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l’agenzia ferrarese Made Eventi organizza l’edizione 2016 di Modena 29 Settembre

Articolo pubblicato il 27 Settembre 2016, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Made eventi

Modena 29 settembre, uno degli eventi musicali più importanti a livello nazionale, quest’anno parlerà ferrarese. Il Comune di Modena ha infatti assegnato alla società Made Eventi di Ferrara (in rete con l’associazione Montecristo di Modena), l’organizzazione dell’edizione 2016, che ovviamente si terrà il prossimo 29 settembre nella maestosa piazza Roma, sede dell’Accademia Militare di Modena. Si tratta di un evento che celebra la nascita del fenomeno della musica beat che proprio a Modena ebbe il suo battesimo negli indimenticabili anni Sessanta. Un cast di grande prestigio che parte dal passato per guardare al futuro. Sul palco saliranno infatti Maurizio Vandelli (colui che con l’Equipe 84 lanciò il brano 29 settembre), Alexia (vincitrice del Festival di Sanremo), Mario Lavezzi (uno dei più grandi autori di canzoni italiane), Marco Ferradini (chi non ricorda la sua Teorema: diventata addirittura fenomeno di costume), Barbara Cola (terza classificata a Sanremo in coppia con Gianni Morandi) e poi i due giovani del momento Paolo Simoni re incontrastato delle hit radiofoniche dell’estate 2016 e Andrea Belfiori, vincitore del Sanremo Music Award 2016. A questo si aggiungeranno una serie di giovani emergenti del panorama musicale italiano. Il coordinamento e la direzione generale di tutto l’evento sono state affidate ad Alessandro Pasetti. Ma l’evento non parlerà ferrarese solo per la presenza di Made Eventi. Tutta l’organizzazione tecnica sarà affidata ad un’altra società made in Ferrara, Suono & Immagine, e ferrarese è anche il direttore di produzione, Rossano Scanavini, mentre la serata sarà condotta da Laura Sottili insieme al produttore musicale Riccardo Benini, che fungerà anche da direttore artistico.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani