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Venerdì 9 febbraio nell’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza in Corso Ercole I D’Este 37 alle ore 9.30 si svolgerà un seminario dedicato all’analisi della legge 179/ 2017 che ha introdotto nuove disposizioni «per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato». Si tratta appunto della protezione del “whistleblowing”, traducibile, in termini molto pratici, come la “soffiata” diretta a rivelare, a chi di dovere (ufficio disciplinare, ad esempio) la commissione di fatti illeciti nell’ambito del proprio o dell’altrui ufficio. Se ne parlerà con specifico riferimento al settore pubblico.

La nuova legge, che attua quanto previsto dalla Convenzione ONU contro la corruzione, tutela la libertà del dipendente della pubblica amministrazione di segnalare l’illecito garantendone, sia pure in modo non assoluto, l’anonimato ed in special modo l’immunità da atti di ritorsione del datore di lavoro. Importante è anche il ruolo di garanzia e di sorveglianza svolto dall’autorità nazionale anticorruzione (ANAC).

Questo il programma:

ore 9.30 Saluti delle Autorità
Prefetto di Ferrara – Dott. Michele Campanaro
Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza – Prof. Giovanni De Cristofaro

Introduce e presiede: Prof. Gianluca Gardini – Università di Ferrara

Ore 10 – Intervengono:
Prof.ssa Nicoletta Parisi – Autorità Nazionale Anticorruzione
Prof. Bruno Caruso – Università di Catania
Prof. Marco Magri – Università di Ferrara
Prof.ssa Costanza Bernasconi – Università di Ferrara

Ore 12.30-13 Interventi dal pubblico e dibattito