantante Ambramarie ha interrotto il concerto sul palco solo per spostarsi sotto il tendone della pizzeria e ha continuato fino all’una di notte. Lo staff e tutta la gente intorno a lei hanno dimostrato che non basta qualche goccia a raffreddare gli animi, l’estate nel sottomura estense. Ambramarie, che adora questa atmosfera, tornerà 27 e 28 agosto con il Ferrara Buskers Festival a cantare per le strade della città.
L’ultimo aperitalk in rosa, domani, alle 18.30, sarà il più cosciente della stagione. Il più importante: ad aprire sarà Florio Ghinelli dell’Avis provinciale, che tratterà della relazione tra le malattie trasmissibili sessualmente e la donazione di sangue. Cosa significa donare ed essere omosessuali? A questa domanda risponderanno le associazioni CircoMassimo e Ripagrande 12, rispettivamente nelle persone di Manuela Macario e Michele Breveglieri, Responsabile nazionale Salute di Arci Gay. Breveglieri è da poco rientrato dal Sud Africa, dove ha affrontato il problema da vicino e spiegherà come cambia la vita quando ci si scopre sieropositivi. Poi interverrà Laura Sighinolfi dell’Asl che, in quanto membro della Commissione interaziendale Aids, illustrerà i dati sulla diffusione del virus in Italia e in Emilia-Romagna, i comportamenti a rischio e in che modo prevenirli. Infine toccherà agli attori di Teatro Off, grazie alla forza della parola e dell’immedesimazione nelle storie altrui. Alcune testimonianze di chi ha contratto l’Hiv, molto diverse tra loro, saranno interpretate e messe in scena dalle pagine dei quotidiani per non svanire nella realtà.
L’appuntamento musicale raddoppia, dalle 21.30, per la serata che precede la BuskersNight: gli Itchy Teeth scalderanno la platea dei Mau Mau. Sfrenato indi-pop, pop-rock e rock retrò più lo stile autentico delle band anni ’60 sono la formula magica che anima gli Itchy Teeth. La band composta da quattro effervescenti musicisti provenienti da Londra, si è distinto e fatto apprezzare tra le street, i festival e i palchi di tantissime città europee. Tra gli invitati del Ferrara Buskers Festival, nel 2014 sono stati votati dal pubblico quale miglior busker della 27esima edizioni. Gli Itchy Teeth sono sempre pronti a far esplodere la loro carica rock, che li ha affiancati ad artisti del calibro di Billy Ocean e James Blunt, per stupire ancora con nuovi pezzi che faranno ballare senza sosta. Il gran finale spetterà ai Mau Mau, che terranno alto il volume della notte con il loro urban folk. Negli anni ’50 erano un gruppo di liberazione del Kenya dalla colonizzazione inglese e “mau mau” sono ancora oggi, nel dialetto piemontese, quelli che vengono da lontano, magari scuri di pelle, comunque diversi. Invece il gruppo musicale è nato nel 1991, a Torino, con il brano Tera dël 2000, una sorta di manifesto ambientalista che negli anni si è rivelato sempre più drammaticamente attuale. Con l’album di esordio, Sauta rabel, i Mau Mau hanno vinto il premio Tenco. La rivista inglese “Folk Roots” li ha definiti «a rabble-rousing bunch of kick-ass ethno rockers» (una cricca esagitata di travolgenti ethno rockers) e «…tra i migliori depositari della musica delle radici in Europa… ». I Mau Mau hanno fatto tour in tutta Europa, Nordafrica, Giappone, Iraq, Palestina, presentandosi anche nella dimensione di marchin’ band di 25 elementi (la Banda Maulera), oppure con un’esplosiva carovana di musicisti brasiliani al seguito (Dea tour). Hanno appena pubblicato il nuovo album, 8000 Km (Godzillamarket/Universal).

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