Da Ufficio Stampa Comune di Ferrara
Intrighi, guerre e amori nelle opere di tre grandi autori di romanzi storici
12-12-2017
Sono tre gli autori moderni di romanzi storici che saranno messi sotto la lente d’ingrandimento della Compagnia del libro nel corso dell’appuntamento di mercoledì 13 dicembre alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Bernard Cornwell, Andrea Frediani e Jan Guillou saranno analizzati attraverso le loro opere da Enrico Neri, Elisa Orlandini, Alberto Amorelli e Alessandro Tagliati.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
La Compagnia del Libro chiude il 2017 con un appuntamento con la storia: i lettori si tufferanno nella lotta delle città-stato greche contro il vasto e potente impero persiano, e il coraggio di un pugno di guerrieri entrati nella leggenda, faranno un tuffo nel medioevo scandinavo, costellato di intrighi politici, fede ed amori. Si udiranno il boato dei cannoni, il rombo della cavalleria in carica fra le nubi di fumo create da migliaia di moschetti. Si parlerà di sangue e polvere da sparo ai tempi di Napoleone. I consigli di lettura di dicembre targati Gruppo del Tasso ripercorrono la storia dell’Europa vista e vissuta attraverso la penna di tre grandi interpreti del romanzo storico moderno.
A cura della Compagnia del Libro / Gruppo del Tasso di Ferrara
SIPRO – Scade venerdì 29 dicembre alle 12 il bando rivolto a liberi professionisti, imprese, fondazioni, società consortili e associazioni
Avviso di selezione per fornitori di servizi relativi al Piano di Azione per l’Energia Sostenibile
12-12-2017
Scadrà venerdì 29 dicembre alle 12 l’avviso di selezione per l’individuazione di fornitori di servizi relativi alla definizione e adozione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e Clima anno 2019 (Paesc), a supporto dei tre Comuni dell’associazione Terre Estensi (Comune di Ferrara, Masi Torello e Voghiera) nell’ambito del progetto Europeo CitiEnGov CE496.
Possono presentare offerta i liberi professionisti, le imprese, le fondazioni, le società consortili e le associazioni riconosciute (iscritte all’albo provinciale o regionale delle associazioni).
Attività da svolgere: avvio della revisione dell’inventario di base delle emissioni (BEI); valutazione dei rischi e delle vulnerabilità indotte dal cambiamento climatico; definizione e pianificazione degli obiettivi strategici; consultazione con soggetti interessati e supporto alla comunicazione; predisposizione di report finale.
La durata prevista per la realizzazione del progetto sarà complessivamente di 14 mesi da gennaio 2018 a marzo 2019, si prevede che nel periodo di consulenza l’Operatore Economico possa supportare l’Amministrazione con almeno n. 8 incontri in sedi municipali di cui n. 4 previsti nell’ambito dell’implementazione e raccolta dati per le Azioni sviluppate dai vari Servizi Comunali e InterComunali, n. 3 incontri previsti per la rendicontazione del Report generale, la relazione sui rischi e la vulnerabilità e per la supervisione e controllo dell’Inventario Emissioni, n. 1 incontro finale per il supporto al caricamento dati dei Templates specifici richiesti dal nuovo Patto dei Sindaci. Altri 4 incontri sono stimati per le forme di comunicazione e sensibilizzazione rivolte ai soggetti interessati. Degli incontri previsti presso le sedi municipali 2 devono tenersi, nello specifico, presso i comuni di Masi Torello e Voghiera.
Per partecipare occorre inviare la documentazione via mail a chiara.franceschini@siproferrara.com.
Maggiori info, bando e allegati da compilare a pena di esclusione sul sito di Sipro all’indirizzo: www.siproferrara.com
L’avviso e i relativi allegati sono scaricabili qui: www.siproferrara.com/images/REV2%20Manifestazione%20di%20interesse%20PAESC%20Terre%20Estensi.pdf
Per avere informazioni su Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) sviluppato dall’Associazione Terre Estensi si può consultare la pagina web del Comune di Ferrara cliccando qui.
(Comunicazione a cura di Sipro Ferrara)
12-12-2017
Si è svolta questa mattina, martedì 12 dicembre 2017 in residenza municipale, una conferenza stampa sul tema della nuova tariffa puntuale di raccolta rifiuti del Comune di Ferrara.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti il sindaco Tiziano Tagliani, l’assessora comunale all’Ambiente Caterina Ferri e il dirigente comunale del Servizio Ambiente Alessio Stabellini che hanno illustrato ai giornalisti le novità principali relativamente alle nuove modalità di applicazione della tariffa, in vigore dal prossimo 1 gennaio 2018, dettagli che verranno illustrati nei prossimi giorni ai consiglieri comunali e ai rappresentanti delle categorie commerciali e di associazioni cittadine.
E’ stato sottolineato come già in questo primo anno di applicazione della tariffa, sulla base delle prime simulazioni, vi saranno dei sensibili risparmi per molte famiglie ferraresi, in base alle diverse tipologie. Sono stati infatti fissati dei parametri che tengono conto di una quota fissa calcolata sulla base dei metri quadri della superficie domestica che incideranno per il 75% della tariffa stessa (quota fissa), mentre il 25% riguarda il calcolo dei conferimenti annuali a calotta di rifiuto indifferenziato (volume massimo 30 litri a conferimento) stabilito in base al numero di componenti del nucleo famigliare e all’analisi dei conferimenti medi effettuati in questo periodo sperimentale. Ne è scaturita una tabella che indica il numero di svuotamenti fissati per famiglia in base ai componenti: 1 componente – 36 conferimenti, 2 comp. – 46 conf., 3 comp. – 52 conf., 4 comp. – 58 conf., 5 comp. – 64 conf., 6 comp. e oltre – 70 conferimenti). Il risparmio per le famiglie e le imprese commerciali ferraresi – hanno affermato sindaco Tagliani e ass. Ferri – saranno maggiori negli anni successivi quando l’applicazione della tariffa sarà “a regime” e il calcolo della tariffa sarà maggiormente calibrato sul numero dei conferimenti effettuati.
Le famiglie con bambini (0-36 mesi) o anziani (con apposita certificazione sanitaria) avranno un ulteriore bonus di 200 conferimenti all’anno.
Ogni eventuale conferimento extra per tutte le utenze domestiche e non domestiche costerà 1,80 (sacco volume massimo 30 litri).
Sono previsti 20 nuovi cestini per i rifiuti relativi a deiezioni canine nei luoghi di sgambamento e in quelli più frequentati da questo tipo di utenza; verranno realizzati inoltre fori ovali nei cassonetti per consentire il conferimento di piccole quantità di rifiuto indifferenziato (deiezioni animali, altri rifiuti ‘da passeggio’) senza utilizzare la carta smeraldo.
Le lettiere dei gatti potranno essere conferite nel cassonetto dell’umido se sono di origine vegetale. E’ ipotizzato un incentivo ai proprietari di animali domestici che acquisteranno lettiere di origine vegetale attraverso un apposito contributo.
Tutto il sistema verrà continuamente monitorato dal Comune insieme ad Hera per ottenere il migliore risultato possibile negli anni che verranno in modo tale che la tariffa sia ricalcolata in base agli effettivi conferimenti cittadini. Per le imprese verrà istituito, su proposta di CNA, un osservatorio che disporrà per il 2018 di un fondo di 150mila euro a sostegno delle aziende interessate da eventuali aumenti tariffari indipendenti dalla volontà degli imprenditori, e che sensibilizzerà gli operatori commerciali ad effettuare al meglio la raccolta differenziata e attenere così i massimi benefici tariffari. Anche Hera sarà impegnata nell’incontrare e affiancare i gestori delle attività commerciali per verificare se hanno scelto il contenitore adeguato e per ottimizzare le tariffe.
>> DOCUMENTAZIONE scaricabile in fondo alla pagina (contiene anche tabelle)
Ottava edizione per l’Asta di solidarietà ANT, oggetti preziosi per donare dignità alla vita
12-12-2017
Si è svolta in mattinata (martedì 12 dicembre) nella residenza municipale la conferenza stampa di presentazione dell’ottava edizione dell’Asta di solidarietà di ANT, l’associazione che si occupa di prevenzione oncologica e assistenza specialistica domiciliare gratuita per i malati di tumore. L’iniziativa, all’insegna di “Oggetti preziosi per donare dignità alla vita”, è in programma venerdì 15 dicembre alle 20.30 a Palazzo Crema, ed è organizzata dalla delegazione di Fondazione ANT a Ferrara con l’Assessorato al Commercio del Comune di Ferrara.
All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessore al Commercio Roberto Serra, Costanza Canella e Ilaria Zeri di ANT, Rino Gardenghi e Daniele Finotti della Compagnia Straferrara.
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(Comunicazione a cura degli organizzatori)
Quest’anno appuntamento natalizio per l’annuale Asta di Solidarietà organizzata dalla Delegazione di Fondazione ANT a Ferrara con l’Assessoratoal Commercio del Comune: l’evento avrà luogo venerdì 15 dicembre alle ore 20.30 nella prestigiosa cornice di Palazzo Crema, in via Cairoli 13 a Ferrara.
Un’edizione prefestiva che si preannuncia scoppiettante grazie all’animazione di Rino Gardenghi e Daniele Finotti della Compagnia Straferrara, divertenti e abili battitori dei ben 82 lotti, donati come sempre generosamente dai commercianti della Città.
“Ai nomi noti che ci seguono dalla prima edizione – commenta la delegata ANT Ferrara Franca Arca – si sono aggiunte quest’anno diverse new entries: ci fa sempre molto piacere constatare la solidarietà ed il sostegno da parte della Città ad ANT. Quest’anno andranno all’incanto tantissimi oggetti e servizi: si spazia dalla cappa in cachemire con collo in volpe, alla cena per 2 in un locale romantico, dalla borsetta da sera, agli orologi, i prodotti di bellezza, gli arredi per la casa, buoni acquisto prodotti pasticceria, ma anche servizi come pratiche in uno studio contabile o una seduta in uno studio dentistico, abbigliamento uomo e donna, macchine fotografiche, gioielli, quadri e molto, molto altro. Al sentito ringraziamento di Fondazione ANT, Delegazione di Ferrara, aggiungo il mio personale, a tutti gli esercizi e attività aderenti, ai nostri instancabili volontari e a tutti quanti hanno contribuito e reso possibile questa importante iniziativa a sostegno dell’attività di ANT”.
Tutto il ricavato della serata con ingresso libero, andrà come sempre devoluto a sostegno della preziosa attività di assistenza oncologica domiciliare, che ANT fornisce gratuitamente da 30 anni sul territorio, con un’èquipe di 2 medici, 2 infermieri e 1 psicologa. Dal 1988 ANT ha offerto gratuitamente cure specialistiche a 1.945 persone nella zona di Ferrara. ANT è impegnata da molti anni anche sul fronte della prevenzione: si sono appena concluse 4 giornate di visite del Progetto Melanoma e del Progetto Tiroide proprio presso la sede della Delegazione di Ferrara di ANT, durante le quali sono state visitate gratuitamente 120 persone.
“Ringraziamo Fondazione Santini e la Fondazione Carife per il costante sostegno – conclude la delegata Arca – Come nel caso della concessione delle magnifiche sale di Spazio Crema a Palazzo Crema, anche nel caso delle giornate di prevenzione, la Fondazione ha sostenuto ANT con il suo contributo”.
Profilo Fondazione ANT Italia Onlus – Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato circa 120.000 persone in 10 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria – dato aggiornato a dicembre 2016). Ogni anno 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da 20 équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 520 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente oltre 148.000 pazienti in 79 province italiane (dato aggiornato a dicembre 2016). Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile – BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica all’avanguardia (mammografo digitale, ecografo e videodermatoscopio) consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 120 delegazioni, dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2016, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati cittadini (29%) e alle manifestazioni di raccolta fondi organizzate (26%) al contributo del 5×1000 (15%) a lasciti e donazioni (9%). Il 15% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).
Fondazione ANT Italia onlus / Delegazione di Ferrara (via Cittadella 37/39 – Ferrara – tel.0532 201819) delegazione.ferrara@ant.it
INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI – Presentate dai gruppi M5S e FI in Consiglio comunale
Richieste in merito alla sede del Comando di polizia municipale e alle barriere allo stadio
12-12-2017
Ecco le interrogazioni e interpellanze pervenute:
– la consigliera Morghen (gruppo M5S in Consiglio comunale) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore a Lavori pubblici e Mobilità Aldo Modonesi in merito alla sede del Comando di Polizia Municipale;
– la consigliera Peruffo (gruppo Forza Italia in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore ai Lavori pubblici Aldo Modonesi in merito alle barriere architettoniche allo stadio Paolo Mazza.
>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)
GARANTE DEI DETENUTI – Venerdì 15 dicembre la Garante accompagnerà il presidente Calò ed esponenti delle forze politiche
Visita alla Casa circondariale di Ferrara di esponenti del Consiglio comunale
12-12-2017
Nella mattina di venerdì 15 dicembre 2017 (dalle 9.15 alle 12) una delegazione di Consiglieri comunali visiterà la Casa circondariale di Ferrara. All’iniziativa, organizzata dalla Garante dei diritti dei detenuti Stefania Carnevale, parteciperanno il Presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò ed esponenti di diverse forze politiche, interessati a un contatto diretto con il mondo del carcere. Dopo la visita di Ferragosto, questo secondo appuntamento fornirà ai rappresentanti della politica locale una nuova occasione per conoscere le condizioni di vita delle persone ristrette e i numerosi progetti avviati all’interno dell’istituto detentivo.
Il microcosmo carcerario è una realtà complessa e sfaccettata, facilmente fraintesa anche a causa della sua tradizionale impenetrabilità. Si tratta tuttavia di un aspetto che si è sensibilmente attenuato negli ultimi anni: molti sforzi vengono quotidianamente compiuti per mantenere vivo il dialogo fra la città e la Casa circondariale, che ne è parte integrante. Il coinvolgimento della comunità esterna è considerato dalla legge di ordinamento penitenziario uno degli strumenti più proficui per il reinserimento sociale dei detenuti, che costituisce scopo primario della pena secondo la nostra Costituzione. Con questo obiettivo, la visita intende sensibilizzare le istituzioni sulle risorse e i bisogni del carcere, anche per consentire una riflessione consapevole sulle azioni di sostegno da intraprendere nei prossimi anni.
(A cura di Stefania Carnevale – Garante dei diritti delle persone private della libertà personale )
Per info e contatti: Ufficio del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, via Boccacanale di S. Stefano 14/E, Ferrara, segreteria Garante, tel. 0532 419661, fax 0532 419670
12-12-2017
Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 12 dicembre:
Assessorato ai Lavori Pubblici e Mobilità, Sicurezza Urbana, Protezione civile, assessore Aldo Modonesi:
Tre progetti di piste ciclabili candidati all’assegnazione di fondi regionali
Sono tre i progetti per altrettante nuove piste ciclabili che il Comune di Ferrara intende candidare al Programma di finanziamento regionale Por Fesr (2014-2020) per la promozione della Low Carbon Economy. Nell’ambito dell’azione 4.6.4 del Programma, relativa allo “Sviluppo delle infrastrutture necessarie all’utilizzo del mezzo a basso impatto ambientale”, al Comune di Ferrara è stato destinato un contributo massimo di 556.198 euro per la realizzazione di almeno 1.91 Km di piste ciclabili. Le proposte progettuali che saranno candidate, per una spesa complessiva di 800mila euro, riguardano in particolare: il completamento del percorso ciclabile sulla via Bologna, tratto da via Caselli a via Sammartina; il prolungamento del percorso ciclabile in via Chiesa a San Martino, fino a via Frascona; e la realizzazione di un percorso ciclo pedonale in via Marconi.
Una pista ciclabile a Malborghetto, nuove pavimentazioni stradali, manutenzione di edifici storici
Sono stati illustrati stamani dall’assessore Aldo Modonesi con una informativa alla Giunta i progetti relativi a una serie di opere pubbliche in programma nel territorio comunale. Gli interventi sono in via di approvazione e assegnazione da parte dell’Amministrazione comunale, con determine dirigenziali.
LE SCHEDE a cura dei tecnici del Settore Opere Pubbliche e Mobilità:
– Una nuova pista ciclabile in via Conca a Malborghetto di Boara
L’intervento prevede la realizzazione di un percorso ciclopedonale in via Conca, a Malborghetto di Boara, nel tratto compreso tra via Calzolai e via S.Margherita, fino a raggiungere, proseguendo, attraverso la piazza della Chiesa e lungo via S.Margherita, via Fratelli Navarra e piazza Chiappini.
Con la costruzione di questo nuovo percorso, sarà possibile creare un collegamento tra i due nuclei abitati della frazione di Malborghetto e le esistenti piste ciclabili di via Calzolai e di via Santa Margherita. Il tracciato previsto in via Conca, infatti, costituisce un importante percorso sicuro a servizio dei principali attrattori di traffico dell’area: le scuole elementari, l’Istituto Professionale di Agraria “Fratelli Navarra”, la chiesa parrocchiale, il campo sportivo, le attività commerciali locali e le aree residenziali.
La pista ciclabile in oggetto, della lunghezza complessiva di circa 830 m, si svilupperà per un tratto di circa 93 m, su aree private, sulle quali è stato apposto un vincolo preordinato all’esproprio e che verranno acquisite dal Comune di Ferrara per l’edificazione della pista ciclabile stessa.
Poiché la procedura di acquisizione delle aree da parte dell’Amministrazione Comunale potrebbe concludersi a lavori già appaltati, si è proceduto a suddividere l’intervento in due stralci, stralciando dall’intervento complessivo, la quota parte dei lavori che interessano le aree oggetto di esproprio.
Pertanto, in attesa del perfezionamento della procedura espropriativa, si procederà a portare a termine tutte le lavorazioni del 1° stralcio, previste sulle aree già nella disponibilità del Comune di Ferrara.
Il percorso ciclabile di progetto, si svilupperà al margine della carreggiata stradale di via Conca, sul lato opposto al canale consortile, in parte sull’area verde ed in parte sul sedime del marciapiede esistente: si tratterà di un percorso rialzato rispetto alla strada, realizzato mediante il parziale rifacimento ed allargamento del marciapiede stesso.
I lavori inerenti il 1° stralcio continueranno oltre il tratto oggetto di esproprio, là dove la carreggiata stradale si restringe significativamente, precludendo la possibilità di proseguire con un percorso ciclabile di larghezza adeguata. Si procederà pertanto a creare un percorso pedonale protetto, della larghezza media di 1,5 m circa, delimitato, rispetto a via Conca, mediante cordoli bifacciali.
Contemporaneamente si provvederà a risagomare la carreggiata stradale, allargandola verso il parcheggio realizzato sul tombinamento del canale consortile, in modo da garantire il mantenimento delle dimensioni originarie della strada stessa, almeno per un breve tratto.
Nelle aree oggetto di intervento verrà altresì realizzato un impianto di pubblica illuminazione, che comprenderà la posa in opera di 37 punti luce, 28 nell’ambito dei lavori del 1° stralcio e 9 per quanto concerne i lavori del 2° stralcio, con armature stradali di diversa tipologia, conformi alle normative vigenti in materia di risparmio energetico ed inquinamento luminoso, dotate di lampade a Led, installate su pali in acciaio zincato verniciati, di altezza 8 m e 6 m fuori terra, dotati di sbraccio.
Verranno altresì realizzate opere a verde e segnaletica orizzontale e verticale con sostituzione dei cartelli esistenti ed implementazione con altri nuovi.
L’intervento, assegnatario di un finanziamento regionale stanziato nell’ambito del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS), comporterà una spesa complessiva di 500.000 euro (Iva compresa).
– Nuova pavimentazione per una serie di strade comunali
Il progetto prevede la realizzazione di nuove pavimentazioni stradali in conglomerato bituminoso in: via Pomposa, via Comacchio, rotatoria via Ferraresi/via Bonzagni, viale Volano, via Massafiscaglia (tratti), via Bologna, via San Giacomo, via Isola Bianca, per una spesa complessiva di un milione di euro (Iva compresa).
1. Via Pomposa
Il tratto interessato dai lavori si sviluppa dalla rotatoria con via Caldirolo sino alla nuova rotatoria di Via Naviglio/Via Pontegradella.
2. Via Comacchio
Il tratto interessato dai lavori va dalla rotatoria di via Ponte Caldirolo/via Capodistria a via Giglioli, si presenta diffusamente fessurata.
3. Rotatoria via Ferraresi/via Bonzagni
La rotatoria in oggetto si trova nell’immediata periferia a sud-ovest della città, sulla quale confluiscono la Via Argine Ducale, Via Bonzagni e Via A. Ferraresi.
4. Via Volano
La strada in oggetto va da Via Bologna a Via San Maurelio (Ponte di San Giorgio), si presenta con evidenti ammaloramenti ed evidenti fessurazioni longitudinali.
5. Via Massafiscaglia
Con l’intervento in oggetto si prosegue l’opera mirata a ricostruire, per tratti distinti ed in anni successivi, la pavimentazione stradale dell’intera via Massafiscaglia, strada che si sviluppa per circa 9 km sull’argine in destra idraulica del Po di Volano. Il presente progetto prevede l’intervento nel tratto tra la fine del centro abitato di Denore a via Valpagliaro.
6. Via Bologna
Il progetto prevede di intervenire nel tratto dalla rotatoria del Cavallo (Via Bologna/Via Kennedy) al ponte sul Volano, che presenta fessurazioni.
7. Via San Giacomo
La via sarà interessata dai lavori nel tratto compreso tra il civico 47, nell’immediata vicinanza della rotatoria con la via Darsena, e P.le della Stazione.
8. Via Isola Bianca
Via Isola Bianca si sviluppa nel centro abita di Pontelagoscuro. L’intervento riguarda il tratto dall’intersezione via Padova-S.S. 16/via Mestre fino a via Ricostruzione.
– Interventi di manutenzione straordinaria e messa a norma di una serie di edifici storici e monumentali
Il progetto, dell’importo complessivo di 100.000 euro (Iva compresa) riguarda una serie di interventi di restauro e manutenzione straordinaria di alcuni edifici monumentali di proprietà comunale al fine di sanare alcune situazioni di urgenza e di deterioramento.
PALAZZO MUNICIPALE
E’ prevista la sostituzione degli infissi esterni situati al piano primo dell’ala sud del Palazzo, verso la piazza Municpale (Servizio Contratti) e, sempre verso la piazza, quelle del piano primo dell’ala ovest sotto il loggiato (Servizio Edilizia – Centro Storico). Sarà inoltre eseguito un risanamento dell’intonaco della muratura, relativa alla parete esterna dell’ala ovest nella zona del sottoportico. L’intervento si rende necessario vista la cattiva condizione dell’intonaco, che si presenta in più punti ammalorato a causa della presenza di umidità la quale ha portato ad una evidente stato di degrado delle murature in oggetto.
CASA FRESCOBALDI
Gli interventi previsti in questo complesso riguardano la dépendance, corpo di fabbrica situato in fondo al cortile. Questo fabbricato è interessato da fenomeni di umidità di risalita che hanno ammalorato gran parte delle murature, interne ed esterne, del piano terra. A tal proposito si interverrà con un risanamento delle murature attraverso il rifacimento degli intonaci con l’applicazione di prodotti deumidificanti ad elevata porosità e successiva tinteggiatura. Inoltre, all’interno del fabbricato, nel muro d’angolo del vano scala, è presente una lesione nella muratura da riparare.
PALAZZO BONACOSSI
A causa di varie infiltrazioni di acqua piovana, si rende necessaria la verifica di alcune porzioni del manto di copertura. A seguito della rimozione dei coppi si provvederà ad individuare e a sostituire, con teli impermeabili prefabbricati, le porzioni di guaina bituminosa danneggiata. Si provvederà in seguito alla pulizia dei canali di gronda.
Un ultimo intervento è previsto sull’infisso in legno del balconcino centrale della facciata principale su via Cisterna del Follo. L’infisso della porta-finestra, si presenta particolarmente degradato e necessita di un intervento di restauro attraverso idonea carteggiatura, stuccatura e trattamento di totalizzazione con impregnante all’acqua e vernice protettiva.
ASSOCIAZIONE CULTURALE FERRARA OFF
Nonostante recenti interventi di manutenzione sulle coperture, si continuano a riscontrare infiltrazioni di acqua piovana soprattutto in occasione di eventi atmosferici consistenti. A seguito di sopralluoghi si è potuto constatare che le infiltrazioni potrebbero passare attraverso le strutture in ferro degli shed anche se recentemente ripristinate e reintegrate. Si rende necessario quindi intervenire su parte della copertura a shed (primi due verso il lato terrazzato) dove si sono verificate le infiltrazioni. Si è pensato quindi ad un “rinforzo” della struttura degli shed posando nuove lastre in policarbonato alveolare a sormonto di quelle esistenti, complete di bandinelle in alluminio di chiusura, scossaline e converse necessarie.
Vi sono inoltre piccoli interventi da eseguire all’interno dell’EX MUSEO ANTONIONI (Corso Ercole I d’Este) e del MUSEO DELLA CATTEDRALE (via S. Romano). Per quanto riguarda l’ ex Museo Antonioni si tratta di riaprire una finestra tamponata, di un locale destinato ad archivio, internamente sul lato giardino, con relative lavorazioni annesse di bordatura e rifacimento della spallatura interna e nel posizionamento di nuovo infisso. Si prevede inoltre la rimozione di un pavimento in moquette, situato nei locali al piano terra e al piano primo.
Per quanto riguarda invece il Museo della Cattedrale l’intervento previsto consiste nella tinteggiatura di una parete situata in una sala espositiva al piano primo.
Assessorato al Decentramento e Sport, assessore Simone Merli:
Carta d’identità elettronica: definiti costi e modalità di rilascio
E’ previsto per l’8 gennaio 2018 l’avvio, da parte del Comune di Ferrara, del rilascio delle Carte d’identità elettroniche (Cie). I costi relativi al servizio di rilascio sono stati approvati stamani dalla Giunta e definiti sulla base delle circolari ministeriali al riguardo.
Il costo totale a carico del cittadino sarà di 22,21 euro e comprenderà una quota di Diritto fisso (5,16 euro – art. 10, comma 12-ter, D.L. 18/1/1993, n. 8), una quota di Diritti di segreteria (0,26 euro – Tabella D, legge 8/6/1962, n. 604), il Corrispettivo per lo Stato (13,76 euro), e l’Iva al 22% sul Corrispettivo per lo Stato (3,03 euro). La somma sarà riscossa allo sportello in contanti.
Dall’8 gennaio al 30 marzo 2018 sarà tuttavia previsto un periodo transitorio, in cui il cittadino, con semplice richiesta scritta nella quale dichiari le proprie motivazioni d’urgenza e rinunci al rilascio della Cie, possa chiedere senza ulteriori formalità il rilascio della Carta d’Identità cartacea secondo le modalità attualmente in uso.
Assessorato alla Pubblica Istruzione, Formazione,Comunicazione, assessore Cristina Corazzari:
In una convenzione i compiti dei ‘nonni vigili’
Avranno come compito principale quello di prestare assistenza agli alunni di alcune scuole cittadine nell’attraversamento delle strade, durante gli orari di entrata, i ‘Nonni vigili’ appartenenti all’organizzazione di volontariato che sarà appositamente individuata dal Comune di Ferrara con una selezione pubblica. A definire nel dettaglio i compiti dei volontari è uno schema di convenzione che è stato approvato oggi dalla Giunta e che sarà sottoscritto con l’associazione selezionata, al termine della procedura pubblica.
Oggetto specifico della convenzione è “la realizzazione di una presenza attiva di Assistenti Civici Volontari sul territorio comunale, intesa come prestazione di un servizio pubblico volontario, aggiuntivo e non sostitutivo rispetto a quello ordinariamente svolto dal Corpo Polizia Municipale Terre Estensi, con il fine di collaborare allo sviluppo delle azioni di prevenzione riguardanti l’attività di educazione e di sicurezza stradale e il miglioramento della visibilità del Comune nello spazio pubblico urbano”.
I volontari dell’associazione aderenti al progetto dovranno frequentare e superare con profitto un corso di formazione della durata di 4 ore, condotto dal Comando di Polizia Municipale. All’associazione saranno rimborsate soltanto le spese effettivamente sostenute per l’attività prestata (rimborso spese ai volontari per i mezzi di trasporto per accedere ai servizi e altro; oneri assicurativi e spese organizzative, d’ufficio e generali). La convenzione sarà valida in via sperimentale dal momento dell’aggiudicazione fino al termine dell’anno scolastico in corso.
Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani, Cooperazione Internazionale – Politiche per la pace, vicesindaco Massimo Maisto:
Ingresso gratuito a Palazzo Schifanoia dal 25 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018
In vista del lungo periodo di chiusura che dall’8 gennaio 2018 interesserà Palazzo Schifanoia per i previsti lavori di messa a norma antisismica, l’Amministrazione comunale ha deciso di concedere l’ingresso gratuito sia a Palazzo Schifanoia che al Civico Lapidario dal 25 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018. L’iniziativa ha l’intento di incoraggiare ferraresi e turisti ad ammirare le opere custodite nell’edificio, nel periodo delle festività, prima della chiusura.
Il Comune di Ferrara referente territoriale della rete regionale contro le discriminazioni
E’ di 1.482 il contributo assegnato dalla Regione Emilia Romagna al Comune di Ferrara in qualità di soggetto pubblico territorialmente referente della rete regionale contro le discriminazioni. I fondi saranno utilizzati per la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione ed informazione (mostre, dibattiti, spettacoli, incontri nelle scuole, ecc) per promuovere una cultura della coesione e del rispetto delle differenze in ogni ambito.
Accordo con l’associazione Aminta per portare la musica nei Musei civici di Arte Antica
Punta alla promozione e alla diffusione della cultura musicale anche tra il pubblico che frequenta i musei, la convenzione tra la direzione dei Musei civici di Arte Antica e l’associazione di promozione sociale Aminta di Ferrara che è stato approvato stamani dalla Giunta, prima della sottoscrizione. In base all’accordo della durata di un anno, i Musei si impegnano a concedere gratuitamente l’uso dei propri spazi per le attività proposte dall’Associazione, sulla base di una programmazione concordata e condivisa.
Parte degli eventi riguarderanno l’ultimo periodo di apertura di Palazzo Schifanoia (prima dei lavori di riparazione e adeguamento strutturale post-sisma), in particolare dal 25 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018, quando cioè l’ingresso sarà gratuito e l’Associazione proporrà in orari normali di apertura episodi a sorpresa di musica rinascimentale, oppure in orari straordinari concerti più strutturati.
Nuova collaborazione scientifica tra il Museo civico di Storia Naturale di Ferrara e l’Istituto di Scienze Marine del Cnr
Prevede lo sviluppo di attività congiunte di ricerca tecnico-scientifica, formazione e divulgazione scientifica l’accordo di collaborazione, della durata di tre anni, tra il Museo civico di Storia Naturale di Ferrara e l’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr -Ismar) che ha ottenuto oggi il via libera della Giunta per la sottoscrizione. I due partner intendono, in particolare, avviare una collaborazione, tra le altre cose, per: sviluppare attività di ricerca congiunte su tematiche di interesse comune; rendere disponibili le raccolte di dati e materiali in loro possesso per usi scientifici e didattico-formativi; cooperare nella realizzazione di attività culturali, divulgative, didattiche e formative quali mostre tematiche, cicli di conferenze, workshop, seminari, laboratori, iniziative ed attività sul campo, ecc.; sviluppare progetti congiunti di formazione sui temi tecnico-scientifici legati alle scienze del mare e per promuovere l’Ocean Literacy dedicate a operatori del settore della navigazione marittima, della attività sportive in ambiente acquatico, della pesca e del turismo; progettare e realizzare percorsi di avvicinamento e conoscenza all’ambiente marino per operatori sociali e portatori di handicap.
I risultati ed i prodotti delle attività verranno utilizzati per iniziative finalizzate alla promozione e alla pubblicazione congiunta dei risultati del lavoro svolto in formato elettronico e cartaceo, a carattere scientifico e divulgativo.
Sostegno a manifestazioni e iniziative culturali in città
Ammonta a 23.456 euro la somma dei contributi comunali che saranno erogati ad associazioni e organismi del territorio a sostegno di manifestazioni culturali ed artistiche svolte nel 2017. Destinatari saranno in particolare: Associazione Federico Aldrovandi Onlus (3mila euro); Associazione Istituto di Storia Contemporanea (4.856 Euro); Associazione Gruppo del Tasso (2mila euro); Associazione Nazionale fra Invalidi e Mutilati di Guerra (2mila euro); Associazione Zone K (2mila euro); Associazione Film Commission (2mila euro); Avis Comunale di Ferrara (2mila euro); Fondazione Teatro Comunale di Ferrara (5.600 euro).
Altri 7.246 euro saranno ripartiti fra associazioni promotrici di manifestazioni culturali ed artistiche per iniziative legate al progetto Hicaps – anno 2017: Associazione Evart per l’arte e la cultura (1.946 euro); Liceo Scientifico “A.Roiti” di Ferrara (2mila euro); Associazione culturale Ferrara Off (1.300 euro); Feshion Eventi di Marangella Mirko (2mila euro).
Sostegno al “Festival del ciclista lento”
E’ di mille euro il contributo comunale a favore di Ascom Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Ferrara per l’organizzazione dell’evento “Festival del ciclista lento” (1^ edizione) che si è tenuto a Ferrara il 27 e 28 ottobre 2017.
Sostegno a Ibo Italia per l’inserimento scolastico dei minori svantaggiati in Romania
E’ di 500 euro il contributo comunale destinato all’Associazione Ibo Italia di Ferrara a supporto delle attività del Centro educativo diurno ‘Pinocchio’ a Panciu in Romania, a favore dell’inserimento scolastico dei minori appartenenti a fasce svantaggiate della popolazione locale.
Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:
Sostegno a un progetto di autonomia continuativa per persone con disabilità
E’ di 10mila euro il contributo comunale a sostegno del progetto di autonomia continuativa “A casa nostra”- anno 2017, curato dalla Fondazione Costruiamo Futuro. La Fondazione è nata nel 2013 per iniziativa del Comune di Ferrara e di un gruppo di famiglie e di associazioni con l’intento di rispondere all’esigenza di assicurare un futuro dignitoso alle persone con disabilità anche quando verrà meno il supporto famigliare. Il progetto (il primo di questo tipo a Ferrara) coinvolge 4 ragazzi con disabilità intellettiva che a giugno 2017 hanno iniziato – con l’inaugurazione avvenuta alla presenza dell’Assessore alla Salute e Servizi alla Persona, della Presidente di Casa Lavoro e del Presidente della Fondazione – una avventura di coabitazione in un appartamento Acer in città. Per la prima volta nella vita, il gruppo di ragazzi, e le loro famiglie, hanno affrontato una esperienza di questo tipo, che comporta indipendenza, distacco dalla propria famiglia e assunzione di responsabilità e di impegni propri della gestione della quotidianità, sempre però accompagnati e assistiti da una equipe di specialisti che interviene in caso di bisogno e accompagna il percorso di gruppo ma anche individuale, verso una sempre maggiore autonomia. Un modo concreto di rispondere alle preoccupazioni dei familiari di persone con disabilità che spesso faticano a vedere un futuro di autonomia e di qualità della vita.
Affidate ad Acer le attività di prevenzione e sostegno agli inquilini morosi
Sarà affidata sempre ad Acer l’attività di prevenzione e gestione della morosità da canone di locazione e da spese condominiali negli alloggi di edilizia residenziale pubblica assegnati a nuclei familiari fragili. Un nuovo protocollo d’intesa, che è stato approvato oggi dalla Giunta e sarà sottoscritto da Comune, Acer, Asp e Dipartimento di Salute mentale-Dipendenze patologiche dell’Usl di Ferrara, in sostituzione di quello del 2013, definisce i compiti dell’Azienda Casa per il monitoraggio e il sostegno alle famiglie fragili a rischio di morosità.
Sempre ad Acer saranno ancora affidate anche le funzioni amministrative e gestionali relative alla raccolta delle domande e all’erogazione dei contributi derivanti dalla quota (pari a 73.826 euro), assegnata al Comune di Ferrara per l’anno 2017, del Fondo ministeriale per il sostegno agli inquilini morosi incolpevoli e per l’utilizzo dei residui fondi 2014-2015-2016. I dettagli dell’affidamento in gestione da parte dell’Amministrazione comunale sono definiti da una convenzione che è stata approvata stamani dalla Giunta e che dovrà essere sottoscritta dai due enti coinvolti. Il Fondo, mirato alla concessione di contributi per la riduzione del disagio abitativo delle persone sottoposte a provvedimenti di sfratto, è stato istituito presso il Ministero delle Infrastrutture, in base alla L.124/2013, ed è stato ripartito tra le Regioni, le quali a loro volta lo hanno distribuito fra i Comuni dei propri territori.
In base a quanto previsto dalla convenzione, l’Azienda Casa Ferrara avrà il compito, tra l’altro, di: predisporre e pubblicare il bando pubblico per l’assegnazione dei contributi del fondo di sostegno per gli inquilini morosi incolpevoli, secondo le modalità ed i termini fissati dalla normativa statale e regionale; raccogliere le domande; verificare il possesso dei requisiti; comunicare al Comune e alla Prefettura l’elenco dei beneficiari; ed effettuare le rendicontazioni necessarie affinché il Comune possa inviare alla Regione una relazione tecnica sulle finalità e gli obiettivi raggiunti con le risorse finanziarie a disposizione.
Per lo svolgimento delle proprie attività, ad Acer Ferrara sarà riconosciuta una copertura forfetaria dei costi di gestione pari a mille euro a titolo di rimborso spese.
Assessorato agli Affari Generali, Affari Legali, Relazioni Istituzionali, sindaco Tiziano Tagliani:
Sostegno alla fondazione Cirna onlus
E’ di 1.500 euro il contributo comunale a favore della fondazione Cirna onlus – sede di Ferrara, a fronte delle spese sostenute per la realizzazione del convegno sul tema ‘Cefalee e dolore cefalalgico’ tenutosi nel mese di settembre 2017.
Ferrara aderisce alla Rete regionale per l’integrità e la trasparenza
Anche il Comune di Ferrara aderisce al progetto della “Rete per l’integrità e la trasparenza” approvato dalla Giunta regionale il 17 novembre scorso e proposto a tutte le Amministrazioni pubbliche del territorio.
Il progetto prevede la costituzione di una “Rete per l’integrità e la trasparenza” al fine di: condividere esperienze e attività di prevenzione messe in campo con i rispettivi piani triennali di prevenzione della corruzione e programmi triennali per la trasparenza e l’integrità; organizzare attività comuni di formazione, con particolare attenzione ai settori a rischio di corruzione; confrontare e condividere valutazioni e proposte tra istituzioni, associazioni e cittadini.
Assessorato all’Ambiente, Lavoro, Attività Produttive, Sviluppo Territoriale, Personale, assessore Caterina Ferri:
Collaborazione con l’Università per il Master ‘Perfet’
Sarà proposto anche per l’anno accademico 2017/2018 il Master di I Livello e Master di II Livello Perf.et per la cui attivazione il Comune e la Provincia di Ferrara si impegnano a collaborare con l’Ateneo cittadino.
Il Master, alla sua settima edizione, nasce da un’iniziativa del Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Ferrara e si propone in un’ottica di “miglioramento continuo” come percorso di studio e specializzazione anche per dipendenti pubblici; avrà durata annuale e sarà articolato in attività didattica assistita, studio individuale e tirocinio.
In base alla convenzione approvata oggi dalla Giunta, il Comune e la Provincia si impegnano a promuovere il corso fra i propri dipendenti, oltre che a partecipare alla progettazione didattica dei vari insegnamenti e di altre attività legate al corso, e ad affidare docenze a propri dirigenti e dipendenti.
Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818
PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 138 /2017
ALLERTA ARANCIONE PER CRITICITA’ IDRAULICA PIENA FIUME RENO
12-12-2017
L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n.138 /2017
livello di criticità arancione per piena del fiume Reno con livelli superiori alla soglia 2.
dalle ore 12.00 del giorno 11/12/2017 alle ore 00.00 del giorno 14/12/2017 nel territorio ferrarese
Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna
Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.
Sul chiosco La Siberiana in viale IV Novembre
di Roberto Serra *
12-12-2017
L’ impossibilità di mantenere il chiosco La Siberiana ove attualmente è collocato dipende da una sentenza del Consiglio di Stato, un provvedimento – in uno stato di diritto – che un Comune non può che riconoscere (certo è più facile arrabbiarsi con il Comune a Ferrara piuttosto che con lo Stato a Roma, ma questi sono i fatti!). Ciò premesso, l’Amministrazione ha più volte incontrato negli ultimi mesi i gestori. Si era giunti ad ipotizzare una soluzione anche diversa da via Gavioli, in un’area prossima alla Casa del Boia; i gestori sapevano di poterla indicare come controproposta all’area sita nel Quartiere Giardino, zona che doverosamente doveva essere loro offerta per prima. Dopo questa proposta, fatta alcuni mesi fa verbalmente, non è ancora giunto all’Amministrazione alcun riscontro e questo silenzio può essere interpretato comprensibilmente come una mancanza di interesse del gestore per entrambe le soluzioni. Comunque questo percorso alternativo è ancora possibile, ciò è ben noto anche all’Associazione di categoria che ha sempre collaborato e che ha sempre accompagnato gli esercenti. Concretamente, se si vuole discutere nei fatti di un nuovo progetto Siberiana, il Comune ha già tracciato le possibili nuove collocazioni e le porte sono tutte aperte; tutto il resto va letto come strumentalizzazione politica o utilizzo dei media nel vano tentativo di mantenere un manufatto su suolo pubblico che il Comune, si sottolinea ‘per legge’, non può più concedere.
Roberto Serra, assessore al Commercio del Comune di Ferrara
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