Lavoro. Magneti Marelli, la Regione Emilia-Romagna torna a chiedere un incontro urgente al ministero.
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Da: Regione Emilia Romagna
Lavoro. Magneti Marelli, la Regione Emilia-Romagna torna a chiedere un incontro urgente al ministero. L’assessore Costi: “Massima solidarietà ai lavoratori, di cui condividiamo le preoccupazioni. Ribadiamo la necessità di essere convocati al più presto per conoscere le prospettive dello stabilimento bolognese”
Ancora senza risposta le due richieste inviate dalla Regione al ministero dello Sviluppo economico: quella del presidente Bonaccini di convocare un tavolo nazionale per il futuro degli stabilimenti Fc Auto in Emilia-Romagna dopo il piano industriale annunciato dallo scomparso Marchionne, reiterata con una seconda lettera dell’assessore alle Attività produttive alla luce delle scelte compiute sul riassetto della società e dell’annunciata vendita di Magneti Marelli
Bologna- “Come Regione ben comprendiamo le ragioni dei lavoratori della Magneti Marelli e dei sindacati rispetto agli scenari futuri dell’azienda e condividiamo la necessità che il Governo convochi al più presto un incontro, anche alla presenza dei vertici di Fc Auto, per conoscere le prospettive del Gruppo, e in particolare quelle degli stabilimenti collocati nella nostra regione, non solo la Magneti Marelli”.
Così l’assessore alle Attività produttive della Regione Emilia-Romagna, Palma Costi, interviene sulla vicenda Magneti Marelli, investita dalle voci di una vendita del marchio a un fondo americano.
“È ora che il Governo dia risposta alle richieste di confronto, e lo faccia in tempi rapidi- aggiunge Costi-. Noi, come Regione, abbiamo già inviato due missive, che sono rimaste senza risposta. Crediamo che il Governo non possa ignorare una richiesta legittima che arriva dai lavoratori, dalle istituzioni e dai territori. Salvaguardare il lavoro e le imprese dovrebbe essere una preoccupazione comune”.
Ad insediamento del Governo, fu lo stesso presidente della Regione, Stefano Bonaccini, a chiedere al ministero dello Sviluppo economico l’istituzione di un tavolo nazionale per valutare le ricadute delle scelte del gruppo sugli stabilimenti regionali. Richiesta alla quale, nelle settimane scorse, ha fatto seguito quella dell’assessore Costi di convocare un incontro alla presenza dei vertici di FC Auto per fare il punto sulle prospettive del gruppo automobilistico e, in particolare, sul futuro degli stabilimenti collocati in Emilia-Romagna. Richieste alle quali non è ancora stata data risposta. /EC
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