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Da Accademia-Gal Carbone

Sabato 7 Ottobre alle ore 18.00 alla Galleria del Carbone inaugura la mostra personale di Leo Morrissey dal titolo “ Found…”. La rassegna presenta la serie dei “libri” sui quali Morrissey è intervenuto con tagli , scavi, quasi un intervento archeologico sui volumi, molto spesso testi superati, di scarsa importanza. Per l’artista statunitense sono stati il pretesto per riportare alla luce immagini e parole perdute. Oltre agli “ex libris” saranno esposte un centinaio di cartoline tutte diverse l’una dall’altra che Morrissey ha inviato alla Galleria del Carbone, nell’arco degli ultimi due anni, da diverse località del mondo.
L’iniziativa culturale gode del Patrocinio del Comune di Ferrara che rimarrà in parete fino al 24 Settembre con i seguenti orari: dal mercoledì al venerdì 17.00-20.00; sabato e festivi: 11.00-12.30 e 17.00-20.00; chiuso il lunedì e martedì.

Leo Morrissey è un artista che lavora sulle annotazione personali, sulla vita di ogni giorno in modo concettuale; il suo interesse è incentrato sulla storia degli oggetti ma non sulle loro qualità materiali. Morrissey esplora la profondità del significato che emerge dal ripetuto uso delle immagini nel tempo, è attratto dalla complessità del semplice, dall’universalità e dal mistero del linguaggio.
L’artista ha realizzato progetti e creato lavori durante i viaggi in Europa, Asia, Africa, America Centrale, Sud America e Nord America.
Morrissey ha ricevuto il Master of Art dall’università di Rutgers. È stato il destinatario di una sovvenzione dalla Pollack-Krasner Foundation e di una borsa Hauberg della Pilchuck Glass School.
Sue opere sono incluse nelle seguenti collezioni: Museo d’Arte Moderna di New York, Museo d’Arte di Taiwan, Galleria Monash in Australia, Glassmusset Ebeltoft Danimarca e il Musee du Pays et Val De Charmey, Svizzera. Il suo lavoro è incluso nel PIEROGI Flatfiles di Brooklyn, NY

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