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Da: Jazz Club Ferrara

Venerdì 20 gennaio, è con il longevo e inossidabile organ trio guidato dal pianista e compositore Larry Goldings, e completato da Peter Bernstein alla chitarra e Bill Stewart alla batteria, che il Jazz Club Ferrara riapre i battenti dopo la pausa natalizia per offrire altri tre mesi di grande musica con oltre 40 concerti animati da protagonisti assoluti del jazz nazionale ed internazionale, serate dedicate a talenti emergenti e novità discografiche, nuovi itinerari musicali, il live mensile della Tower Jazz Composers Orchestra, didattica ed esposizioni.

È con il longevo e inossidabile sodalizio tra tre dei più apprezzati musicisti della scena statunitense che il Torrione riapre i battenti dopo la pausa natalizia, fresco del riconoscimento ricevuto da DownBeat Magazine che lo vuole per il secondo anno consecutivo tra le migliori “Jazz Venues” al mondo. La triade formata da Larry Goldings (organo), Peter Bernstein (chitarra) e Bill Stewart (batteri) restituirà, venerdì 20 gennaio alle ore 21.30, ciò che il classico organ trio può offrire in termini di groove, ricchezza sonora e interplay, poiché ogni volta che i tre incrociano le proprie strade esemplificano al meglio ciò che significa suonare jazz con personalità e originalità, ripercorrendo il solco della tradizione.
Classe 1968, Larry Goldings inizia lo studio del pianoforte da bambino guidato dal padre appassionato di musica classica. L’adolescenza gli riserva avventure a dir poco straordinarie: durante gli anni del liceo prende lezioni private da Keith Jarrett e nel 1986 si trasferisce a New York continuando gli studi accanto a Fred Hersh e Jaki Byard. Invitato da Sir Roland Hanna ad un party privato della durata di ben tre giorni a Copenhagen, Goldings ha la possibilità di suonare con stelle del jazz quali Sarah Vaughan, Tommy Flanagan e Hank Jones. Di lì a poco, non ancora laureato, affianca Jon Hendricks in un tour mondiale e al suo ritorno inizia una proficua collaborazione con una legenda della chitarra come Jim Hall.
Siamo nel 1988 quando il giovane pianista si avvicina all’organo in occasione di un concerto allo Smoke di New York ed è proprio in questo stesso anno che forma il trio con cui si esibirà al Torrione.
Talento e creatività hanno condotto Goldings a non limitarsi all’ambito jazzistico aprendosi ad altri generi, da citare, a tal proposito, sono le collaborazioni con artisti quali Maceo Parker, Michael Brecker, John Scofield, James Taylor, Carla Bley, Pat Metheny, Charlie Haden, Jack DeJohnette, Tracy Chapman, Madeleine Peyroux, Melody Gardot, Norah Jones e molti altri.

INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com
Infoline 339 7886261 (dalle 15:30)
Prenotazione cena 333 5077059 (dalle 15:30)
Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.

DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Con dispositivi GPS è preferibile impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.

COSTI E ORARI
Intero: 25 euro
Ridotto: 20 euro (la riduzione è valida prenotando la cena al Wine Bar, accedendo al solo secondo set, fino ai 30 anni di età, per i possessori della Bologna Jazz Card, per i possessori di MyFe Card, per i possessori della tessera AccademiKa, per i possessori di un abbonamento annuale Tper, per gli alunni e docenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara. Pari al 10% per i possessori di Jazzit Card)
Intero + Tessera Endas: 30 euro
Ridotto + Tessera Endas: 25 euro
NB Non si accettano pagamenti POS
Apertura biglietteria: 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Primo set: 21.30
Secondo set: 23.00

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