Skip to main content

La newsletter del 23 gennaio 2018

Articolo pubblicato il 23 Gennaio 2018, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 18 minuti


Da Ufficio Stampa Comune di Ferrara

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Mercoledì 24 gennaio alle 17 conferenza in via Scienze

I “Canti dell’Ercole” di Giraldi Cinzio spiegati da Carla Molinari

23-01-2018

Sarà dedicata ai ‘Canti dell’Ercole’ di Giovan Battista Giraldi Cinzio la conferenza di Carla Molinari, dell’Università di Firenze, in programma mercoledì 24 gennaio 2018 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). L’incontro rientra nel  ciclo “Testo e contesto” a cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
L’incontro è dedicato ad illustrare con rapidi cenni il ‘contesto’ storico-letterario nel quale l’autore e l’opera si inquadrano, elencando il patrimonio di manoscritti di G. B. Giraldi Cinthio custodito presso la Biblioteca Ariostea. In particolare il discorso si rivolgerà (con riferimenti all’edizione parziale del poema procurata dallo scrittore stesso nel 1557: Modena, Gadaldini) al ‘testo’ dell’autografo giraldiano, che sarà descritto nell’aspetto e nella storia delle sue componenti e sinteticamente analizzato nei contenuti sulla scorta e secondo le risultanze dell’edizione critica pubblicata nel 2016 (Ferrara, Edisai).

Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it

 

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 25 gennaio alle 11.30 nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Presentazione del ‘Bando Fondo affitto’

23-01-2018

Giovedì 25 gennaio alle 11.30, nella sala dell’Arengo del Municipio, si terrà una conferenza stampa per presentare il ‘Bando Fondo affitto’, destinato a concedere contributi integrativi per il pagamento del canone di locazione a conduttori di immobili ad uso abitativo.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessora alla Sanità/Servizi alla Persona Chiara Sapigni, la dirigente del servizio Patrimonio del Comune Alessandra Genesini, la responsabile Ufficio Gestione abitativa Monica Chiarini e Diego Carrara direttore ACER Ferrara.

LAVORI PUBBLICI – Presentati da sindaco Tagliani e ass. Modonesi, insieme al vescovo Perego e don Zanella

I lavori di restauro e riqualificazione del complesso edilizio dell’ex Monastero di San Paolo

23-01-2018

Martedì 23 gennaio il sindaco Tiziano Tagliani, gli assessori comunali ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi e al Patrimonio Roberto Serra, insieme ai dirigenti comunali Luca Capozzi, Natascia Frasson, Evelina Benvenuti e Davide Tumiati, hanno incontrato nella sala della Musica di via Boccaleone i giornalisti per illustrare l’avvio dei lavori di restauro e riqualificazione del complesso edilizio dellex monastero di San Paolo. All’incontro, cui è seguito un sopralluogo al refettorio e all’interno della vicina chiesa di San Paolo, hanno partecipato anche l’arcivescovo di Ferrara e Comacchio Gian Carlo Perego, il responsabile tecnico della Curia don Stefano Zanella e l’ingegnere Giuseppe Carluccio che hanno fatto il punto della situazione del prezioso edificio religioso, interessato anch’esso dalla programmazione di lavori finalizzati alla restauro e alla riapertura al culto.

La durata prevista del cantiere del complesso edilizio ex monastero di San Paolo è di 540 giorni (circa 1 anno e mezzo) con inizio nel febbraio 2018. L’importo complessivo dell’opera è di  € 2.341.098,09 finanziati grazie ai contributi regionali post sisma di € 353.598,09 e fondi comunali (assicurazione) di € 1.987.500,00.

Per quanto riguarda l’intervento di recupero della Chiesa di San Paolo, una volta definito il progetto esecutivo, si procederà ad accantierare i lavori finanziati con circa 3,5 milioni di euro del fondo ministeriale del Ducato Estense.

Tutta la DOCUMENTAZIONE (schede, foto, rendering, presentazioni) è scaricabile in fondo alla pagina.

>> LA SCHEDA – Ex Monastero San Paolo (a cura del Servizio Beni Monumentali e Centro Storico Settore Opere Pubbliche e Mobilità del Comune di Ferrara)

Responsabile e Servizio di riferimento

Responsabile del Procedimento in fase di Progettazione: Ing Luca Capozzi

Responsabile del Procedimento in fase di Esecuzione: Arch. Natascia Frasson

Servizio Beni Monumentali e Centro Storico Settore Opere Pubbliche e Mobilità

Localizzazione Via Boccaleone n.19

> Titolo del progetto: Lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma EX MONASTERO DI SAN PAOLO

> Obiettivi dell’intervento

Nell’ambito del programma di recupero delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, l’Amministrazione Comunale della Città di Ferrara – in coordinamento con la Regione Emilia Romagna – ha individuato, tra gli interventi urgenti, la riparazione e il miglioramento strutturale del Ex Monastero di San Paolo di Ferrara. La qualità e la diffusione di tali interventi sono stati concepiti al fine di portare risorse aggiuntive al fabbricato in termini di risposta sismica e di restituire l’aspetto originario all’architettura, possibilmente migliorandone il grado di conservazione immediato e futuro, non solo dal punto di vista puramente estetico, ma anche di quello di conservazione delle caratteristiche strutturali degli elementi costruttivi. Gli interventi sono stati inoltre concepiti e programmati al fine di garantire il corretto funzionamento degli uffici comunali attualmente presenti.

> Descrizione dell’intervento

Primo chiostro: l’intero anello quadrangolare del piano praticabile del primo chiostro, sarà interessato profondamente, prima dagli interventi di consolidamento strutturale e poi da una totale riorganizzazione funzionale degli spazi interni. La flessibilità d’uso dei vari ambienti, presenti planimetricamente sulle quattro ali del chiostro e la possibilità di modificarne la loro disposizione anche di fronte a future necessità operative, ha suggerito d’individuare un sistema di tamponamento e perimetrazione delle aree di lavoro, mediante l’istallazione di pareti vetrate, strutturali ed isolanti. L’aspetto dell’inserimento degli impianti tecnologici è stato affrontato con analoga filosofia, utilizzata nella precedente soluzione per i tamponamenti verticali. In questo caso l’impiantistica si distribuisce a soffitto, oltre i controssoffitti ed a terra in prossimità del muro esterno verso il chiostro, all’interno di un cavedio ispezionabile. Per quanto concerne le finiture superficiali, il progetto propone una pavimentazione omogenea per tutti gli ambienti operativi e per gli spazi di distribuzione, costituita da un getto di conglomerato cementizio, con finitura al quarzo colorato e levigatura in opera. Anche gli infissi saranno sostituiti, poiché quelli attuali non sono conformi prestazionalmente, sia alle norme in materia di risparmio energetico, sia per quanto riguarda la sicurezza negli ambienti aperti al pubblico e di lavoro.

Ex Oratorio di S. Giacomo: nella testata est, del sedime dell’ex Oratorio, sarà realizzato il nuovo punto di attestazione dei collegamenti verticali e la nuova distribuzione tra il primo ed il secondo chiostro. Quindi oltre agli interventi di riparazione e miglioramento strutturale, la realizzazione della nuova scala di accesso e del nuovo vano ascensore comporteranno la demolizione del solaio in laterizio adiacente la chiesa, che verrà sostituito con uno in acciaio e lamiera collaborante, collegato a quello esistente in corrispondenza delle nuove travi in acciaio. Le scale e il vano ascensore avranno struttura leggera in acciaio.

Secondo chiostro: l’ala est del secondo chiostro, oggi utilizzata come unico ambiente aperto, ha nella propria testata nord un blocco servizi igienici addossato alla parete in aderenza alla Chiesa di San Paolo. Lo spostamento del predetto blocco servizi nell’angolo d’intersezione tra l’ala nord e quella est del secondo chiostro, utilizzando le stesse adduzioni impiantistiche e gli stessi scarichi fognari, permetterà di creare la predetta percorrenza ad “anello”, con la zona funzionale di distribuzione nella parte priva di aperture verso l’esterno, dell’ala est del secondo chiostro. Questa soluzione potrà favorire l’utilizzo delle zone più illuminate naturalmente, poste a ridosso delle finestre. Si creeranno quindi le condizioni per realizzare nuovi ambienti operativi, oltre alla possibilità di rendere accessibili autonomamente, quelli già esistenti. Il quadro fessurativo ha messo in luce crisi locali in corrispondenza delle aperture o agli incroci delle murature e numerosi danni alle architravi in piattabanda muraria. Sono previsti numerosi interventi di riparazione del danno, con iniezione delle lesioni, scuci – cuci, ed inserimento di architravi resistenti a flessione. Verranno inoltre sostituite le catene insufficientemente tese ed inserite nuove catene a presidio delle spinte trasmesse dalle volte a crociere dove non presenti.

Nucleo medievale: all’interno dell’ambiente centrale a doppia altezza, addossata al muro ovest, sovrapponendosi ad aperture esistenti ed a superfici parzialmente dipinte, è presenta la scala di collegamento con il soppalco di distribuzione del piano superiore. La scala ha un telaio metallico, come anche il soppalco al piano superiore, e la propria struttura è pressoché autonoma rispetto a quella dei solai d’appoggio e di sbarco soprastante. Per una maggiore coerenza con la lettura dello spazio ed anche per un utilizzo funzionale migliore rispetto alla soluzione esistente, il progetto prevede lo spostamento dell’attuale sede della scala, traslandola dall’attuale posizione a ridosso del muro di spina, verso una posizione simmetrica con lo spazio complessivo di questo ambiente al primo piano. E’ il corpo più massivo dell’intero complesso con murature dello spessore di 5 teste ed anche quello di altezza maggiore con tre livelli. Inoltre presenta orizzontamenti costituiti da volte a padiglione ribassato o a botte per i primi due piani ed un corpo centrale lungo e stretto che si innalza per oltre quattro metri al disopra delle ali esterne, con murature perimetrali libere dal lato interno per oltre 12 metri con copertura realizzata con capriate in legno. Gli interventi locali previsti dal progetto sono pertanto volti, oltre che alla riparazione del danno evidenziatosi a seguito degli eventi sismici del maggio 2012, al presidio del ribaltamento dei muri perimetrali e al contenimento delle spinte delle volte sulle stesse murature, considerato che per quelle interne le stesse spinte sono compensate dalla presenza della volta adiacente.

Ex refettorio: sono previsti numerosi interventi di riparazione del danno, con iniezione delle lesioni, scuci – cuci, ed inserimento di architravi resistenti a flessione oltre ad i interventi locali per impedire i cinematismi.

Cortile dei carri: in questo cortile, allo stato attuale, apparentemente emarginato dalle relazioni con il restante contesto del complesso architettonico, è prevista la collocazione delle unità esterne degli impianti di climatizzazione e condizionamento, dimensionati per l’intera volumetria dell’ex Monastero. Lo spazio esterno non è dotato di alcuna pavimentazione ed il suo andamento altimetrico, nelle condizioni di forte piovosità, oltre a rendere difficoltosa la percorrenza, crea altresì problemi di sgrondo ed allagamento, verso l’accesso del secondo chiostro, in affaccio verso il predetto cortile. Il progetto affronta queste problematiche attraverso la realizzazione di una schermatura con struttura metallica (color ruggine) e tamponamenti listellati con doghette di legno (larice naturale) affinchè la parte meccanica degli impianti sia sufficientemente schermata ed anche possibilmente insonorizzata. Il nuovo manufatto si sovrapporrebbe visivamente al prospetto della cabina di trasformazione elettrica, occultandone la vista diretta dal cortile.

> Dati contratto

Impresa esecutrice: Ati con capogruppo società Costruzioni Orizzonte S.r.l. di Rovigo e mandante società Mei Tecnologie e Costruzioni S.r.l. di Bologna

> Stato dei lavori

Durata del cantiere: 540 giorni

Inizio Febbraio 2018

> Finanziamento

Importo dei lavori a base di contratto inclusi oneri della sicurezza: € 1.426.042,64 + IVA

Importo complessivo dell’opera: € 2.341.098,09

> Tipologia di finanziamento

Contributi Regionali assegnati con finanziamento concesso dal Commissario Delegato: € 353.598,09

Importo finanziato con fondi comunali (assicurazione): € 1.987.500,00

> Referenti

Progetto architettonico e direzione lavori Arch. Paolo Arveda

Progetto e direzione operativa strutturale Ing. Alessandro Strozzi

Progetto e direzione lavori impiantistica Ing. Edi Massarenti

Coordinatore sicurezza progettazione ed esecuzione Ing. Zefferino Tommasin

Tutta la DOCUMENTAZIONE (schede, foto, rendering, presentazioni) è scaricabile in fondo alla pagina.

BIBLIOTECA BASSANI – Mercoledì 24 gennaio alle 17 nella sala di via Grosoli 42

“Raccontami l’inverno” per bambini da 4 a 10 anni

23-01-2018

Mercoledì 24 gennaio 2018 alle 17 alla Biblioteca Giorgio Bassani (via G. Grosoli 42 a Ferrara, quartiere Barco) si terrà l’appuntamento con letture ad alta voce per bambini dai 4 ai 10 anni per il ciclo “L’Ora del racconto” che questo mese sarà incentrato sul tema “Raccontami l’inverno”.

Sarà Roberto Gamberoni ad animare il pomeriggio con la storia di “Il canto di Lupetto” di Britta Teckentrup (Bohem Press, 2010) e “Un pupazzo di neve davvero generoso: una storia d’inverno” di Franziska Stich e Vlasta Barankova (Bohem press Italia, 2001).

Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414.

 

 

 

CARNEVALE DEGLI ESTE – Dall’8 all’11 febbraio 2018 un ricco programma di eventi in centro storico

Ferrara festeggia il Carnevale alla maniera rinascimentale celebrando Pellegrino Prisciani

23-01-2018

Con i suoi studi sulle stelle ha ispirato gli affreschi di Palazzo Schifanoia e oggi, a cinquecento anni dalla morte, Ferrara celebra Pellegrino Prisciani facendone l’ospite d’onore del Carnevale degli Este 2018. Dall’8 all’11 febbraio prossimi, con oltre quaranta eventi, in gran parte gratuiti, nelle vie, piazze e palazzi del centro storico, la manifestazione organizzata dall’Ente Palio di Ferrara, con il patrocinio e la collaborazione del Comune e di numerose istituzioni e associazioni cittadine, farà divertire piccoli e grandi rievocando i fasti della Ferrara rinascimentale e ricordando le doti intellettuali di Prisciani, poliedrico umanista alla corte di Borso e di Ercole I d’Este.
Tutti i dettagli del ricco calendario della manifestazione sono stati raccontati stamani in conferenza stampa dal presidente dell’Ente Palio di Ferrara Stefano Di Brindisi assieme agli assessori comunali Massimo Maisto e Aldo Modonesi, e ai rappresentanti delle istituzioni e associazioni culturali coinvolte.
“All’Ente Palio – ha dichiarato l’assessore Maisto – va il nostro ringraziamento per aver accettato di mettersi in gioco raccogliendo la sfida di coordinare l’intero programma del Carnevale degli Este, sulla falsariga dei Carnevali Rinascimentali degli ultimi anni, continuando ad affiancarci nel comune impegno a rendere la nostra città sempre più interessante e attrattiva”.
“Con piacere – ha confermato Di Brindisi – abbiamo accettato l’invito del Comune a farci promotori del Carnevale, facendone la prima delle iniziative per la celebrazione del cinquantesimo anniversario dell’edizione moderna del Palio. La nostra attività da sempre si basa esclusivamente sulla capacità dei volontari delle Contrade di raccontare la vita nella Ferrara rinascimentale e anche per questa occasione saremo in tanti a lavorare assieme alle numerose associazioni cittadine che ci hanno offerto la loro collaborazione, e sperando anche nella presenza di molti turisti”.
“Quando abbiamo pensato all’organizzazione di un Carnevale a Ferrara – ha ricordato l’assessore Modonesi – abbiamo scelto di puntare sulla nostra storia, sulle nostre tradizioni e sulla ricchezza del nostro centro storico, costruendo un ricca rete di relazioni con le eccellenze della città che da lungo tempo lavorano su questi temi. La scelta, visto il successo degli scorsi anni, si è rivelata vincente e per questo anche quest’anno proponiamo una manifestazione molto ricca di contenuti e di appuntamenti, anche di piazza”.
Nel fitto calendario della quattro giorni sono previsti: 3 conferenze su personaggi e argomenti legati alla storia estense, 14 visite guidate tematiche (tra gite in barca, itinerari nei musei e nella città), 5 banchetti con menu rinascimentale, 8 spettacoli (tra cui la commedia del teatro classico ‘Mercator’ alla sala Estense sabato 10 febbraio alle 21, concerti musica rinascimentale, e animazioni in centro come ‘Belfagor’ sabato alle 18,30), 8 iniziative per bambini nei musei cittadini, e 2 concorsi (‘La maschera più bella’ e ‘La foto con più like’ in collaborazione con Igers Ferrara).
L’inaugurazione del Carnevale degli Este è in programma per giovedì 8 febbraio alle 17 a palazzo Bonacossi con la presentazione dell’edizione 2018 e della composizione floreale in omaggio a Pellegrino Prisciani, a cura della scuola d’arte floreale del Garden Club Ferrara, seguita dal concerto “Squilla il Carnevale!” Ensemble di trombe rinascimentali, a cura del Conservatorio G. Frescobaldi.

Il programma dettagliato alla pagina: www.paliodiferrara.it/carnevale

LA SCHEDA a cura dell’Ente Palio di Ferrara
Sarà un Carnevale davvero speciale quello che si svolgerà a Ferrara tra l’8 e l’11 febbraio 2018. La città degli Estensi offrirà ai suoi cittadini e ai turisti una scelta tanto ampia di occasioni di intrattenimento, di arricchimento culturale e di divertimenti in maschera, che tutti troveranno il modo di passare qualche ora di svago, di scoperta e di infantile incantamento.
Sono oltre quaranta gli eventi, in parte gratuiti e con la possibilità di effettuare prenotazioni online, che compongono il programma della manifestazione, organizzata dall’Ente Palio Città di Ferrara con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Ferrara e di numerose istituzioni e associazioni cittadine. Quattro giornate di grandi festeggiamenti durante i quali Ferrara, città Patrimonio dell’Umanità e tra le capitali europee del Rinascimento, rievocherà gli antichi fasti della Corte Estense al tempo di Pellegrino Priscianipersonaggio a cui è dedicato il Carnevale degli Este 2018. Prisciani fu diplomatico e consigliere culturale di Borso d’Este e di Ercole I, dotto umanista, astronomo e astrologo di Corte, universalmente riconosciuto come l’ideatore della complessa trama degli affreschi del Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia (v. scheda biografica in allegato a fondo pagina).
Tra i tanti eventi in programma dall’8 all’11 febbraio anche conferenze sugli aspetti più misteriosi della cultura del Rinascimento; rievocazioni storiche di momenti della vita di corte o di conflitti armati; cortei di dame, cavalieri e dignitari; cene in costume rinascimentale; la riproposta del teatro di Plauto alla maniera del circolo di Ercole I d’Este; dibattiti sul recupero e la rieducazione dei detenuti del carcere ferrarese mediante laboratori teatrali; visite guidate a musei e monumenti; oltre a laboratori per grandi e piccoli.
Durante il fine settimana del Carnevale degli Este, il 10 e 11 febbraio, inoltre i musei civici non solo saranno ad ingresso gratuito, ma ospiteranno conferenze su personaggi Estensi, visite guidate speciali, animazioni in costume, concerti di musica rinascimentale e divertenti laboratori per bambini. Mentre in Castello sarà possibile ascoltare la storia del monumento navigando le acque che lo circondano.

Per info:
Pagina facebook: Carnevale degli Este
Sito Palio: www.paliodiferrara.it/carnevale
Sito Visit Ferrara: www.visitferrara.eu
Sito Ferrara Terra e Acqua: www.ferraraterraeacqua.it

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 23 gennaio 2018

Dal Comune sostegno a progetti sociali sul territorio; ‘Arte Naturalistica’ in mostra alla Palazzina Marfisa; iniziativa in ricordo di Giulio Regeni

23-01-2018

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì  23 gennaio:

Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:

Dal Comune contributi ad associazioni del territorio per progetti sociali
E’ di 34mila euro il contributo destinato dal Comune di Ferrara all’Associazione Agire Sociale per la prosecuzione del progetto Emporio Solidale il Mantello. L’erogazione sarà finanziata con una quota delle risorse regionali assegnate al Fondo sociale locale del distretto Centro nord con capofila Ferrara.
L’Emporio Solidale a Ferrara è nato ufficialmente nel 2016 con il progetto Il Mantello, guidato da una cabina di regia composta da Comune di Ferrara e Asp Centro Servizi alla Persona, coordinata dall’Associazione Agire Sociale. Obiettivo del progetto è l’utilizzo di risorse comunitarie per prevenire lo scivolamento dall’impoverimento alla povertà di una fetta sempre più consistente dei residenti nel territorio del comune di Ferrara. Per questo prevede un supporto temporaneo da 6 a 18 mesi, che permette ai beneficiari di fare spesa di beni essenziali gratuitamente presso il Market, tramite una tessera a punti caricata mensilmente sulla base delle esigenze della famiglia e del numero dei suoi componenti. I volontari attualmente coinvolti nel progetto sono 40 e nell’arco dell’anno 2017 sono stati accolti 67 nuclei famigliari, per un totale di 260 assistiti.
Sarà finanziato con risorse del Fondo sociale locale del distretto Centro nord anche il contributo comunale di 15mila euro destinato all’Associazione Centro di ascolto Uomini maltrattanti di Ferrara, per il progetto “Contrastare la violenza degli uomini” per il periodo dicembre 2017 – dicembre 2018. Il progetto punta a migliorare, sul territorio ferrarese, gli interventi per la protezione e la sicurezza delle donne e dei minori vittime di violenza, attraverso l’attuazione di un programma innovativo di trattamento per gli autori di violenza, inteso non come alternativa alla sentenza di condanna, ma come misura aggiuntiva volta a prevenire futura violenza. Intento del Centro di ascolto è inoltre quello di contribuire alla costruzione e all’educazione, tra gli uomini, di una cultura del maschile positiva e costruttiva; e di rafforzare sul territorio la rete per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere.
Ulteriori 10mila euro, sempre del Fondo sociale locale, saranno assegnati all’Associazione Gruppo Estense Parkinson di Ferrara per le attività di musicoterapia rivolte a persone con malattia di Parkinson nel periodo ottobre 2017 – dicembre 2018.

 

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani, Cooperazione Internazionale – Politiche per la pace, vicesindaco Massimo Maisto:

Alla Palazzina Marfisa ingresso gratuito il 3 febbraio per l’inaugurazione della mostra del Garden club
E’ in programma per sabato 3 febbraio 2018 l’inaugurazione, alla Palazzina di Marfisa d’Este, della mostra “Arte Naturalistica a Marfisa – Opere di Luca Massenzio Palermo e Maria Teresa Giovannini Mayr”, in occasione della quale sarà concesso l’ingresso gratuito ai partecipanti dalle       16 alle 18. La rassegna è stata organizzata dal Garden Club di Ferrara a ricordo della vice presidente Maria Teresa Giovannini Mayr, scomparsa nel 2015, oltre che a ricordo della mostra realizzata nel 1992, sempre alla Palazzina Marfisa, dal titolo “Fiori e Giardini Estensi a Ferrara”.
L’iniziativa rientra nel programma “Il Museo in Vita” con cui i Musei civici di Arte Antica intendono valorizzare i propri spazi.

Anche Ferrara aderisce al progetto regionale di solidarietà a favore dei profughi Saharawi
Punta a contribuire al miglioramento delle condizioni dei profughi Saharawi il progetto di cooperazione decentrata allo sviluppo, coordinato da Nexus Emilia Romagna, al quale anche il Comune di Ferrara darà la propria adesione assieme a diversi altri partner. Il progetto, dal titolo “Formazione, Lavoro, Alimentazione per i profughi Saharawi dei campi profughi in Algeria”, intende contribuire in particolare al miglioramento dello stato nutrizionale e quindi di salute dei rifugiati Saharawi, puntando sulle risorse presenti in loco, attraverso l’arricchimento e la diversificazione della loro alimentazione, oltre a promuovere e rafforzare forme cooperative femminili dedicate alla produzione, conservazione e commercializzazione di alimenti.
Destinatario di fondi regionali per la solidarietà internazionale, il progetto vede il coordinamento assieme a Nexus Emilia Romagna, di Auser Emilia Romagna e Associazione Salam ong, con la partecipazione in qualità di partner, assieme al Comune di Ferrara, anche del Comune di Ravenna, della CGIL di Ravenna, dell’Università di Ferrara, dell’Arci di Ferrara, della Cooperativa Camelot e dell’Associazione Africa 70 (ONG di Monza), per il supporto con azioni di sensibilizzazione della comunità locale sulla causa del Saharawi attraverso incontri, dibattiti e iniziative di solidarietà.

Supporto del Comune a un’iniziativa in ricordo di Giulio Regeni
Il Comune di Ferrara garantirà la propria adesione all’iniziativa ‘2 anni senza Regeni’ promossa dall’associazione Amnesty International che, in ricordo dell’uccisione di Giulio Regeni in Egitto, allestirà un banchetto per la raccolta di firme dalle 19 alle 20 del 25 gennaio prossimo sotto allo Scalone Municipale.

 

Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra

In concessione tre immobili comunali in centro storico
Avranno una durata di sei anni le concessioni, tramite asta pubblica, di tre diversi immobili di proprietà comunale situati in via Cortevecchia n. 18/b-c e n. 20 e in corso Giovecca n. 6-8. L’aggiudicazione avverrà sulla base di una valutazione degli aspetti gestionali ed economici delle proposte progettuali che giungeranno, così come stabilito dalla procedura ad evidenza pubblica approvata oggi dalla Giunta.

Rinnovata la concessione di locali comunali al Wwf Ferrara
Sarà rinnovata per altri due anni la concessione in uso di due locali comunali nell’immobile di viale Alfonso I d’Este 7 al Comitato Wwf Ferrara, per il canone annuo di 193 euro.

Assessorato all’Ambiente, Lavoro, Attività Produttive, Sviluppo Territoriale, Personale, assessore Caterina Ferri:

Tirocini formativi negli uffici comunali
Consentirà agli studenti dell’Università di Padova di svolgere tirocini formativi all’interno degli uffici del Comune di Ferrara la convenzione tra i due enti che è stata approvata oggi dalla Giunta. Intento dell’accordo è quello di facilitare le scelte professionali dei giovani tirocinanti attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro.

 

Assessorato al Decentramento e Sport, assessore Simone Merli:

Prorogata la gestione del Campo Sportivo Scolastico Comunale da parte dell’UISP – Lega di Atletica Leggera
Sarà prorogata fino al 30 giugno 2018 la convenzione fra il Comune di Ferrara e il Comitato Provinciale UISP – Lega di Atletica Leggera, per l’uso e la gestione del Campo Sportivo Scolastico Comunale, di via Porta Catena 81. Invariate le condizioni economiche e normative che prevedono il canone gratuito e un sostegno economico da parte del Comune di 17.500 per i primi sei mesi del 2018.

 

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818 

 

CULTURA – Giovedì 25 gennaio alle 9 alla sala Boldini (via Previati 18) e alle 17.15 nella sala dell’Arengo (piazza Municipio 2)

Un film e una conferenza: le iniziative della Società Dante Alighieri

23-01-2018

Due gli appuntamenti organizzati dalla Società Dante Alighieri per giovedì 25 gennaio 2018, in programma alle 9 alla sala Boldini di via Previati 18 (iniziativa per la Giornata della Memoria) e alle 17.15 nella sala dell’Arengo di piazza Municipio 2 (incontro dedicato alla cultura del Seicento da cui fiorì la pittura di Carlo Bononi).

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Per commemorare l’olocausto, in occasione della Giornata della Memoria, la Società Dante Alighieri-Comitato ferrarese organizza per le scuole, giovedì 25 gennaio 2018 alle 9, la proiezione nella sala del cinema Boldini del recente film franco-belga “Il viaggio di Fanny” (2016), diretto da Lola Doillon. Basato sul libro autobiografico di Fanny Bel Ami, intitolato”Le journal de Fanny” (Il diario di Fanny), il film racconta una storia vera ed è stato premiato al Festival di Giffoni. A seguire il dibattito sarà guidato dalla professoressa Luciana Roccas Sacerdoti della Comunità Ebraica ferrarese.

Sempre giovedì 25 gennaio 2018 alle 17.15 nella Sala dell’Arengo la Società Dante Alighieri organizza un incontro tenuto dal prof. Pier Luigi Montanari, da titolo “Il substrato culturale da cui fiorì la pittura di Carlo Bononi”. Non si è ancora spenta l’eco del successo della bellissima mostra di Palazzo Diamanti, che vi è l’occasione di una rivisitazione di una cultura non ben conosciuta.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani