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Lega giovani: intollerabile la situazione del parco della rimembranza

Articolo pubblicato il 16 Luglio 2019, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: < 1 minuto


Da: Lega Giovani Cento

Cento (Ferrara), 16/07/2019
È ancora una volta il gruppo giovanile della Lega a porre l’attenzione sul tema del Parco
della Rimembranza, giardino pubblico situato nel centro storico divenuto da diverso tempo
zona abituale di ritrovo di fornitori e consumatori di stupefacenti e in più di un’occasione
anche teatro di liti tra gli stessi.
«Nonostante le nostre segnalazioni di ormai più di un anno fa, spiace vedere che
purtroppo nulla è cambiato. Residenti e semplici passanti, infastiditi dalla presenza di
questi soggetti, continuano a fare presente la situazione. Schiamazzi, bottiglie di birra rotte
e altri episodi spiacevoli sono ormai all’ordine del giorno» – queste le parole di Luca Cardi,
referente locale del movimento Lega Giovani a cui si aggiunge anche il consigliere Marco
Pettazzoni.
«L’amministrazione aveva promesso l’installazione di un impianto di videosorveglianza per
disincentivare la presenza di questi individui. Le telecamere sono operative? E se sì quali
risultati hanno portato?» – si chiedono i due leghisti – «cosa ha intenzione di fare
l’Amministrazione comunale per risolvere questo problema? È impensabile e intollerabile
vedere, in una realtà come la nostra, un giardino pubblico ridotto così. È necessario agire al
più presto visto che la presenza di questi soggetti sta diventando endemica e ovviamente
disincentiva i cittadini perbene dal frequentare il parco».
«Ci auguriamo – concludono Cardi e Pettazzoni – che la Giunta si decida a prendere in
mano la situazione e che il parco possa essere finalmente restituito al più presto ai cittadini
centesi».

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
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PAESE REALE
di Piermaria Romani