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Da: Organizzatori

Domenica 20 ottobre, ore 17, presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino – Libreria Libraccio di Ferrara, in collaborazione con Arcigay Ferrara. Dialoga con l’autore Manuela Macario.

Una bambina che aspettava solo di essere accolta. Un quarantenne single pronto a prenderla con sé. La storia di un’adozione che ha commosso l’Italia intera, raccontata insieme a un altro padre che fatica a comprenderne le ragioni. Una riflessione dolce e incandescente sulla paternità.

«Qualche minuto prima che il sole sorga, Luca prende Alba e la porta alla finestra per farle vedere l’inizio della vita. Spalanca le persiane, l’aria nuova ripulisce la stanza dalle paure della notte. Il primo raggio di luce si arrampica sulla vetta della montagna e a Luca viene in mente la storia di un gigante scalatore che vuole arrivare al cielo. Pensa che dovrebbe scriverla per raccontarla al suo nuovo amore; per il momento si accontenta di bisbigliarle una canzone all’orecchio mentre la culla»

Alba ha la sindrome di Down e appena nata è stata lasciata in ospedale. Trenta famiglie l’hanno rifiutata prima che il tribunale decidesse di affidarla a Luca Trapanese. Gay, cattolico praticante, impegnato nel sociale: con lui è stato inaugurato il registro degli affidi previsti dalla legge per i single. Ma Luca non è spaventato. Di battaglie ne ha combattute tante, conosce il dolore e ha imparato a trasformarlo, abbattendo muri e costruendo spazi di solidarietà. Il suo non è un gesto caritatevole: vuole semplicemente una famiglia. E per difenderla consegna la sua storia a un altro padre, che ha la sua età e il suo stesso nome, ma non potrebbe essere piú diverso. Luca Mercadante è ateo e favorevole all’interruzione di gravidanza. Ed è convinto che la paternità passi per il sangue prima che per l’accudimento. Cosa resta del padre quando è privato anche di qualcuno che possa raccogliere la sua eredità intellettuale? Dal racconto della vicenda di Alba, tra difficoltà pratiche, momenti di sconforto e molta gioia, affiorano inattese le ragioni di una scelta importante e fortissima.

Il Libro Bianco sulle droghe, giunto alla decima edizione, è un rapporto indipendente sui danni collaterali del Testo Unico sulle droghe promosso da La Società della Ragione insieme a Forum Droghe, Antigone, CGIL, CNCA e Associazione Luca Coscioni e con l’adesione di A Buon Diritto, Arci, Comunità di San Benedetto al Porto, Funzione Pubblica CGIL, Gruppo Abele, ITARDD, LegaCoopSociali, LILA. Il rapporto oltre a contenere i dati (2018) relativi agli effetti della war on drugs sul sistema penale e penitenziario italiano ed il commento alla giurisprudenza presenta le riflessioni sulla ricerca, sul sistema dei servizi e sulle politiche di riduzione del danno sulle droghe oltre ad un focus sulla cannabis a seguito della raccomandazione di riclassificazione da parte dell’OMS.

Luca Trapanese dai quattordici anni si dedica al volontariato. Coordina progetti di sviluppo economico e sociale in India e in Africa. Ha fondato la onlus A Ruota Libera, punto di riferimento per le famiglie napoletane con persone disabili, ma anche comunità per ragazzi orfani e disabili, una scuola di recupero di antichi mestieri napoletani per giovani disagiati e una casa-famiglia per bambini con gravi patologie, unica in tutto il Sud Italia. Per Einaudi ha pubblicato, con Luca Mercadante, “Nata per te” (2018).

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