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La fantasia che diventa gesto ed emozione: prove tecniche di teatro per aspiranti attori

Articolo pubblicato il 28 Settembre 2015, Scritto da Sergio Gessi

Tempo di lettura: 2 minuti


“Parlare della minestra è inutile, assaggiarla è meglio”. Con verve tipicamente toscana, Massimo Malucelli non disdegna la battuta neppure quando parla di teatro, infrangendone la sacralità così solennemente proclamata e platealmente praticata in scena da tanti suoi colleghi… “Il teatro è esperienza, l’invito è a fare un assaggino”. L’occasione per sperimentare il menu è offerta, lunedì 5 ottobre, dalla lezione che fa da anteprima al laboratorio teatrale che si dipanerà sino a maggio con incontri a cadenza settimanale.
“Si può presentare chi è curioso, liberamente, senza impegno. Sentirà due chiacchiere sulla filosofia che c’è dietro questo progetto e sulla mia concezione del teatro – spiega Malucelli che alterna al palco la ‘cattedra’ – ma soprattutto avrà la possibilità di mettersi alla prova, sperimentare direttamente, facendo un’esperienza minima ma pratica – non intellettuale – sentendo le parole e le emozioni attraversare il proprio corpo e diventare recita”.
E se la minestra piace?
Se la minestra, dopo l’assaggio, piace c’è possibilità di continuare a degustarla una volta alla settimane sino a maggio
Come è strutturato il corso e a chi è rivolto?
A tutti coloro che desiderano partecipare, senza alcun limite o vincolo. La prima parte è più prettamente pedagogica. Se il giochino diverte poi lo si applica, con una serie di esercitazioni finalizzate ad acquisire le tecniche di recitazione fino a metterle in pratica riunendo fantasia e contenuti in un personaggio.
Il crogiolo di questa esperienza è lo spazio teatrale…
La fantasia diviene concreta nel corpo e il teatro offre una grande opportunità: quando il contenuto transita dalla testa al corpo diventa storia teatrale. Dobbiamo fare diventare veri i fantasmi. Gli allievi si impratichiranno quindi attraverso appropriati esercizi. E applicheranno poi le loro acquisizioni a un personaggio e a una storia, fino a presentarsi in scena per raccogliere il riscontro del pubblico. Così la recita completa il suo itinerario e diviene esperienza comunitaria.

Avviata in battuta, la conversazione in battuta si chiude. Alla nostra richiesta di un giudizio sui suoi colleghi, un grande attore contemporaneo, un modello da indicare ai suoi allievi, Malucelli replica pronto: “Il signor Matteo Renzi! E’ un teatrante nato, riesce come pochi a trasformare con l’intonazione il senso dell’espressione verbale, creando magistralmente l’effetto del sottinteso: il signore in questione avrebbe dovuto fare teatro… Eh si, il teatro andrebbe rivalutato, potrebbe essere una grande potenzialità per il Paese!”.

Per info:
www.foneteatro.it
massimo.malucelli@gmail.com
347 5997889

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Sergio Gessi

Sergio Gessi (direttore responsabile), tentato dalla carriera in magistratura, ha optato per giornalismo e insegnamento (ora Etica della comunicazione a Unife): spara comunque giudizi, ma non sentenzia… A 7 anni già si industriava con la sua Olivetti, da allora non ha più smesso. Professionista dal ’93, ha scritto e diretto troppo: forse ha stancato, ma non è stanco! Ha fondato Ferraraitalia e Siti, quotidiano online dell’Associazione beni italiani patrimonio mondiale Unesco. Con incipiente senile nostalgia ricorda, fra gli altri, Ferrara & Ferrara, lo Spallino, Cambiare, l’Unità, il manifesto, Avvenimenti, la Nuova Venezia, la Cronaca di Verona, Portici, Econerre, Italia 7, Gambero Rosso, Luci della città e tutti i compagni di strada


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani