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L’APPUNTAMENTO
Ferrara contro Ferrara, ‘giuria popolare’ per le proposte di rilancio della città estense

Articolo pubblicato il 16 Gennaio 2015, Scritto da Redazione di Periscopio

Tempo di lettura: 2 minuti


Una scheda di presentazione per ciascun caso ‘in dibattimento’, poi brevi requisitorie con testimoni d’accusa e di difesa e infine il ‘voto popolare’. Lunedì 19 alle 17 in biblioteca Ariostea, Ferraraitalia inaugura il proprio ciclo di incontri dal titolo “Chiavi di lettura”, il cui obiettivo è porre a confronto opinioni diverse per favorire la conoscenza dei fatti e la formazione di autonomi punti di vista.
Nel primo appuntamento, in sala Agnelli si discuterà delle “controverse proposte per il rilancio della città estense”. Con tono lieve e sul filo del divertimento si cercheranno di dire cose serie sula nostra città. Il ragionamento non potrà ovviamente spaziare a tutto tondo su linee di sviluppo economiche e culturali, ma sarà circoscritto ad alcuni ambiti urbani e alla possibilità di una loro trasformazione.
I nuclei tematici in discussione riguardano l’area pedonale del centro, il Giardino delle duchesse, il canale Panfilio, il grattacielo e l’area della stazione. Al riguardo la discussione in città è sempre aperta e animata. Non a caso è stato scelto come titolo dell’iniziativa “Ferrara vs Ferrara”. Il confronto sarà accompagnato da brevi letture e proiezioni di video e immagini storiche e attuali.
Si tratta di una prima occasione di ampliamento di un dibattito che è già iniziato nei mesi scorsi sulle pagine web del nostro giornale. Sarà seguito da specifici approfondimenti con esperti e portatori di interesse.

Intanto ecco il primo round: ‘avvocati’ e ‘giudici’ sono attesi lunedì in biblioteca…

Queste le riflessioni e le proposte già avanzate da Ferraraitalia

  1. Pensare in grande: riscopriamo il canale Panfilio per cambiare faccia al centro storico
  2. Rilanciamo la città: via delle Volte, strada delle botteghe e delle tipicità locali
  3. Sculture, arredi floreali e caffetteria per il Giardino delle duchesse
  4. Un disegno unitario per rivitalizzare piazza Castello e piazza Repubblica
  5. Il giardino dei Finzi Contini: Italia Nostra vivifica il sogno di Paolo Ravenna e Dani Karavan
  6. Un nuovo volto per piazza Cortevecchia e nuove ‘vasche’ in città
  7. Strapaesana
  8. Da mercatone a mercatini, ieri e oggi tutto un altro volto
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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani