Da: Istituto Gramsci Ferrara
Venerdì 13 gennaio 2017 ore 17 Biblioteca Ariostea
Teatro della libertà
Apertura del ciclo annuale di conferenze dedicate al tema della ‘Libertà’
Testo teatrale pensato e coordinato da Piero Stefani
Saluto del Sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani
Presentazione del programma a cura di Fiorenzo Baratelli
Coordina Anna Quarzi
Il ciclo di quest’anno, organizzato dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea, è dedicato al tema della libertà. Si tratta di un percorso di 14 incontri in cui la parola ‘libertà’ verrà declinata con altre parole fondamentali della vita privata e pubblica. Nella giornata di apertura verrà presentato il programma e un testo teatrale pensato da Piero Stefani che costituisce un appuntamento ormai tradizionale, apprezzato e importante per introdurre i temi che verranno affrontati dai relatori durante lo svolgimento del ciclo. Ogni discorso sulla libertà la connette con qualche altra cosa. Con l’eguaglianza, l’efficienza, la sicurezza, la solidarietà, la giustizia, le capacità, la cultura, l’educazione. Per sintetizzare il senso del ciclo di quest’anno ricorriamo ad una significativa definizione dello scrittore e filosofo Albert Camus: “L a libertà non è che una possibilità di essere migliori, mentre la schiavitù è certezza di essere peggiori”.
A cura di Istituto Gramsci di Ferrara e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara
Martedì 31 gennaio 2017 ore 17 Biblioteca Ariostea
I sentieri del percorso educativo
Conferenza di Nicola Alessandrini
Apertura del ciclo di incontri “I COLORI DELLA CONOSCENZA”
Saluti del Vicesindaco di Ferrara Massimo Maisto
Coordina e introduce Daniela Cappagli
Il sentiero, metaforicamente inteso, presuppone un percorso, un cammino da realizzare per arrivare a una meta. Nell’ambito educativo la meta da raggiungere è la formazione della persona, processo sempre in fieri che avviene attraverso una dialettica inesauribile tra limite ed eccedenza, nella consapevolezza che “limite” è al contempo limes e limen, frontiera e confine, sentiero e traguardo, chiusura e apertura all’altro da sé. Dinamica, questa, che pone la scuola come laboratorio di utopia concreta, in grado di guardare oltre tutti i limiti contingenti nella consapevolezza che “pensare significa oltrepassare”. I Sentieri del percorso educativo sono perciò finalizzati a indagare le vie della conoscenza. Vie che, come i sentieri erranti di heideggeriana memoria, possono portarci dall’impervio della selva a una radura luminosa.
A cura di Istituto Gramsci di Ferrara e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara
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