Skip to main content

Lega Giovani Cento – Agricoltura

Articolo pubblicato il 7 Luglio 2020, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Lega Giovani Cento

Quello dell’agricoltura è da sempre uno dei pilastri dell’economia centese. Proprio per questo, stamane, il coordinatore provinciale della Lega Giovani, Luca Cardi, ha deciso di visitare un’azienda agricola di Renazzo, frazione di Cento (FE), dedita alla produzione e al commercio di foraggi.
“Durante la visita – afferma Cardi – “ho potuto vedere da vicino una realtà importante, che da lavoro a diverse persone, ma soprattutto ho potuto ascoltare le difficoltà di questa categoria: il nostro movimento giovanile è sempre pronto a confrontarsi con qualsiasi realtà produttiva, e a farsi portavoce presso le istituzioni.”
“Ho voluto iniziare dall’agricoltura” – spiega Cardi – “perché proprio grazie a questa tanti giovani trovano un lavoro, che in molti casi diventa poi una vera e propria passione. In un momento come questo dove, complici le politiche inesistenti del Governo PD-5S, la disoccupazione giovanile è tornata ad aumentare è importante sostenere i giovani che decidono di portare avanti le attività dei loro nonni e dei loro padri, ma anche quelli che con coraggio investono i loro risparmi e avviano un’attività imprenditoriale tornando a lavorare la terra. Si tratta di una scelta coraggiosa, che con tanti sacrifici e col sudore della fronte, può dare grandi soddisfazioni.” E poi uno sguardo al locale: “Anche nella nostra Cento sarà importante collaborare con l’amministrazione comunale per trovare insieme una soluzione che possa aiutare i giovani a fare impresa sul nostro territorio: ora più che mai c’è bisogno di lavoro e non della burocrazia imposta dal governo di Roma.”
“Noi siamo sempre al fianco dei nostri agricoltori” – conclude Cardi – “e difenderemo il Made in Italy nelle nostre città, nel nostro Paese e in Europa.”

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani