L’Istituto Gramsci di Ferrara esprime la propria preoccupazione per gli atti di vandalismo che sono stati inferti alla Biblioteca Ariostea
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da: Istituto Gramsci Ferrara
L’Istituto Gramsci di Ferrara esprime la propria preoccupazione per gli atti di vandalismo che ormai per due volte sono stati inferti alla Biblioteca Ariostea: il noto incendio del portone di ingresso avvenuto qualche tempo fa e la rottura della porta a vetri dell’entrata con imbrattatura dei muri dell’atrio , fatto avvenuto il pomeriggio del 20 maggio.
Assistiamo da qualche tempo, nella nostra città, ad atti criminosi a danno di beni pubblici e privati e infine della Biblioteca Ariostea.
Questa Istituzione è frequentata ogni giorno da numerosi cittadini di tutte le età, da molte associazioni che organizzano iniziative culturali ed eventi e costituisce un riferimento importante per la città e per i suoi abitanti. Generazioni di studenti frequentano ed hanno frequentato le sue sale lettura per studiare e per consultare il meraviglioso patrimonio librario, i manoscritti o per visitare il palazzo storico.
Contro l’ evidente dilagare di episodi criminosi occorre una presa di posizione chiara e decisa. Ciascuno deve fare la propria parte, avendo tutti di mira la coesione sociale, la condivisione dei principi di legalità e il miglioramento delle condizioni di convivenza civile.
Facciamo un appello alle Istituzioni preposte alla sicurezza pubblica perché attivino il massimo sforzo per arginare questa situazione, pur essendo consapevoli che le risorse a disposizione sono molto scarse.
Facciamo inoltre un appello ai politici perchè scrivano leggi adeguate alla tutela della sicurezza pubblica e perché mettano a disposizione delle Forze dell’Ordine le risorse per operare al meglio.
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