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Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


Da Arcigay e Arcilesbo Circomassimo Ferrara

Venerdì 10 febbraio si terrà a Codigoro un incontro con ospite Mario Adinolfi, direttore del giornale ultracattolico “La Croce”, chiamato per parlare di disagio giovanile e delle difficoltà della società attuale partendo dal tragico evento dell’omicidio dei coniugi Vincelli.

Peccato che non si tratterà di un’analisi seria e ragionata su argomenti di indubbio interesse sociologico e psicologico, ma l’ennesima occasione per dar sfogo alla sua campagna d’odio contro le persone omosessuali.

Cosa c’entra infatti l’efferato evento con le unioni omosessuali recentemente approvate? Come si può correlare l’omogenitorialità allo smarrimento o all’aggressività sociale? 

Con che coraggio si addita un percorso di eguaglianza e libertà portato avanti dalla minoranza omosessuale come causa prima del malessere odierno? Con che onestà intellettuale?

Siamo indignati che si trasformi un momento di giusta riflessione in una squallida occasione di propaganda ideologica e lo si faccia in modo tanto spudorato.

Crediamo che pensare all’omosessualità e alle rivendicazioni di pari dignità ed equità (intesa come giusta distribuzione di benefici e responsabilità) come sintomo di una società malata sia un’operazione dolosa e incivile.

Ancor di più ci sconcerta che tutto ciò sia inserito in un programma di iniziative promosso dalla sindaca Sabina Zanardi (area PD), come apprendiamo dall’articolo apparso sul Resto del Carlino di oggi, a cui chiediamo di spiegare in che modo invitare un fondamentalista omofobo possa mai giovare a capire alcunché. 

In che modo scagliarsi contro qualcosa, senza argomenti fondati che non siano quelli di un qualche credo distorto, possa mai essere istruttivo, 

in che modo sostenere la disparità come un valore possa mai definirsi “cristiano radicale”? 

Ma soprattutto in che modo tutto questo potrebbe mai dare un contributo positivo alla costruzione di una società più inclusiva, ovvero una società che si sforza di dialogare, comprendere e vedere i disagi di tutti, in primis quelli giovanili.

Cristina Zanella per Arcilesbica Ferrara

Manuela Macario per Arcigay Ferrara

Henry Gallamini per Famiglie Arcobaleno

Ferrara film corto festival

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it