Da Ufficio Stampa del Comune di Ferrara
La newsletter del 19 aprile 2018
Concerto dell’Orchestra Giovanile francese “La Fleurantine”
19-04-2018
Nelle foto, scaricabili in fondo alla pagina, l’Orchestra Giovanile francese “La Fleurantine”.
Concerto dell’Orchestra Giovanile francese “La Fleurantine”, organizzato nell’ambito del Patto di Amicizia Voghiera – Solomiac (F) al Belriguardo (Voghiera – 22 aprile 2018) e nella cornice della Piazza Municipio (Ferrara – 23 aprile 2018)
Il prossimo fine settimana Voghiera si prepara ad accogliere una folta delegazione francese, quasi ottanta persone, nell’ambito dell’ormai consolidato Patto di Amicizia che lega il comune ferrarese al Comune di Solomiac (F). La delegazione francese sarà composta dai rappresentanti dell’Amministrazione comunale e da cittadini, ma soprattutto vedrà la presenza dell’Orchestra Giovanile “La Fleurantine”: si tratta di una formazione musicale dalle antiche origini – fu infatti fondata nel 1874 – che ha saputo rinnovarsi nella proposta musicali e nei progetti che intraprende, tanto da vantare una presenza preponderante di giovani e giovanissimi (i musicisti vanno da 11 a 78 anni). L’orchestra è legata ad una storica scuola di musica presente nella cittadina di Fleurance (nei pressi di Tolosa) e riferimento per molti Comuni del distretto del Gers, che permette ai ragazzi di quel territorio di studiare musica anche partecipando all’attività dell’orchestra. “La Fluerantine” vanta un lungo elenco di premi e riconoscimenti ottenuti in concorsi e competizioni musicali francesi. Negli ultimi anni, sotto la direzione di Vincent Blesz, ha arricchito il proprio repertorio spaziando da composizioni originali per orchestra, passando dalle musiche da film al jazz, dalla world music alla musica classica. Infine, il maestro Blesz ha composto un particolare repertorio di musica d’intrattenimento particolarmente coinvolgente. L’anno scorso l’orchestra ha svolto una piccola tournée negli Stati Uniti e quest’anno, dopo l’incontro con gli amici italiani e con la Banda filarmonica di Voghenza avvenuto a Solomic la scorsa estate, ha voluto ricambiare la visita organizzando questa trasferta per meglio conoscere il territorio ferrarese e suonare insieme ai colleghi musicisti voghieresi. Per questo, durante il soggiorno della delegazione, sono previsti due concerti ai quali si invita tutta la cittadinanza a partecipare.
Il primo si svolgerà domenica 22 alle ore 17.30 presso la Delizia di Beriguardo e vedrà alternarsi la Banda Filarmonica di Voghenza, storica formazione musicale attiva nel territorio voghierese da più di 160 anni, e l’Orchestra “La Feurantine“.
Il giorno seguente, lunedì 23 aprile festa di San Giorgio, grazie alla collaborazione con il Comune di Ferrara, l’orchestra francese si esibirà alle ore 17.30 in piazza Municipio (in caso di maltempo nella attigua Sala Estense) proponendo il proprio variegato repertorio nello splendido contesto della città rinascimentale.
“Ancora una volta la musica diventa linguaggio universale che, nelle occasioni di scambio internazionali, dimostra tutta la sua capacità di unire giovani e meno giovani nella comune esperienza del suonare insieme” commenta il sindaco di Voghiera Chiara Cavicchi. “Nel contesto voghierese questo è un elemento che da più di un secolo e mezzo caratterizza il nostro territorio grazie alla presenza carismatica della Banda di Voghenza. Ma a ben vedere questa vocazione musicale riguarda anche la città di Ferrara, interessata di recente dall’arrivo della prestigiosa Orchestra Giovanile Europea, ma già ricca di esperienze musicali variegate e qualificate. Per questo la collaborazione con l’Amministrazione di Ferrara ci è sembrata da subito opportuna e auspicabile, anche per il futuro proseguimento di questi scambi culturali. Un ringraziamento sentito al vicesindaco di Ferrara Massimo Maisto, alle associazioni Pro Loco di Voghiera e Banda Filarmonica di Voghenza e ai tanti cittadini che con la loro collaborazione permettono di realizzare tutto questo”.
Comunicato a cura del Comune di Voghiera in collaborazione con il Comune di Ferrara
CELEBRAZIONI LIBERAZIONE /1 – Le molte iniziative in calendario promosse dal ‘Comitato 25 aprile’
19-04-2018
Entrerà nel vivo dei prossimi giorni il calendario degli appuntamenti proposti dal Comitato ferrarese per le Celebrazioni per ricordare il 73° anniversario della Liberazione.
Il Comitato per le Celebrazioni è composto, oltre che da Comune, Provincia e Prefettura di Ferrara, anche da Anpi, Associazione Partigiani cristiani, associazioni combattentistiche e patriottiche, associazioni culturali e no profit, autorità religiose, Comunità Ebraica, Istituto di Storia contemporanea, istituzioni scolastiche, movimenti femminili, Museo civico del Risorgimento e della Resistenza, rappresentanze delle Forze dell’ordine e militari e Ufficio scolastico provinciale.
>> Si comincerà sabato 21 aprile (e mercoledì 25 aprile) a Porotto, dove si terranno le iniziative per commemorare il 73° Anniversario degli Eccidi di Porotto (trova testo in Cronacacomune)
>> Mercoledì 25 aprile a Ferrara (preceduto dall’allestimento al Muretto del Castello della mostra “Per non dimenticare” a cura dell’Istituto di Storia Contemporanea) in piazza Cattedrale e in piazza Municipale alla presenza delle autorità civili e militari si svolgeranno le consuete iniziative di carattere istituzionale e religioso. Seguiranno momenti culturali e azioni teatrali (vedi dettaglio a seguire).
>> Hanno preso il via nei giorni scorsi (per concludersi il 10 maggio) in diversi spazi ferraresi, alcune iniziative di carattere culturale legate all’anniversario della Liberazione condivise dal Comitato ferrarese per le Celebrazioni (il dettaglio a fondo pagina)
73° Anniversario della Liberazione – Mercoledì 25 aprile – Cerimonia ufficiale di Ferrara
– A partire dalle 10 e fino alle 19 l’Istituto di Storia Contemporanea allestirà la mostra “Per non dimenticare” intorno al muretto del Castello Estense, dove la tragica notte del ’43 furono fucilati undici ferraresi, tra ebrei e dissidenti politici del Fascismo.
– Alle 10 in piazza Cattedrale alzabandiera con gli onori militari, seguita dalla deposizione delle corone d’alloro da parte delle autorità locali, delle associazioni partigiane e dall’arma dei Carabinieri al Sacrario dei Caduti per la Libertà, ai piedi della Torre della Vittoria.
La cerimonia ufficiale (in piazza Cattedrale) prevede poi gli interventi di Gianluca Sandri (Consulta Provinciale degli studenti), Giorgio Pancaldi (Associazioni combattentistiche), Marco Ascanelli (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani. In caso di maltempo la manifestazione si terrà in Galleria Matteotti.
– Alle 11, avrà inizio la funzione religiosa in Cattedrale, con la deposizione di una mazzo di fiori sulla tomba del monsignor Ruggero Bovelli.
– Il pomeriggio dalle 15 alle 17 in sala Estense (piazza Municipale), a cura dell’Istituto di Storia Contemporanea, si terrà la proiezione a ciclo continuo di “L’ultimo grido” di Giuseppe Muroni e di “Sul set della storia“, backstage del film su Don Minzoni in corso di lavorazione.
– Alle 16.15 in piazza Municipale si terrà un concerto a cura dell’associazione Banda Filarmonica comunale “Ludovico Ariosto” (in caso di maltempo il concerto si svolgerà nella sala Estense).
– Alle 17 alla sala Estense (piazza Municipale), rappresentazione teatrale degli alunni della 5.a B della scuola Poledrelli e di alunni della scuola media Tasso “Conosci il tuo Paese: la Costituzione”.
– Ammainabandiera, alle 17.15 in piazza Cattedrale alla presenza dell’assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara Cristina Corazzari.
– alle 18, in piazza Trento Trieste rappresentazione di “LiberAzione”, spettacolo itinerante a cura di Anpi, Teatro Comunitario di Pontelagoscuro e Museo del Risorgimento e della Resistenza del Comune di Ferrara.
EVENTI CULTURALI
Queste le iniziative di carattere culturale legate all’anniversario della Liberazione, condivise dal Comitato ferrarese per le Celebrazioni:
– Dal 18 marzo al 10 giugno dalle 15.30 alle 17.30 tutte le domeniche al Museo del Risorgimento e della Resistenza Corso Ercole I d’Este, 19 per celebrare il 73° della Liberazione, l’ANPI provinciale di Ferrara offre alla cittadinanza ed ai turisti, la possibilità di assistere alla rappresentazione Il Museo racconta. 1920-1945 Frammenti di Vite interpretato e sceneggiato dall’attrice e regista Messia Passarelli con la collaborazione storica di Antonella Guarnieri
– Sabato 14 aprile Ore 10.00 Auditorio Biblioteca Bassani Via Giovanni Grosoli, 42 ANPI Ferrara in collaborazione con Associazione Rover Joe di Fidenza Apertura della Mostra Macchine cifranti (enigma)
– Mercoledì 18 aprile ore 9.00 e 11.15, biovedì 19 e venerdì 20 aprile, ore 10.00
Centro Teatro Universitario di Ferrara – via Savonarola 19 ANPI Ferrara in collaborazione con Balamòs Teatro – spettacolo teatrale (R)esistenze – storie della Resistenza nel ferarrese
– Giovedì 19 aprile Ore 17.00 Sala Arengo – Municipio di Ferrara Piazza Municipale,1 Associazione “Il Fiume” – Istituto di Storia Contemporanea. Presentazione del libro “La ragazza con la Leica” (Guanda, 2017) di Helena Janeczek. Ne parla con l’autrice Giuseppe Muroni.
– Sabato 21 aprile Ore 11.00 Sala Mostre del Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara Corso Ercole I d’Este,19 Inaugurazione della mostra “Mia cara moglie…Carissimo marito…” Lettere dal carcere e dal confino degli antifascisti e dei partigiani ferraresi sequestrate e censurate dalle autorità a cura di Delfina Tromboni e Antonella Guarnieri.
– Venerdì 27 aprile Ore 11.00 Liceo Scientifico Roiti Via Giacomo Leopardi, 64. A cura del Museo del Risorgimento e della Resistenza “Milano 10 agosto 1944. La strage di piazzale Loreto: Umberto Fogagnolo, un antifascista ferrarese, tra i 15 martiri dell’eccidio nazi-fascista”. Intervento di Sergio Fogagnolo, figlio di Umberto. Proiezione del film “Partiti per Bergamo”, regia di Marco Pozzi Saranno presenti il vice Sindaco Massimo Maisto e la responsabile del Museo del Risorgimento e della Resistenza Antonella Guarnieri.
– Sabato 28 aprile Ore 16 – museo del Risorgimento e della Resistenza – Corso Ercole I d’Este, 19 “Umberto Fogagnolo e Fernanda Bagnolati: due ferratesi nella lotta di Liberazione italiana” Proiezione del film che racconta l’eccidio nazi-fascista dei 15 antifascisti a Piazzale Loreto a Milano, “Partiti per Bergamo” regia di Marco Pozzi. Ne parlano il figlio di Umberto Fogagnolo, Sergio e la responsabile del Museo del Risorgimento e della Resistenza Antonella Guarnieri.
– Giovedì 10 maggio Ore 21.00 – via Piangipane ,81 A cura del Museo Nazionale dell ‘Ebraismo Italiano e della Shoah e dell’ Istituto di Storia Contemporanea Proiezione del film “Shalom Italia” regia di Tamar Tal. Le storia di tre fratelli ebrei che dopo 70 anni decidono di partire per un viaggio in Italia alla ricerca della grotta in cui si erano nascosti da bambini in via Piangipane, 81 per sfuggire alle persecuzioni naziste. Intervengono la regista Tamar Tal, la direttrice del MEIS Simonetta della Seta, la presidente dell’ISCO Anna Quarzi. Il film sarà proiettato nello stesso giorno (alle 11) per gli studenti del Liceo Carducci alla presenza della regista.
VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore dalle 6 del 22 aprile alle 2 del 26 aprile
Le modifiche al traffico previste per la Fiera di San Giorgio 2018
19-04-2018
In occasione della tradizionale Fiera di San Giorgio a Ferrara, dalle 6 di domenica 22 aprile alle 2 di giovedì 26 aprile, viale Alfonso d’Este, nel tratto da via Cisterna del Follo all’intersezione con Porta Romana – via San Maurelio, rimarrà chiuso al traffico (ammessi residenti e autorizzati), con divieto di fermata su entrambi i lati.
Negli stessi giorni e orari sarà in vigore il divieto di circolazione anche in via Carlo Mayr, da via Formignana a viale Alfonso I d’Este (ammessi i residenti), mentre in diverse strade limitrofe (via Formignana, via XX Settembre, via Porta Romana) sarà in vigore il divieto di fermata.
Nel periodo di validità dei provvedimenti, nella fascia oraria dall’una alle 6, è ammesso il transito in viale Alfonso d’Este ai residenti al solo scopo del ricovero dei veicoli in area privata.
Sono previste deviazioni delle linee di trasporto pubblico urbano ed extraurbano.
Eccidi di Porotto, sabato 21 e mercoledì 25 aprile le cerimonie per il 73° anniversario
19-04-2018
Tutto pronto a Porotto per le cerimonie che si svolgeranno sabato 21 e mercoledì 25 aprile a ricordo del 73° anniversario degli Eccidi di Porotto. Le iniziative sono inserite nel calendario di appuntamenti proposti dal Comitato ferrarese per le Celebrazioni 25 Aprile per ricordare il 73° anniversario della Liberazione, aperto a tutta la cittadinanza. (vedi programma complessivo su Cronacacomune).
Sabato 21 aprile 2018 si svolgerà a Porotto la tradizionale cerimonia in ricordo dei dieci cittadini che il 25 marzo 1945 e il 21 aprile 1945 vennero trucidati a Porotto dai nazi-fascisti. Il paese di Porotto vuole infatti ricordare questi cittadini, alcuni dei quali giovanissimi, che pur appartenendo a diverse ideologie politiche, hanno testimoniato la loro tenace opposizione al fascismo e la loro fede nella libertà fino al sacrificio supremo della vita.
Il programma della manifestazione è il seguente:
– alle 10 alla Scuola Secondaria “De Pisis” via Ladino 19 Concerto degli studenti del Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara
– alle 11 ritrovo dei Rappresentanti istituzionali con gli studenti della scuola secondaria De Pisis di Porotto
– alle 11.10 formazione del corteo che si recherà al Cippo di via Ladino, per la deposizione di una corona e per i discorsi di commemorazione
– alle 12 omaggio al cippo di Fondoreno
Il discorso ufficiale sarà tenuto dall’assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara Cristina Corazzari ed è previsto anche l’intervento della senatrice Paola Boldrini.
In caso di maltempo la manifestazione si terrà presso l’auditorium della scuola “De Pisis”.
Sempre nell’ambito delle iniziative previste per ricordare gli Eccidi di Porotto, mercoledì 25 aprile alle 11.45 verrà reso l’omaggio al Cippo di Via Tagliaferri: saranno presenti le assessore del Comune di Ferrara Cristina Corazzari e Caterina Ferri, la senatrice Paola Boldrini e rappresentanti del Comune di Galliera, per commemorare il Cittadino di Galliera caduto nella strage dei “Dieci Martiri”.
CONSIGLIO COMUNALE – In seduta alle 15.15 nella residenza municipale. Diretta ConsiglioWeb
Il Consiglio comunale si riunirà giovedì 26 aprile
19-04-2018
Sarà in particolare dedicata alla presentazione delle delibere di Rendiconto dell’esercizio 2017 dell’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie e del Comune di Ferrara, a cura degli assessori Cristina Corazzari e Luca Vaccari, il Consiglio comunale di Ferrara in calendario giovedì 26 aprile alle 15.15 nella residenza municipale.
La seduta – con modalità definite nel corso della Conferenza dei presidenti dei Gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – sarà aperta con la discussione di tre interrogazioni a risposta immediata (question time) dei consiglieri Vitellio (PD), Morghen (M5S) e Fochi (M5S).
>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/472/consiglioweb-il-consiglio-comunale-in-diretta
Queste l’ordine del giorno dei lavori:
QUESTION TIME
– Interrogazione in merito all’antenna in via Putinati del consigliere Vitellio-PD (assessore Roberto Serra)
– Interrogazione in merito ai rifiuti in piazzetta Lucchesi a cura della consigliera Morghen-M5S (assessora Caterina Ferri)
– Interrogazione in merito al divieto dello spettacolo ‘Omaggio al duca’ in Castello a cura del consigliere Fochi-M5S (assessore Aldo Modonesi)
DELIBERE
Assessora alla Pubblica Istruzione Cristina Corazzari
– PG 42145/18 – Approvazione del Rendiconto dell’esercizio 2017 dell’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara
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Assessore alla Contabilità/Bilancio Luca Vaccari
– PG 37373/18 – Approvazione del Rendiconto per l’anno 2017 del Comune di
Ferrara
BIBLIOTECA ARIOSTEA – Venerdì 20 aprile alle 17 conferenza in via Scienze
19-04-2018
Sarà dedicata alle norme costituzionali sulla famiglia e alle riforme degli anni ’70 sul tema la conferenza di Manuela Paltrinieri e Paolo Veronesi in programma venerdì 20 aprile 2018 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara).
L’incontro, che sarà coordinato da Roberto Cassoli, rientra nel ciclo di conferenze promosso dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, dedicato proprio al tema: ‘Famiglie’.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Quale significato va attribuito alle norme che la Costituzione italiana dedica alla famiglia? Quali scenari intesero prefigurare i Costituenti? In questa prospettiva vanno inquadrate le “grandi riforme” legislative degli anni ’70: esse hanno infatti rappresentato un vero e proprio cambio di scena e avviato un percorso che non si è ancora esaurito.
Manuela Paltrinieri è laureata in Filosofia presso l’Università di Parma. Collabora con l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.
Paolo Veronesi insegna Diritto costituzionale presso l’Università di Ferrara. È autore di tre monografie e ha altresì curato numerosi volumi e pubblicato saggi e articoli sulle principali riviste di diritto pubblico.
Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it
A Palazzo Paradiso suite di libri, documenti e opere d’arte dedicati ad Ariosto
19-04-2018
Sarà tutta dedicata a Ludovico Ariosto e al suo capolavoro la mattinata di sabato 21 aprile 2018 dalle 10 alla biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara) con le iniziative a cura del Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara e del Comitato Nazionale V centenario dell’Orlando Furioso – Mibact.
Intervengono Massimo Maisto, vicesindaco del Comune di Ferrara, Enrico Spinelli, direttore della Biblioteca Ariostea e Lina Bolzoni, Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni dell’Orlando furioso.
PROGRAMMA:
– Ore 10, Sala Agnelli, Gino Ruozzi (Università di Bologna) presenta
Galassia Ariosto. Il modello editoriale dell’Orlando Furioso dal libro illustrato al web, a c. di L. Bolzoni, Roma, Donzelli, 2017
Andrea Torre (Scuola Normale Superiore), presenta
Gianluca Genovese, Le vie del Furioso, Napoli, Guida, 2017
Saranno presenti Lina Bolzoni (Scuola Normale Superiore), e Gianluca Genovese (Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa).
– Ore 11, piano nobile, intitolazione di Sala rossa a Giuseppe Carli e di Sala del falcone a Giovanni A. Barotti, due fra i più importanti mecenati della Biblioteca Ariostea. Nella rinnovata Sala Ariosto si procederà successivamente all’inaugurazione della mostra “Ariosto per sempre Ariosto. Esposizione di manoscritti, antiche edizioni e opere d’arte dalle collezioni della Biblioteca Comunale Ariostea di Ferrara“, curata da Mirna Bonazza e visitabile fino al 23 luglio 2018.
Con questo evento si concluderà anche il progetto Unesco Furioso che ha permesso alla Biblioteca Ariostea, attraverso i finanziamenti concessi dal Mibact/Unesco, di restaurare i preziosi documenti ariosteschi e di dotarsi di strumenti tecnologicamente evoluti per la loro custodia.
Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it
CONFERENZA STAMPA – Venerdì 20 aprile alle 11.30 nella sala dell’Arengo della residenza municipale
Presentazione del 46° Giro podistico delle Mura
19-04-2018
Venerdì 20 aprile alle 11.30, nella sala dell’Arengo della residenza municipale, si terrà la presentazione del ‘46° Giro podistico delle Mura Estensi’ organizzato dall’associazione sportiva ASD Doro, in programma per martedì 1 maggio.
All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore comunale allo Sport Simone Merli, la presidente e il consigliere dell’associazione Doro Monica Zannini e Luciano Mazzanti, il responsabile dell’unità organizzativa Sport e Tempo libero del Comune Fausto Molinari, il responsabile e il presidente Zona soci Ferrara Alleanza Coop 3.0 Andrea Vicentini e Riccardo Barabani, la responsabile Bruni Sport Silvia Passarotto, il presidente Uisp Ferrara Enrico Balestra, il presidente Vola nel Cuore Tiziano Menabò e il medico Michele Franchi.
Il “memorial Falchetti” si rinnova, nasce Sport Is Live/Life
19-04-2018
Si è svolta in mattinata (giovedì 19 aprile) nella residenza municipale la presentazione della manifestazione “Sport Is Live/Life – Ricordando Fabio Falchetti“, in programma al Palaboschetto sabato 28 aprile con inizio alle 10. Ad attendere partecipanti e visitatori un’intera giornata di sport, solidarietà ed allegria con la presentazione di sei attività svolte dal C.A.S.P. (Centro Avviamento Sport Paralimpico) di Ferrara.
L’iniziativa – una rinnovata versione del format proposto in questi anni dal Memorial dedicato a Fabio Falchetti – è organizzata da Africa Twende onlus e dalla delegazione provinciale del Comitato Italiano Paralimpico, con il patrocinio e l’attiva collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Ferrara, del CONI regionale, del Panathlon Club Ferrara e dalla sezione di Ferrara degli Atleti Azzurri d’Italia.
All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessore comunale allo Sport Simone Merli, la delegata CONI Point di Ferrara Luciana Pareschi, il delegato provinciale CIP di Ferrara Giuseppe Francesco Alberti, la vice presidente dell’associazione di volontariato “Afrika Twende onlus” Valeria Pavanelli Falchetti, il vice presidente dell’associazione Atleti Azzurri d’Italia Natalino Patria, il responsabile del centro Casp Mauro Borghi e il presentatore Andrea Ansaloni.
(Comunicazione a cura degli organizzatori)
E’ stato presentato ufficialmente giovedì 19 il nuovo e rinnovato “memorial Falchetti” che diventa da
quest’anno Sport Is Live/Life, giornata di sport, solidarietà ed allegria, organizzata da Africa Twende onlus e dalla delegazione provinciale del Comitato Italiano Paralimpico. La manifestazione, che gode del patrocinio e della attiva collaborazione dell’amministrazione Comunale, del CONI regionale, del Panathlon Club Ferrara e dalla sezione di Ferrara degli Atleti Azzurri d’Italia, si svolgerà al Palaboschetto sabato 28 aprile con inizio alle ore 10 e vedrà la presentazione di 6 attività svolte dal nostro C.A.S.P. (Centro Avviamento Sport Paralimpico). Vale la pena ricordare che il C.A.S.P. costituisce lo strumento territoriale del C.I.P. attraverso il quale realizzare un processo educativo sportivo nelle persone con disabilità, facilitando anche in questo modo la formazione e la crescita dei giovani talenti paralimpici.
Alla mattina saranno impegnati i calciatori ipovedenti dello Stargart (Polisportiva Francolino),
recentemente approdati alle finali nazionali di categoria, e i judoki della Format Ferrara. A seguire
nel pomeriggio, ma con la possibilità per chi vuole seguire l’intera giornata di rimanere al
Palaboschetto e mangiare in loco grazie al catering de “L’Archibugio”, sarà la volta del sitting volley
con le a.s.d. Copparo e Villanova Volley, della danza sportiva e integrata, grazie alla sinergia tra le
a.s.d. Easy Dance e IN.DA.CO, della scherma paralimpica della Accademia “Bernardi” e della
pallamano integrata, realizzata dalla a.s.d. Ariosto Pallamano Ferrara.
Si tratta in molti casi di eccellenze del nostro territorio a volte dimenticate, come spesso accade agli
sport minori in genere, ancora di più a quelli paralimpici. Ma oltre alla valenza sportiva della
manifestazione e dell’attività è da considerare la grandissima valenza sociale: queste associazioni
sono infatti responsabili di progetti e sezioni che mettono il benessere psicofisico della persona,
ancor prima che dell’atleta, con disabilità al centro dell’attenzione, offrendogli la possibilità di vivere
la propria socialità ed esprimere le proprie capacità.
Sul parquet del Palaboschetto sarà possibile seguire questi atleti all’opera, e tra loro citiamo Karim
Gouda Said Hessan, giovanissimo atleta non vedente che darà vita anche a veri momenti d’intermezzo artistici, così come sarà possibile apprezzare l’impegno dei tecnici che spesso come volontari sviluppano queste attività che richiedono progettualità ed esperienza pratica.
Si potrà inoltre possibile provare ed informarsi sulle attività del C.I.P. e del Centro C.A.S.P. in primis (che vantano anche attività purtroppo non rappresentabili in palestra, come la paracanoa e le bocce), nonché delle singole associazioni partecipanti. Infine, è d’obbligo ricordare che questa giornata sarà possibile grazie allo sforzo della famiglia Falchetti e di Afrika Twende onlus che vuole ricordare assieme Fabio e ha deciso di cambiare il format proposto in questi anni dal memorial rivolgendosi all’attività paralimpica, evidenziando ancora di più la sensibilità che li contraddistingue.
Tre giorni di festa al Parco Urbano al 39° Festival internazionale degli aquiloni ‘Vulandra’
19-04-2018
Saranno tre quest’anno, da sabato 21 a lunedì 23 aprile, le giornate dedicate alla 39.a edizione del Festival internazionale degli aquiloni ‘Vulandra 2018’ nella consueta sede del Parco Urbano “G. Bassani” di Ferrara. L’iniziativa, presentata in mattinata (giovedì 19 aprile) nella residenza municipale, è organizzata dall’omonima associazione Gruppo Aquilonisti Vulandra e da Arci Ferrara con il patrocinio e il sostegno del Comune di Ferrara, della Regione Emilia-Romagna e con la collaborazione del Centro di Promozione Sociale “il Quadrifoglio” di Pontelagoscuro e della famiglia Bisi.
Per illustrare contenuti e modalità della manifestazione sono intervenuti l’assessore allo Sport del Comune di Ferrara Simone Merli, il presidente di Arci Ferrara Paolo Marcolini, il presidente dell’Associazione Vulandra Maurizio Cenci e la presidente del Centro sociale quadrifoglio di Pontelagoscuro Rossella Prampolini.
(Comunicazione a cura degli organizzatori)
Torna l’appuntamento con il Festival VULANDRA nella splendida cornice del Parco Urbano “G.
Bassani” di Ferrara, quest’anno nelle giornate di sabato 21, domenica 22 e lunedì 23 aprile (Festa
del Patrono ferrarese). Il Festival è organizzato dal Gruppo Aquilonisti Vulandra e da Arci Ferrara, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Ferrara, della Regione Emilia-Romagna e con la collaborazione del Centro di Promozione Sociale “il Quadrifoglio” di Pontelagoscuro e della famiglia Bisi.
Ad ingresso gratuito, la manifestazione si configura come un momento di aggregazione tra aquilonisti e appassionati, cittadini e turisti. Ideale per chi voglia trascorrere un weekend all’aria aperta in famiglia e in buona compagnia, un’occasione per godersi la città e immergersi nel verde del parco urbano.
Tre giorni di volo libero dalle 10 al tramonto, esibizioni e corsi di volo acrobatico e non, mostre fotografiche e laboratori di costruzione per i più piccoli. Il pomeriggio delle giornate di sabato 21 e lunedì 23 saranno distribuiti ai bambini aquiloni offerti da Yara, Hera e Conad.
Saranno presenti gli immancabili giochi gonfiabili dei fratelli Bisi, il punto ristoro “Camilla va al parco”, i negozi specializzati in materiale per aquilonismo e giocoleria, affiancati da un piccolo mercatino di oggetti curiosi e autoprodotti. Vulandra da sempre coinvolge il mondo delle associazioni, presenti all’evento con banchetti nformativi, tra cui AIL che proporrà un assaggio del tipico pinzino ferrarese e FIAB Ferrara che invita tutti domenica 22 aprile ore 9.45 per una pedalata da Piazza Trento e Trieste al Parco.
Per favorire l’accesso in tutta libertà alla manifestazione, a piedi o in bicicletta, nel pomeriggio di domenica 22, dalle ore 14 alle ore 20, sarà realizzato il blocco della circolazione alle auto in via Bacchelli, dalla rotonda di Via Gramicia all’incrocio con via Azzo Novello. Verrà istituito un parcheggio straordinario ambo i lati di Via Bacchelli.
Sul sito www.vulandra.it è disponibile una mappa per l’accessibilità che indica i percorsi
consigliati per uno spostamento più agevole all’interno del festival.
In un’ottica di miglioramento continuo, nel 2016 Vulandra ha ottenuto la certificazione ISO 20121.
TÜV Thüringen Italia ha confermato anche quest’anno il riconoscimento, verificando la
progettazione sostenibile dell’evento, in piena coerenza con le linee guida e gli standard di
riferimento internazionale.
La manifestazione è stata resa possibile con il sostegno e il contributo di Società Yara, Gruppo
Hera, BPER Banca, Conad, La Terra dell’Orso – eNatura, Assicoop Modena & Ferrara, Unipol Sai,
Fratelli Bisi, Animal House, Schiaccia Ferrara, AIL Ferrara, FreeSport, Suono e Immagine, Gruppo
Rossante, ErreBi bevande, Nestlè Motta, Caffè Krifi, Lindt.
Per info e aggiornamenti:
– evento Facebook – “Vulandra 2018 – 39° Festival Internazionale degli Aquiloni”
– Instagram – “Gruppo Aquilonisti Vulandra”
“Acido Acida”, 5.a edizione del festival della birra artigianale acida
19-04-2018
È stata presentata giovedì 19 aprile, nella residenza municipale, la quinta edizione del Festival della birra “Acido Acida”, organizzato da Il Molo British Pub che si terrà da domenica 22 a mercoledì 25 aprile 2018 nel chiostro della chiesa di Santa Maria della Consolazione (via Mortara 98). All’incontro con i giornalisti sono intervenuti il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto, l’organizzatore Davide Franchini (“Il Molo”), il rappresentante del Rione S.Spirito Matteo Cristofori, Tommaso Lampronti (Circolo Arci Zone K) e Giorgio Zavatti (Ascom Ferrara).
>> PROGRAMMA IN DETTAGLIO 22-25 aprile 2018 (incontri, concerti, birrifici e altro ancora): https://www.facebook.com/events/176335576468645/
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
IL FESTIVAL: “Acido Acida” è un progetto ideato nel 2014 dal “Il Molo” British pub di Ferrara per far conoscere le produzioni “estreme” di birrifici Britannici. Saranno presenti finestre dedicate a produzioni “estreme” Italiane e dal resto del Mondo, curate da ospiti indipendenti; nazionali einternazionali.
LOCATION: Chiostro di Santa Maria della Consolazione (via Mortara 98), all’inizio di via Mortara, quasi in angolo con corso Porta Mare. La chiesa venne edificata per volontà di Sigismondo d’Este ed è l’ultima costruzione di Biagio Rossetti. All’origine della storia della chiesa vi sarebbe un miracolo secondo la quale un nobile ferrarese che passava in quel punto, facendo appello alla Santissima Vergine dopo essersi imbattuto in alcuni banditi, rimase illeso. Nel 1189 venne edificato un piccolo oratorio per contenere l’immagine della Vergine. Successivamente Ercole I edificò una chiesa adiacente l’oratorio. Nel 1781 venne soppresso il convento; nell’ultimo ventennio dell’Ottocento la chiesa venne chiusa al culto e adibita a magazzino. Nel 1964 la chiesa e il chiostro vennero restaurati per essere aperta al pubblico a partire dal 1972.
COME FUNZIONA IL FESTIVAL: L’ingresso è gratuito. Per la degustazione il prezzo è fissato in 6€ che da diritto al kit festival (bicchiere personale, la guida delle birre e a due gettoni). Il prezzo dei gettoni è fissato in 1€. Le degustazioni variano in base alla tipologia e al valore della birra in 1 gettone/ 2 gettoni/ 3 gettoni. Il bicchiere è personale e si può usare per tutti quattro i giorni del festival.
IL FOOD: La Contrada di Santo Spirito curerà la ristorazione all’interno del festival.
ORARI APERTURA: Domenica 22, lunedì 23 e martedì 24 aprile 2018 dalle 12 alle 2 di notte, mercoledì 25 aprile dalle 12 a mezzanotte.
PROGRAMMA INCONTRI: Thomas Hardy’s Ale meet “Acido Acida”. Nel corso del festival si svolgerà un laboratorio dedicato alla Thomas Hardy’s Ale in due sessioni.
La prima domenica 22 aprile ore 16, la seconda mercoledì 25 aprile ore 16. La lezione sarà tenuta da Simone Nicoletto ambasciatore in Italia di THA, per un max di 25 persone a sessione. Il laboratorio avrà la durata di 1h:30 comprensivo di 4 degustazioni: 2 verticali di “Vintage Ale” e 2 verticali di “Historical”, il costo è fissato in 20€ e comprende gadget di THA.
Per le adesioni scrivere a ilmololive@libero.it o presso il Beershop Due Gobbi via Bologna 6 Ferrara, o il Beerocchio Beershop corso E.Berlinguer 4 Occhiobello (RO).
Comunicato Ascom Ferrara, iniziativa del 25 aprile 2018 – Dalla magia rinascimentale delle mura di Ferrara alle atmosfere suggestive del Po e fino al versante veneto. Stiamo parlando di “Gravel & Beer“, il percorso cicloturistico di 50 km non competitivo che si svolgerà – il 25 aprile – su strade sterrate (e non solo) con partenza dal Sottomura di Ferrara per arrivare fino a Stienta (nel Rodigino) e ritorno all’ombra delle mura estensi; un’evento promosso da Ascom Confcommercio Ferrara in concomitanza ed in stretta collaborazione con “Acido Acida” il prestigioso festival delle birre d’autore organizzato dal british pub il Molo e con il prezioso supporto di Cicli Minelli.
Il ritrovo è previsto intorno alle 8.45 del 25/04 alla Cicli Minelli (via dei Romei) poi espletate le formalità di rito, i cicloturisti si porteranno per la partenza vera e propria alle ore 10,30 in piazzale Medaglie d’Oro presso la Prospettiva della Giovecca.
Di qui l’esperienza sulle gravel bike si snoderà verso le Mura degli Angeli ed ancora il Parco Urbano e e poi dalla Destra Po alla Sinistra del Grande Fiume immersi nei paesaggi golenali di rara bellezza fino a toccare la sponda veneta a Stienta; poi la ripartenza e l’arrivo ad Acido Acida intorno alle ore 12,30 nel chiostro di Santa Maria della Consolazione (in via Mortara)
Le iscrizioni saranno possibili direttamente il giorno della partenza (dalle ore 8,30 alle 10,00 in via dei Romei appunto da Cicli Minelli).
Il ‘Bosco Claudio Abbado’ prosegue la sua ‘corsa verde verso il Po’ con oltre 150 nuovi alberi
19-04-2018
Intitolato a colui che si definiva un “giardiniere prestato alla musica”, il Bosco Claudio Abbado, nel quartiere Barco di Ferrara, raddoppia il proprio patrimonio floreale con l’arrivo di centocinquantadue nuovi alberi donati dai due Rotary Club Ferrara e Ferrara Est. Le piante sono state messe a dimora nelle scorse settimane dagli operatori di Ferrara Tua srl e sotto la supervisione del garden designer Manfredi Patitucci che del bosco è stato anche il primo progettista assieme al Garden club Ferrara nel 2015, nell’area di verde comunale ai margini di via Padova. L’inaugurazione della nuova porzione dell’area è prevista per sabato 21 aprile 2018 alle 11.
Tutti i dettagli dell’operazione di ampliamento del bosco sono stati illustrati stamani dagli assessori comunali Aldo Modonesi e Roberto Serra, assieme allo stesso Manfredi Patitucci, al presidente del Rotary Club Ferrara Carlo E. Mayr, al presidente del Rotary Club Ferrara Est Luciano Lazzari, con il socio dello stesso club Gianni Guizzardi, e a Marco Lorenzetti dell’Ufficio Verde del Comune di Ferrara.
Dagli assessori è giunto il ringraziamento dell’Amministrazione comunale per l’iniziativa dei due club Rotary cittadini che ha consentito il raddoppio del bosco tra i quartieri Doro e Barco. “Un’area nata – come ha ricordato Modonesi – da un’idea di Manfredi Patitucci che ci si è dedicato con attenzione e affetto, ricevendo il grande apprezzamento della città e soprattutto degli abitanti della zona. E’ un percorso di crescita del verde urbano che abbiamo voluto portare avanti perché lo dobbiamo, da un lato, alla città stessa e, dall’altro, al maestro Abbado, che aveva una grande passione per il verde e a che alla nostra città ha dato tanto”. “Ai club Rotary va il nostro apprezzamento – ha aggiunto Serra – per l’attenzione riservata alla valorizzazione del patrimonio verde della città. Speriamo possa essere di esempio per altre realtà del territorio”.
Patitucci si è detto “felice per questo ampliamento atteso e sperato. Il nuovo modulo di 80 metri, che si aggiunge al primo di uguale lunghezza, permette a questo parco lineare di proseguire la sua corsa verde verso il Po, dando vita a un’area di bosco che si può considerare di grandi dimensioni per una città come Ferrara”.
I rappresentanti dei club Rotary cittadini hanno ricordato come l’iniziativa di donazione delle piante sia frutto di un invito lanciato dal presidente del Rotary International a piantare un albero per ogni socio, con l’intento di diffondere la consapevolezza dell’importante ruolo che il verde ha per il nostro pianeta.
Le 152 nuove piante appartengono a una ventina di specie diverse, tra cui aceri, ontani, meli, peri, farnie e rose canine, cui si aggiunge una quercia di dimensioni più considerevoli, che è stata posta all’ingresso del nuovo modulo, dove sarà posizionata anche una targa del Rotary, e che richiamerà quella piantata nel primo modulo.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Con 150 nuovi alberi il ‘Bosco Claudio Abbado’ raddoppia grazie al contributo del Rotary Club Ferrara e Rotary Club Ferrara Est
L’iniziativa del Rotary International lanciata dal Presidente Ian H.S. Riseley “Un Albero per ogni socio” è stata recepita dal Rotary Club Ferrara e Ferrara Est e proposta al Comune di Ferrara. Da questo è stata accolta con grande favore e si è tradotta nell’ampliamento della superficie del ‘Bosco Abbado’ che copre ora circa un ettaro dell’area di verde pubblico a margine di via Padova.
Per la prima volta un service internazionale del Rotary è dedicato all’ambiente, l’intento è quello che ogni socio del Rotary pianti un albero, attraverso iniziative che coinvolgano le comunità, in questo modo oltre 1.200.000 nuove piante saranno dimorate nel mondo.
Le 150 piante donate dal Rotary Club Ferrara e Ferrara Est sono state messe a dimora con la collaborazione di Ferrara Tua srl.
Il nuovo bosco verrà inaugurato sabato 21 aprile 2018 alle 11 alla presenza delle autorità cittadine.
Il bosco dedicato al Maestro Claudio Abbado, il quale si definiva un “giardiniere prestato alla musica”, nasce nel dicembre 2015 nel quartiere Barco di Ferrara da un’idea del Garden Club Ferrara, messa in atto dal paesaggista giardiniere Manfredi Patitucci.
Come scrive Patitucci “il Bosco Claudio Abbado si propone come una libera interpretazione del paesaggio del margine boschivo, vale a dire la fascia di bosco adiacente la campagna dove il livello di biodiversità è molto alto. Una fascia di margine boschivo è stata immaginata come un’unità di paesaggio capace di tradurre in ambito urbano la qualità ambientale del bosco”.
Un bosco lineare con presenza di arbusti associati ad aceri campestri, querce, ontani e olmi, a loro volta associati ad alberi da frutto, così importanti per la ricchezza della nostra ecologia urbana, consentirà di creare una composizione vegetale ad alto grado di complessità.
Questa ricchezza espressa da un’alta densità di piantumazione coniugherà la valenza di mitigatore ambientale del Bosco con la sua vocazione di parco pubblico per un tipo di paesaggio dove la suggestione estetica è finalmente informata dall’urgenza dell’ecologia.
Lo possiamo vedere come un esempio di laboratorio in grado di inaugurare un modo nuovo di fare paesaggio nell’ambito degli spazi pubblici delle città grazie alla proposta di associazioni di specie arboree cui non siamo abituati, con lo scopo di portare un cambiamento nella visione della natura in ambito urbano presso gli abitanti del quartiere ed i cittadini che andranno a visitarlo.
Un lungo ponte di primavera con visite guidate e iniziative al Castello Estense di Ferrara
19-04-2018
Nelle tiepide giornate di fine aprile il Castello Estense accoglie i ferraresi e i turisti con tante iniziative, per conoscere più da vicino il monumento simbolo di Ferrara e la mostra dedicata alla “Collezione Cavallini Sgarbi” nelle sale dell’ala sud e dei camerini.
Di seguito il programma nel dettaglio:
– Sabato 21 e domenica 22 aprile 2018 orario di apertura dalle 9,30 alle 18,00
Alle 11.00 – 14.00 e 15.00, visite guidate al Castello, compresa la mostra della Collezione Cavallini Sgarbi.
Alle 15,30 di entrambe le giornate, visita animata teatrale a cura di TeatrOrtaet intitolata “L’Ariosto furioso” dedicata alla vita dell’autore del celebre poema cavalleresco, circondato dai personaggi di spicco del suo tempo, ma anche dalle protagoniste del suo poema cavalleresco che nel Castello prendono vita.
– Lunedì 23 aprile 2018, giorno di San Giorgio, patrono della città, orario di apertura dalle 9,30 alle 17,30
Alle 11.00 – 14.00 – 15.00, visite guidate al Castello, compresa la mostra; alle 15.30 speciale visita guidata, dedicata alla “Collezione Cavallini Sgarbi. Da Niccolò dell’Arca a Gaetano Previati” per scoprire più da vicino la straordinaria ricchezza, le curiosità e gli aneddoti delle oltre 130 opere esposte, dipinti e sculture di grande importanza per la storia dell’arte italiana dalla fine del Quattrocento alla metà del Novecento.
Dalle 12.00 alle 14.00 sarà possibile ammirare nel fossato del Castello, la caratteristica Regata di voga veneta, dimostrazione di voga tradizionale che il gruppo “I Barcar ad Puatel” organizza da qualche anno nel giorno di San Giorgio.
– Mercoledì 25 aprile 2018, orario di apertura dalle 9.30 con orario prolungato fino alle 18.30 (chiusura della biglietteria alle 17.45; ultimo biglietto con visita alla torre alle 17.15)
Alle 11.00 – 12.00 – 14.00 – 15.00 e 16.00 visite guidate al Castello, compresa la mostra; alle 16.30 speciale visita guidata, dedicata alla “Collezione Cavallini Sgarbi. Da Niccolò dell’Arca a Gaetano Previati” per un viaggio nei secoli, attraverso la storia dell’arte.
Alle 14.00 e alle 15.30 visita animata teatrale a cura di TeatrOrtaet intitolata “L’Ariosto furioso” dedicata alla vita dell’autore del celebre poema cavalleresco.
In tutte le giornate sarà inoltre possibile effettuare piacevoli giri in barca nel fossato del Castello, per godere della sua bellezza da un insolito punto di vista, nei seguenti orari: dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17; solo lunedì 23 aprile: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00.
Le visite guidate sono a cura di Itinerando.
Per informazioni sulle tariffe e prenotazioni, chiamare il numero 0532 299233 o scrivere all’indirizzo: castelloestense@comune.fe.it
(Comunicazione a cura dell’U.O. Castello Estense del Comune di Ferrara – www.castelloestense.it)
Attività degli uffici comunali sospese martedì 24 aprile
19-04-2018
Nella giornata di martedì 24 aprile 2018 gli uffici del Comune di Ferrara rimarranno chiusi, così come lunedì 23, giorno di San Giorgio, patrono della città, e mercoledì 25 aprile Anniversario della Liberazione. Tutte le attività riprenderanno regolarmente giovedì 26 aprile.
Saranno chiuse nelle tre giornate anche tutte le biblioteche e gli archivi comunali, compresa la biblioteca-videoteca Vigor e il Centro Studi Bassaniani. La biblioteca Tebaldi rimarrà chiusa dal 21 aprile all’1 maggio compresi.
Come per altre occasioni, il provvedimento di chiusura degli uffici in una giornata compresa tra due festività è stato programmato dall’Amministrazione comunale per ragioni di risparmio di risorse (energia, gestione dei servizi e del personale), in considerazione anche della ridotta affluenza di utenti che generalmente caratterizza queste particolari circostanze.
Musei civici
I musei civici di Ferrara saranno eccezionalmente aperti lunedì 23 aprile (saltando la consueta chiusura settimanale del lunedì in occasione della festa di San Giorgio) così come il 24 e il 25 aprile.
A Palazzo Bonacossi il 23, 24 e 25 aprile è prevista l’apertura con orario prolungato dalle 9 alle 18.
Il Castello Estense rimarrà sempre aperto con orari prolungati e varie iniziative di visite guidate e animate (tutti i dettagli su CronacaComune – Un lungo ponte di primavera con visite guidate e iniziative al Castello Estense di Ferrara)
19-04-2018
Sabato 21 aprile alle 11, nella sala mostre del Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara (corso Ercole I d’Este 19), sarà inaugurata la mostra storico-documentaria “Mia cara moglie… Carissimo marito…” Lettere dal carcere e dall’esilio di antifascisti e partigiani ferraresi censurate e sequestrate dalle autorità. Il progetto è a cura di Delfina Tromboni con la collaborazione di Dante Giordano e con un contributo di Antonella Guarnieri. Al moìmento inaugurale interverranno le curatrici.
La mostra, gratuita, resterà aperta dal 21 aprile al 20 maggio 2018 e sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.
LA SCHEDA (a cura del Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara)
Tutti i governi si sono avvalsi della censura della corrispondenza, in particolare nei periodi di guerra tra gli stati o di moti insurrezionali ed insorgenze interne.
C’è però una censura, che attiene in particolare alla corrispondenza dei detenuti (in carcere, in manicomio, al confino), che si presta, a seconda dei periodi storici e della natura del governo, a strumentalizzazioni particolari. Per esempio, anche dopo che il diritto internazionale aveva tentato una regolamentazione della questione, dichiarando legittima la censura sulla corrispondenza soltanto durante i conflitti armati, in Italia, e nella fattispecie durante il fascismo, essa venne applicata massicciamente e si avvalse di ogni espediente – dall’utilizzo della polizia postale a questo fine al sequestro delle lettere ritenute pericolose per lo spirito pubblico – per esercitare un forzoso controllo sugli orientamenti politici degli italiani anche in tempo di pace.
La censura uscì insomma dalle carceri e si estese a tutta la popolazione, laddove focolai di “sovversivismo” facevano temere il peggio all’autorità costituita.
Ci sono quindi due livelli di censura: quella interna agli istituti di detenzione, che sottopone ad occhiuta “vigilanza” la posta in entrata ed in uscita e quella che coinvolge chiunque sul territorio sia sospettato di sentimenti contrari al regime.
Questo ha fatto si che nei fascicoli personali dei detenuti e dei confinati politici, non meno che dei partigiani colti in clandestinità o processati nel lungo dopoguerra post fascista, siano rimaste conservate – così giungendo fino a noi – lettere, cartoline, fotografie, mai giunte ai destinatari, cioè alle famiglie, agli amici, agli amori e qualche volta ad altri detenuti o ad altri antifascisti.
E’ questa la corrispondenza che abbiamo scelto di esporre in questa mostra. Prodotta da antifascisti, partigiani, ex partigiani e dai loro famigliari ed amici, essa testimonia di una pratica crudele e vessatoria che ha attraversato l’Italia fascista e post fascista, ledendo una delle principali libertà individuali di uomini e donne ovunque collocati.
Pochi sono gli esempi qui esposti. Una piccola testimonianza che speriamo di ampliare in altre sedi, in altre pubblicazioni. Appena sufficiente a restituire la pena, il dolore, l’ingiustizia, subìti da tanti e tante.
Ma anche una piccola restituzione, una piccola riparazione, offerta da noi che siamo cresciute nella libertà ai discendenti di quanti l’hanno resa possibile, pagando un prezzo altissimo.
Un piccolo cammeo, all’interno della ricerca ampia e in divenire di Delfina Tromboni, viene dedicato a Umberto Fogagnolo, antifascista e partigiano azionista ferrarese, che si trovò a rivestire un ruolo politico centrale all’interno della organizzazione antifascista milanese e che fu tra gli organizzatori degli scioperi alla Marelli nel 1943 e 1944.
La sua breve, ma intensa, vita ebbe fine a piazzale Loreto a Milano il 10 agosto del 1944. Si tratta di un episodio che, a differenza della esposizione dei cadaveri di Mussolini e dei gerarchi, avvenuta in quei paraggi il 29 aprile del 1949, è poco noto.
La scarsa memoria della tragedia vissuta da Milano in quell’assolato agosto, quando i cadaveri dei 15 tra partigiani ed antifascisti vennero lasciati per ore sulla strada, sotto il sole, ricoperti dalle mosche, sorvegliati dai brigatisti neri fascisti, a monito di un’intera popolazione, contrapposta al tam tam mediatico, soprattutto televisivo, che propaganda con grande forza ed evidente scelta di campo, le immagini della esposizione dei cadaveri di Mussolini e gerarchi, rappresenta un evidente esempio della falsità, spesso affermata dai revisionisti, che la storia la scrivono i vincitori.
E’ sembrato giusto in un’epoca di forte disinformazione e di manipolazione dei valori antifascisti e resistenziali, raccontare, per inserirvi quella di Umberto, autore per altro di bellissime lettere dal carcere alla moglie Fernanda Bagnoli anch’essa in seguito staffetta, la storia di quel drammatico ed epocale eccidio.
Info: biglietteriamrr@comune.fe.it Tel 0532-244940
Il “Festival delle arti” si conclude con una serata di letture recitate, musica e canto
19-04-2018
E’ in programma per venerdì 20 aprile 2018 dalle 18,30 nel loggiato della Palazzina di Marfisa d’Este (corso Giovecca 170, Ferrara) la serata di chiusura del ‘IV Festival delle Arti’ evento di arti visive, performance, musica e danza a cura di Francesca Mariotti con il patrocinio del Comune di Ferrara.
In programma la presentazione del catalogo, letture recitate, musica, canto e danza.
In allegato il programma dettagliato della serata
VIABILITA’ E SICUREZZA – Sabato 21 aprile 2018 nella zona dello Stadio comunale Paolo Mazza
Provvedimenti di viabilità e informazioni utili sulla partita di calcio SPAL – ROMA
19-04-2018
Anche in occasione della partita SPAL – ROMA che si terrà sabato 21 aprile 2018 alle 15, verranno adottati I provvedimenti di viabilità idonei a garantire un corretto e sicuro afflusso dei tifosi sia ospiti che locali allo stadio “Paolo Mazza”.
Vengono mantenute in essere le aree riservate alla sosta dei veicoli delle tifoserie ospiti di corso Vittorio Veneto, da corso Piave a via Poledrelli, di via Cassoli nel tratto che adduce al corso Isonzo e di via Fiume nel tratto compreso tra il civico nr. 7 e la via Cassoli.
L’accesso alle citate aree avviene dal corridoio di corso Piave mentre l’uscita dalla via Cassoli su corso Isonzo.
In tutte le aree interessate ai dispositivi di viabilità, vige il divieto di sosta dalle ore 7.00.
La realizzazione dei manufatti idonei alla separazione delle tifoserie, verranno realizzate a partire dalle ore 08.00. Pertanto si invitano i cittadini al rispetto della segnaletica.
Anche in questa occasione per agevolare i soli residenti, viene istituito il parcheggio straordinario di Piazza XXIV Maggio (anello interno dell’acquedotto) dalle ore 20.00 del giorno 20/04 e sino alle ore 20.00 del 21/04.
I tifosi locali potranno sostare i veicoli nel viale IV Novembre che, chiuso alla normale circolazione veicolare, sarà di fatto a fondo chiuso con sbarramento all’intersezione con la via Niccolini; ricordiamo pertanto che l’accesso e l’uscita dovrà avvenire esclusivamente da viale Cavour.
Gli stessi tifosi potranno utilizzare anche la via Darsena (tratto compreso tra la via San Giacomo e l’intersezione tra via IV Novembre/via Ippolito d’Este), anch’essa a fondo chiuso con accesso ed uscita dalla via San Giacomo, con possibilità di sosta anche in adiacenza del cordolo centrale rialzato. Un apposito varco consentirà il collegamento tra le due carreggiate.
Si ricorda che l’afflusso dei tifosi locali allo stadio siano essi a piedi, in velocipede o in auto, dovrà avvenire esclusivamente dal lato viale IV Novembre ovvero sfruttando le vie Ortigara, Fortezza o Paolo V, poiché il transito sarà inibito già dalle intersezioni corso Isonzo/corso Piave, corso Isonzo/via Cassoli e corso Isonzo/Monte Nero.
Per quanto riguarda i residenti verranno agevolati sia in ingresso che in uscita dall’area sottoposta a presidio, compatibilmente con il movimento delle tifoserie.
Dal varco via Paolo V/Piazza XXIV Maggio potranno transitare i veicoli degli autorizzati (fotografi, giornalisti, ecc….) fino all’intersezione via Fortezza/C.so Piave muniti di apposito permesso rilasciato dalla Soc. Spal e dal Corpo di Polizia Municipale.
Tali veicoli potranno sostare sul lato destro della via Fortezza sino all’intersezione con il Corso Piave; anche sul lato sinistro sino all’intersezione con via Casteltedaldo. Alla sosta dei predetti autorizzati è destinata anche la via Casteltedaldo con possibilità di sosta a pettine nel tratto compreso tra la via Fortezza e la Piazza XXIV Maggio.
Le aree destinate al parcheggio disabili sono state individuate nelle vie Ortigara e Paolo V con ingresso rispettivamente da via IV Novembre/Cassoli o Poledrelli e da viale IV Novembre/Piave.
Dalle ore 12.30 saranno in vigore tutti i provvedimenti di viabilità previsti in occasione dell’evento sportivo.
Si ricorda infine che per garantire un corretto e veloce deflusso dei tifosi ospiti, il percorso a loro riservato per raggiungere la via Ferraresi, sarà inibito alla circolazione veicolare per il tempo necessario al loro transito. Le vie interessate sono il corso Isonzo, la via Darsena (da Isonzo a IV Novembre), la via Ippolito d’Este e la via Mulinetto (da Ippolito d’Este ad Argine Ducale). Considerato che anche ai pedoni sarà inibito l’attraversamento del corso Isonzo, con sbarramenti presidiati posti nella via Podgora (all’intersezione con la via Fiume) e nella via Agnelli (intersezione con la via Gorizia), si sconsiglia pertanto ai tifosi locali di utilizzare il parcheggio dell’Ex Mof, poiché lo stesso potrà essere raggiungibile solo dopo l’avvenuto deflusso dei tifosi ospiti.
Ai cittadini locali si consiglia di utilizzare percorsi alternativi, al fine di evitare possibili incolonnamenti.
Comunicato a cura della Polizia Municipale Terre Estensi
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