LA NOVITA’
Ferraraitalia cambia pelle ma conserva la sua anima libera
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Alla vigilia del suo secondo compleanno, Ferraraitalia cambia pelle ma non anima. Rinnoviamo la grafica e l’organizzazione dei contenuti per renderli più aderenti ala realtà di un giornale che in questi due anni è molto cresciuto. Ma i principi-guida restano gli stessi di sempre: vogliamo concorrere attraverso un’informazione libera, uno sguardo attento e non superficiale a fornire chiavi di interpretazione della realtà, affinché ciascuno possa maturare una personale opinione, edotta e consapevole.
Tante sarebbero le cose da dire in questo frangente, che è un po’ come un nuovo inizio. Le riassumo in un’unica espressione, essenziale e sincera: grazie.
Grazie ai lettori che ci hanno sempre dimostrato affetto e offerto concreto sostegno, come nel frangente del crowdfunding in virtù del quale oggi Ferraraitalia ha una casa e una concreta prospettiva di stabile realizzo davanti a sé. Al numero 88 di via Borgo dei Leoni opera il nostro gruppo di lavoro, in uno spazio laboratoriale di coworking, condiviso con gli amici sociologi di Sistemi umani. Per i giovani collaboratori è un’ottima palestra che mi auguro possa prepararli a una gratificante vita professionale: magari proprio al servizio di Ferraraitalia, un giornale che è anche comunità e spazio condiviso – non solo idealmente – e permeabile, fucina di idee e di concrete realizzazioni, nell’ambito editoriale e della comunicazione in senso più ampio.
Vorrei esprimere individualmente anche a ciascuno di loro e a tutti i collaboratori il mio personale ringraziamento, ma l’elenco sarebbe lungo e non potendo citare tutti preferisco non menzionare nessuno. Stringo però ognuno in un forte e sincero abbraccio.
Scoprirete online il nuovo Ferraraitalia, cari lettori, già da dopodomani: mercoledì 18 novembre rappresenta per noi una nuova data da ricordare. Mettiamo nel conto la possibilità di qualche disservizio per le prossime ore, in conseguenza degli interventi tecnici che si renderanno necessari per implementare il nuovo sito. Speriamo che la nuova veste che abbiamo scelto vi piaccia e soddisfi le vostre attese.
Restiamo insieme, restiamo uniti nel segno dei valori che ci contraddistinguono: il rispetto, la solidarietà, la giustizia, la lealtà, la continua ricerca della verità che per noi non sarà mai dogma.
Sono ore drammatiche per tutti. Viviamo una contingenza che rende incerto il futuro.
Ma, lo abbiamo scritto nelle ore immediatamente successive alle stragi di Parigi e lo ribadiamo qui, ora, con forza e convinzione: soprattutto, restiamo umani.
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Sergio Gessi
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it