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Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


Da organizzatori

Sabato 12 agosto, ore 21.30
VOCIONE
Marta Raviglia, voce e pianoforte;
Tony Cattano, trombone

Sabato 12, Cueva Summer Jazz anticipa Ferragosto con le spericolate traiettorie sonore di “Vocione”, duo “atipico” in cui l’ecletticità della cantante, compositrice e perfomer Marta Raviglia sposa la creatività del trombonista Tony Cattano nel proporre un repertorio composto da brani presi in prestito dalla tradizione jazzistica e da quella brasiliana, spirituals, ballate rinascimentali, arie barocche e molto altro ancora.

Saranno le spericolate traiettorie sonore di “Vocione” a speziare – sabato 12 ore 21.30 – il Ferragosto di Cueva Summer Jazz, giunta al penultimo appuntamento.
“Vocione” è un duo atipico nato a Roma nel 2006. Due sono gli strumenti e molte le difficoltà nel confrontarsi con una formazione, quella voce e trombone, in cui il rigore esecutivo e la disciplina dovrebbero prendere il sopravvento in modo da sormontare gli ostacoli che si presentano e aggirare il pericolo. I protagonisti di questa avventura però, hanno sviluppato un certo gusto per tutto ciò che è incerto e rischioso, per tutto ciò che conduce incontro all’ignoto. E, dunque, “Vocione” è un duo spericolato in cui la voce di Marta Raviglia e il trombone di Tony Cattano si confrontano su un imprevedibile terreno di gioco. È la musica, di volta in volta, a suggerire strategie. Nel repertorio del duo, alle composizioni di Tony e Marta, si aggiungono brani presi in prestito dalla tradizione jazzistica e da quella brasiliana, spirituals, ballate rinascimentali, arie barocche e molto altro ancora, il tutto condito con disincanto e ironia. Si fa sentire questo “Vocione” e non teme le lamentele dei vicini…
La ricerca della cantante, compositrice e performer Marta Raviglia si muove a cavallo tra il jazz e la musica contemporanea, tra la forma canzone e l’improvvisazione più ardita. Ha collaborato come solista con numerose orchestre e artisti del calibro di Paolo Fresu, Gabriele Mirabassi, Roberto e Eduardo Taufic tra gli altri. Ha preso parte a importanti rassegne in Italia e all’estero (Austria, Svizzera, USA) e inciso diversi dischi in qualità di leader, co­leader ed ospite. È altresì docente di canto jazz presso il Conservatorio di Musica “F. Morlacchi” di Perugia e tiene regolarmente seminari sull’improvvisazione e sul rapporto tra voce e movimento.
Tony Cattano (Siracusa, 1979) è trombonista, compositore e improvvisatore. Inizia a studiare violino all’età di sette anni per poi passare al trombone, strumento col quale si diploma presso l’istituto musicale “V. Bellini” di Catania. Svolge attività professionale dal 1997 collaborando con diverse realtà musicali jazzistiche nazionali ed internazionali. Ha suonato, tra gli altri, con Bob Mintzer, Maria Schneider, Kenny Wheeler, Tony Scott, Don Byron, David Liebman e Lawrence Butch Morris. Fa parte di diversi gruppi jazz e di musica alternativa ed è docente di trombone jazz presso la Siena Jazz University.
L’appuntamento realizzato in collaborazione con Jazz Club Ferrara vede il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Codigoro. Concerto ad ingresso libero. In caso di maltempo si svolgerà all’interno del ristorante. Per informazioni www.lacuevapomposta.it , tel. 0533 719121 – 347 8742694.

INFORMAZIONI
Infoline e prenotazione cena 0533 719121 – 347 8742694
www.lacuevapomposa.it

DOVE
Ristorante La Cueva via Centro, 26 Abbazia di Pomposa – Codigoro (FE)
In caso di maltempo il concerto si svolgerà all’interno.

COSTI E ORARI
Ingresso libero
Cena a buffet a partire dalle ore 20.00
Concerto ore 21.30

Ferrara film corto festival

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it