Skip to main content

Lunedì 26 ottobre all’Apollo Cinepark il film-documentario “Un altro mondo” di Thomas Torelli

da: ufficio stampa Apollo Cinepark

Lunedì prossimo alla proiezione presso l’Apollo Cinepark, in Piazza Carbone 35 a Ferrara, sarà presente lo stesso regista Thomas Torelli

L’Apollo Cinepark lunedì 26 ottobre alle 19.30 apre le porte al documentario “Un Altro Mondo”, diretto da Thomas Torelli e prodotto da Bluma Lab. “Un’avventura in un territorio sconosciuto, raccontando la quale spero di smuovere gli animi di chi lo guarderà spronando ad essere attivi, agenti coscienti della propria esistenza, e non solo spettatori passivi della vita.” come ha spiegato lo stesso regista che sarà presente alla proiezione.
“Un altro mondo” vuole essere un documentario illuminante e rivelatore, che si occupa di grandi questioni legate ad un futuro possibile e che pone una domanda importante: “Che tipo di mondo vorresti?”. A partire dal presente, l’analisi di questo docufilm va indietro nel tempo alla ricerca dei segni di civiltà antiche, come quelle Maya e dei nativi americani, che si sono sviluppate in modo diverso dalla nostra ma dalle quali, secondo gli autori, avremmo molto da imparare. Attraverso le interviste raccolte e le riprese realizzate in scenari di straordinaria bellezza, Torelli riesce infatti a raccontare di come questi antichi popoli, anche se a migliaia di chilometri di distanza e in momenti diversi della storia, sono simili nel loro modo di rapportarsi con la natura, con l’altro e con il cosmo. Inoltre cerca di spiegare perché la loro visione del mondo anticipa ciò che alcuni scienziati, in particolare attraverso lo studio della quantistica, riescono a descrivere oggi sull’interconnessione di uomo e ambiente.
Il film nel 2014 ha vinto il “Clorofilla Film Festival” nella sezione documentari, il Riff Award, ha partecipato all’Ischia Film Festival e al Phoenix Film Festival.
Hanno collaborato alla realizzazione del film – fra gli altri – Gregg Braden, speaker e autore del New York Times best-seller Fractal Time (The Secret of 2012); Masaru Emoto, ricercatore giapponese, capo di IHM General Research Institute e Presidente dell’International Water for Life Foundation; Vittorio Marchi, un fisico quantistico italiano, ricercatore ed ex-professore di fisica all’Università “La Sapienza”; Emilio Del Giudice, scienziato conosciuto per i suoi studi in biofisica che, partendo dalla meccanica quantistica, hanno fatto luce sul fondamentale ruolo dell’acqua nella vita; Massimo Corbucci, il fisico che ha proposto una teoria alternativa al “meccanismo di Peter Higgs”; Rainbow Eagle, un Nativo Americano di discendenza Okla-Choctaw; Don Luis Nah, insegnante e sacerdote Maya e Westin Luke Penuma, nativo americano, membro della tribù degli Hopi dell’Arizona.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)