L’APPUNTAMENTO
La rivoluzione di papa Francesco, incontro a Ferrara con Massimo Faggioli
“Papa Francesco, todo cambia?” è l’accattivante titolo scelto da Massimo Faggioli per un incontro-intervista in pubblico in programma a Ferrara sabato 10 alle 17 al Mum, il Museo Ugo Marano di via Benvenuto Tisi da Garofalo 1, ospitato nella chiesa sconsacrata dei santi Pietro e Paolo accanto alla scuola media Boiardo.
Faggioli insegna Storia del cristianesimo alla University of St. Thomas a Minneapolis/St. Paul e collabora con vari giornali, fra i quali l’Huffington Post. Si autodefinisce “italiano, ferrarese e americano, con pesanti e decisivi trascorsi in Francia e Germania”. Inoltre, “cattolico di scuola Vaticano II e democratico”. Considera ormai irreversibile il processo di riforma avviato dall’attuale pontefice, Jorge Bergoglio. A intervistarlo sarà Sergio Gessi, direttore di Ferraraitalia che organizza l’incontro in collaborazione con l’Azienda per i servizi alla persona e la Città del ragazzo.
Autore prolifico, Massimo Faggioli ha pubblicato, fra gli altri, “Vatican II: The Battle for Meaning” (2012; trad. italiana e portoghese 2013); “True Reform: Liturgy and Ecclesiology in Sacrosanctum Concilium” (2012; trad. italiana 2013); “Nello spirito del concilio. Movimenti ecclesiali e recezione del Vaticano II” (2013), “Papa Francesco e la chiesa-mondo” (2014). E’ in preparazione un nuovo volume sulle mancate riforme del governo della chiesa cattolica negli ultimi cinquanta anni.

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Redazione di Periscopio
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)