Da organizzatori
“E’ davvero un ponte, un punto di incontro tra scuola e lavoro” li descrivono così, e con soddisfazione, questi momenti di didattica laboratoriali che si svolgono alla Cooperativa Matteo25 di Ferrara, una coop di giovani (aderente al sistema Confcooperative Ferrara) che si occupa di stampa digitale, grafica, arte.
“Durante la settimana lavorativa avremo ragazzi che seguiranno con noi i processi di lavoro. Lavorazioni interne di grafica e stampa digitale, legate anche a prodotti che utilizzeranno poi a scuola, come blocchetti o quaderni” racconta con orgoglio Lorenzo Fabbri della Matteo25. E’ l’incontro tra scuola e lavoro: è in questo spazio di formazione che si inserisce l’attività della Matteo25, per i giovani delle scuole ferraresi. E’ il tempo per insegnare, per trasmettere competenze e per creare interesse per il futuro nelle giovanissime generazioni. “Sara la grafica della cooperativa – continua Lorenzo – ci fu segnalata come ottima studente dall’Einaudi, e dopo un percorso di tirocinio formativo è stata assunta a tempo indeterminato”.
La Matteo25 nasce nel 2005, ma l’attività di stampa digitale e grafica ha avuto inizio nel 2015. Una cooperativa dinamica e fertile di idee e di lavoro che risponde alle esigenze del mercato territoriale sia in ambito pubblico, sia privato. Una impresa cooperativa che offre anche spazio per le scuole – da venerdì 9 febbraio avranno una intera classe 1° dell’Einaudi. 28 studenti in visita ai processi lavorativi di stikers (adesivi) per concludere un percorso formativo iniziato in aula e che si concluderà proprio alla Matteo25. Dal progetto alla messa in opera. Dalla teoria alla pratica.
Da qualche anno la Cooperativa Matteo25 collabora anche con L’Istituzione Dei servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara per la progettazione e la gestione di attività finalizzate alla valutazione di competenze e all’orientamento lavorativo di ragazzi con disabilità. A partire dal 2007 il Comune di Ferrara è infatti impegnato, insieme a scuole e Cooperative Sociali, nella realizzazione di esperienze di integrazione scolastica a carattere di laboratorio, che utilizzano metodologie innovative di piccolo gruppo e mirano a sviluppare competenze, autonomia e benessere in tutti i ragazzi che li frequentano.
Questo progetto, seguito dall’educatore Elia Mandato e da Enrico Paolini, vede coinvolti un gruppo di 6 ragazzi per 2 mattine alla settimana. Alcuni di loro provengono da diversi Istituti Superiori di Ferrara, altri hanno finito il percorso scolastico l’anno scorso. Infatti, il progetto è conosciuto come “Progetto Ponte” proprio perché intende accompagnare questi ragazzi anche dopo la conclusione del loro percorso scolastico e fanno di questo progetto una esperienza in un ambiente lavorativo che gli educatori riempiono di significati educativi e socializzanti.
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