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Lumens: Il primo corso di video Mapping a Ferrara

Articolo pubblicato il 16 Maggio 2016, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


da: AreaGiovani Comune di Ferrara

Da mercoledì 18 maggio ad Area Giovani, per trasformare lo spazio urbano con un proiettore

Da mercoledì 18 maggio comincerà “Lumens”, il primo workshop di video mapping organizzato a Ferrara dal centro Giovani. Di cosa si tratta? Non tutti conoscono la parola video mapping ma sicuramente tutti conoscono questa tecnica, perché hanno visto uno spettacolo dal vivo, su internet o in televisione. È una tecnica di proiezione che negli ultimi anni si è diffusa sempre di più, consiste nel creare illusioni ottiche trasformando in un display dinamico le superfici dello spazio urbano – facciate di palazzi, ponti, torri, mura storiche.

Il corso, promosso all’interno dei laboratori Sapere&Fare, si articolerà in quattro lezioni e si svolgerà presso il centro comunale di via Labriola 11, sempre dalle 15 alle 18. Il primo incontro introduttivo si terrà mercoledì 18 maggio, gli altri si terranno lunedì 23, martedì 24 e mercoledì 25 maggio. Una full immersion durante la quale non solo i partecipanti apprenderanno tecniche e strumenti di lavoro ma ci si impegneranno in gruppo per progettare un intervento che verrà proiettato a settembre.

Condurrà il workshop Francesco Mancin, videomaker che lo scorso ha realizzato lo spettacolo di videomapping che si è svolto a Rovigo in occasione della rassegna artistica Icaro, proiettato sulla Torre Grimani di piazza Matteotti.

Per informazioni e iscrizioni scrivere all’indirizzo areagiovani@edu.comune.fe.it oppure telefonare al numero 0532 900852. Si possono contattare gli operatori di Area Giovani anche visitando il centro durante gli orari di apertura al pubblico – in via Labriola 11, lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18, giovedì dalle 15 alle 23 – oppure scrivendo alla pagina Facebook.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani