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Keiko Ichiguchi giovedì 19 Settembre, presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino Libreria Libraccio di Ferrara

Articolo pubblicato il 17 Settembre 2019, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Organizzatori

Giovedì 19 settembre, ore 18
Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino Libreria Libraccio di Ferrara

Keiko Ichiguchi
Presenta
“Mamma, questa è l’Italia”
(Kappalab)

Dialoga con l’autrice Massimiliano De Giovanni

Keiko arriva in Italia dal Giappone con una valigia e la voglia di ricominciare. Non conosce nessuno, ma col tempo trova amici e un compagno per la vita. Le uniche difficoltà? Adattarsi alle idiosincrasie del nostro Bel Paese.

Come conciliare gli usi e costumi nipponici con quelli nostrani? E, soprattutto, come rassicurare una mamma giapponese davvero preoccupata del fatto che si possa vivere bene anche in Italia… quando è faticoso capire perfino le sue tante contraddizioni? Una commedia autobiografica raccontata attraverso vignette che si leggono come un diario intimo e familiare.

Con gli occhi imparziali di uno straniero, ma con un amore incondizionato per la nostra terra, Keiko Ichiguchi ci aiuta a scoprire i nostri pregi e difetti, i tic, le ossessioni e le nostre manie più curiose o imbarazzanti… viste dall’esterno.

Dopo aver rivelato agli italiani le vere facce del Giappone, Keiko racconta alla mamma la sua imprevedibile vita in Italia, con l’occhio di una vera giapponese DOC che vive nel Bel Paese fin dagli Anni Novanta, sposata con un disegnatore di fumetti bolognese.

Keiko Ichiguchi è nata a Osaka. Nel 1988 ha vinto un concorso come migliore autrice di fumetti in Giappone, iniziando a collaborare con l’editrice Shogakukan prima e con Kodansha poi. Dopo essersi laureata in lingua italiana, si trasferisce a Bologna continuando la sua carriera di autrice di manga e di saggista.

Per Kappalab ha pubblicato i saggi Non ci sono più i giapponesi di una volta (2014), Tutto quello che avreste voluto sapere sui giapponesi (ma non avete mai osato chiedere) (2016), Mangaka – La vera storia di una fumettista giapponese in Italia (2016) e i manga 1945 e America.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani