da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

“Il loro sacrificio non può essere dimenticato. L’Emilia-Romagna si stringe in un abbraccio ai familiari”

“Questa comunità non dimentica Otello Stefanini, Mauro Mitilini e Andrea Moneta, i tre ragazzi in uniforme, poco più che ventenni, che 25 anni fa caddero vittime della ferocia degli assassini della Uno bianca, mentre svolgevano il loro lavoro a tutela e a difesa delle sicurezza e della legalità”.
Nell’anniversario della strage, che ricorre domani, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ricorda i tre Carabinieri caduti al Pilastro, a Bologna, la sera del 4 gennaio del 1991
“La lunga scia di sangue lasciata dagli assassini della Uno bianca – aggiunge Bonaccini – ci ricorda i volti delle tante, troppe, persone che caddero vittime di una indicibile ferocia. Il loro sacrificio non può e non deve essere dimenticato, perché è anche attraverso la memoria che rendiamo loro onore”
“L’Emilia-Romagna – conclude il Presidente della Regione – si stringe ancora una volta in un abbraccio ai familiari e non dimentica le responsabilità di chi fu carnefice”