da: AssociazionePuedes Puedes
Rebecca Bottoni: «Per divertirsi in compagnia basta la spontaneità di un pallone»
È il Puedes Summer Night il luogo deciso per la presentazione ufficiale della prima squadra della Spal. Lunedì 22 agosto, alle 21, sul palco del sottomura estense saliranno i giocatori insieme allo staff tecnico. A introdurli sarà uno speaker d’eccezione: Andrea Poltronieri, un musicista versatile, ironico e fuori dagli schemi, che porta dentro il biancoazzurro e adora il clima eclettico del Puedes.
«Sono molto orgogliosa che la Spal ci abbia scelto – afferma Rebecca Bottoni – perché ci dà lustro e dimostra che il lavoro svolto in cinque anni ha messo in evidenza un risultato tangibile. Il nostro impegno ha realizzato uno spazio di qualità, che può essere un connubio tra sport, arte e intrattenimento. Uno spazio alla portata di tutti in cui ritrovarsi». Nel corso dell’estate ci sono state tre coincidenze divertenti che chiuderanno il cerchio con l’emozionante passerella: «Avendo giocato in Serie A – racconta l’organizzatrice – prima la Spal mi ha chiamata per gestire il settore femminile scuola calcio, che da quest’anno sia la Lega Pro sia la Serie B hanno l’obbligo di avere. E spero di essere la persona giusta. Poi la sciarpa biancoazzurra è apparsa in mano al Savonarola nel manifesto del Ferrara Buskers Festival. Per ultimo c’è stato il campetto da calcio che i ragazzi hanno disegnato al Puedes, pensato per sfogarci tra di noi. Invece sono stati i bimbi a occuparlo da subito; solo ieri sera ce n’erano una trentina che giocavano con i genitori. Questo significa che i giochi preconfezionati come i gonfiabili non sono indispensabili, ma basta la spontaneità di un pallone».
Sebbene sabato notte abbia aperto la BuskersNight, l’Associazione Puedes non smetterà di servire gustose specialità per l’intera settimana, sino alla festa finale di domenica 28. «Pur non avendo ricevuto l’appoggio di alcun ristorante – prosegue la Bottoni – ci stanno già chiedendo dove si trovino in città la pizzeria del Puedes e il Ristorantino la Savina. In realtà sono state nostre invenzioni per il mese di agosto, perché non intendiamo metterci in competizione con i commercianti, bensì creare un’atmosfera completa e piacevole». Il lavoro della scorsa edizione del Puedes Summer Night si è notato sin dai primi giorni, quando l’affluenza ha registrato un picco. «Possiamo chiamare il sottomura di via Baluardi come vogliamo – incalza l’organizzatrice – ma l’area resta del Ferrara Buskers Festival, le concessioni sono loro. Poi la gestione è cambiata negli anni, ma l’apice del pubblico si ottiene sempre quando arrivano gli artisti di strada. E l’aria di festa si respirava già ieri». Nelle tre settimane trascorse il pubblico è stato costante, con una media alta a serata, anche per concerti di band poco note. In migliaia sono venuti dalle province vicine per ascoltare Calcutta dal vivo. «Sono soddisfatta di come procede, ma il bilancio economico lo lasciamo a dopo la chiusura. Abbiamo acquistato dei cuscini, dei portacenere carini con la convinzione che sarebbe sparito tutto… e invece no. L’educazione del nostro pubblico ci ha dato un sostegno ulteriore, ci ha dato la carica. L’area rimane pulita persino alla fine delle serate – conclude la Bottoni – Di sicuro la nostra gestione ha contribuito a rendere il sottomura di via Bologna più sereno e ordinato, e chiunque può raggiungerci e goderselo».
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