Maltempo: allagate stalle cantine e campi nella montagna piacentina
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da: ufficio stampa Coldiretti
ISOLATE INTERE FRAZIONI, COLDIRETTI VALUTA RICHIESTA STATO CALAMITÀ
Stalle allagate, cantine nel fango, strade e campi impraticabili pieni di legname e detriti, frane in molte parti del territorio con frazioni montane isolate. E’ questo il primo bilancio di Coldiretti Emilia Romagna sulle forti piogge che hanno colpito la provincia di Piacenza durante la notte.
Particolarmente colpite le zone di montagna della Val Trebbia e della Val Nure. Numerose sono infatti le segnalazioni giunte a Coldiretti di campi allagati, pieni di detriti, sassi e tronchi d’albero lungo torrenti e canali esondati. A Vigolzone, la violenza dell’acqua ha portato via un quarto di un appezzamento di terreno di diversi ettari; in Val d’Arda un’azienda vitivinicola ha dovuto fare i conti con il fango che ha allagato la cantina; nei campi aperti il mais è stato allettato.
Nella montagna piacentina, in sole 5 ore – informa Coldiretti regionale – MeteoValnure ha rilevato la caduta di 200 millimetri di pioggia mentre nelle medie valli, come Bettola, Gropparello e Travo i millimetri registrati sono compresi tra 110 e 120.
La situazione è aggravata dalle difficoltà di comunicazione a causa dei collegamenti telefonici ancora in tilt. Nonostante le difficoltà dei collegamenti, gli uffici di Coldiretti nelle zone colpite sono in funzione e a disposizione dei cittadini, mentre i tecnici dell’organizzazione stanno valutando se ci sono le condizioni per chiedere lo stato di calamità a fronte della stima di danni.
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