Da ufficio stampa
Il film che documenta la realizzazione di un sogno: da Daore al mare della Croazia
Sono donne energiche e simpatiche il soggetto del documentario di Katia Bernardi: sono le “funne”, parola che significa donne, ragazze nel dialetto trentino, le protagoniste del film “Funne – Le ragazze che sognavano il mare”, in programma mercoledì 15 marzo al cinema Boldini, alle 21.
La presidentessa de “Il Rododendro”, centro della vita dei pensionati di Daore, piccolo comune del Trentino, coglie l’occasione dei vent’anni di apertura del circolo e decide di portare le sue donne al mare: per molte di loro sarebbe la prima volta in tanti anni.
Dalla raccolta fondi tramite la vendita delle torte, alla vendita di un calendario fotografico, per finire con un crowdfunding tramite Facebook: le funne le tentano tutte, muovendosi con un entusiasmo e una vitalità unici, e alla fine, arrivano davvero alla spiaggia sassosa dell’Isola di Cres, terra croata che venera la Madonna della Neve. È un film di grande forza espressiva, che racconta l’avventura delle Funne con intensità e tenerezza. Il documentario è un’occasione irrinunciabile di conoscere uno spaccato di società dove il tempo trascorso non è più importante di quello che deve ancora venire, dove c’è chi sa guardare al passato senza rinunciare al futuro. Le funne trentine sono proprio così, e non possono ignorare il richiamo del mare: un desiderio che per molte di loro poteva rimanere soltanto un sogno lontano, ma che, grazie all’impegno della presidentessa, diventa realtà.
La regista Katia Bernardi documenta tutte le fasi della realizzazione del progetto, e calibra con equilibrio le idee innovative e i ripensamenti, le risate e i timori, fino ad arrivare all’ultima fase, che porta le funne a diventare inaspettatamente famose.
Il biglietto di ingresso costa 5 €. Per ulteriori informazioni o per la programmazione completa consultare il sito www.cinemaboldini.it oppure contattare Arci Ferrara al numero 0532 241419 o all’indirizzo mail ferrara@arci.it
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Arci Ferrara
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