La Regione Emilia-Romagna stabilisce il fermo pesca temporaneo nei canali adduttori delle Valli di Comacchio.
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Per tutelare la risalita del pesce novello, la Regione Emilia-Romagna ha istituito, come tutti gli anni, il divieto temporaneo di pesca sportiva e ricreativa con qualsiasi attrezzo.
Divieto che sarà in vigore dalle ore 20 del 28 marzo alle ore 21 del 30 maggio 2021, con chiusura totale per l’intera giornata.
Il provvedimento interessa i seguenti corsi d’acqua di collegamento tra il mare e le valli salmastre all’interno del Parco del Delta del Po, in comune di Comacchio: Canale Emissario Guagnino, Canale Navigabile (dall’angolo Ovest di Valle Fattibello al ponte sulla S.S. Romea), Argine Ovest di Valle Fattibello, Canale Valletta, Canale Relitto Pallotta, Canale Sublagunare Fattibello, Canale Logonovo, Canale della Foce, Canale delle Vene, Allacciante Confina, Canale Bellocchio, Canale Gobbino (intero corso sia ferrarese che ravennate), Canale Baion (tratto esterno alla perimetrazione della Salina di Comacchio).
Per quanto riguarda i pescatori di professione, durante i periodi di divieto non potranno utilizzare reti con maglia inferiore a 15 millimetri, gli attrezzi non dovranno superare la metà della sezione del canale e dovranno essere posti ad una distanza non inferiore a 50 metri l’uno dall’altro, oltre a essere opportunamente segnalati con gli appositi contrassegni.
Il provvedimento di salvaguardia ha lo scopo di permettere il fenomeno naturale della risalita soprattutto di cefali e giovani anguille dal mare alle valli salmastre interne, dove giungerà a maturità.
Per informazioni rivolgersi a: Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Ferrara.
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