Da: Comacchio Slow Fest
Dagli Stati Uniti ai Trepponti per l’anteprima di “Globetrotter”: Jimmy Haslip – il grande
bassista americano fondatore degli Yellowjackets e vincitore di numerosi Grammy Awards –
approda a Comacchio come ospite d’eccezione del minitour che anticipa il lancio del primo
album da solista di Luca di Luzio. La Sala Polivalente San Pietro di Palazzo Bellini ospita
infatti, giovedì 1 novembre alle 21, il primo dei tre concerti in cui la chitarra di di Luzio –
insieme al sax di Alessandro Fariselli, al pianoforte di Alessandro Altarocca, alla batteria di
Fabio Nobile e, appunto, al mitico bassista mancino newyorkese da oltre quarant’anni
protagonista della scena musicale – ‘racconteranno’ questo nuovo lavoro discografico, frutto
della collaborazione fra di Luzio ed Haslip, che propongono un viaggio nel mondo del jazz
contemporaneo dove funk, blues, jazz e musica latina si uniscono in un comune percorso
musicale. Un lavoro che sarà in distribuzione entro la fine dell’anno e che ha visto, insieme a di
Luzio ed Haslip – che ne è anche produttore – la collaborazione di molti ospiti illustri: da Dave
Weckl a George Whitty, da Max Ionata ad Alessandro Fariselli. Dopo l’appuntamento nella
città dei Trepponti (ingresso 15,00 euro; info al 335 1340537) che rappresenta anche l’evento
di chiusura del “Comacchio SlowFest” – cartellone-contenitore di iniziative fra musica,
enogastronomia e fruizione ‘lenta’ del territorio organizzato dall’associazione culturale
musicale Jazzlife in collaborazione con numerosi partner locali ed il patrocinio di Camera di
Commercio di Ferrara e Comune di Comacchio – il tour di “Globetrotter” farà tappa venerdì 2
novembre al Teatro Goldoni di Corinaldo (Ancona) e sabato 3 novembre a San Piero in Bagno
nell’ambito della manifestazione “Bagno di Jazz”.
Luca di Luzio è un chitarrista versatile che ha approfondito diversi linguaggi musicali, dal
jazz al funk ed al rythm and blues, studiando con Garrison Fewell, Dean Brown, Tuck Andress
e Les Wise. Suona stabilmente con il suo “Luca di Luzio Blue’(s) Room Trio” insieme a Sam
Gambarini e Max Ferri, oltre che collaborare con la cantante canadese Lauren Bush con cui sta
registrando un cd prodotto da Tuck and Patti. Si è esibito in numerosi festival in Italia ed
all’estero come Umbria Jazz, Comacchio Jazz, NAMM Show, San Severo Winter Jazz Festival,
Jazzit Festival e Mottola International Guitar Festival.
Ha suonato con Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Max Ionata, Xavier Girotto e Roberto Spadoni. Da
alcuni anni ha iniziato inoltre ad esibirsi anche con la chitarra a sette corde. E’ endorser di
Benedetto Guitars, D’Orazio Strings e DV Mark amps.
Jimmy Haslip è conosciuto soprattutto per esser stato uno dei membri fondatori del gruppo
fusion Yellowjackets ed uno dei primi bassisti ad utilizzare un basso a cinque corde. Bassista
mancino, ha inoltre la particolarità di suonare il basso con le corde invertite, cioè con la corda
più acuta in alto e quella più grave in basso.
Oltre agli Yellowjackets, ha al suo attivo numerose collaborazioni anche con altri importanti
protagonisti della scena musicale internazionale: da Bruce Hornsby a Rita Coolidge, da Gino
Vannelli a Kiss, eppoi Tommy Bolin, Allan Holdsworth, Marilyn Scott, Chaka Khan, Al Jarreau e
Donald Fagen, fino ad Anita Baker.
Accanto all’attività concertista si dedica con successo alla produzione musicale tanto da
ricevere negli anni numerosi Grammy Awards per lavori da lui prodotti, l’ultimo dei quali il 28
gennaio scorso al Madison Square Garden per il miglior album strumentale con “Prototype”
del “The Jeff Lorber Fusion”.
Alessandro Fariselli, sassofonista tenore dal suono caldo e dalla tecnica raffinata, ha uno
stile davvero inconfondibile. Negli anni ha collaborato ed inciso dischi con artisti di fama
nazionale e internazionale come Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Mario Biondi e Paolo Fresu.
Nella sua musica si riconoscono vari stili fra cui swing, soul, funk e be-bop che ne
caratterizzano il sound e lo rendono efficace in tutte le situazioni.
Fabio Nobile, musicista, produttore, definito dalla rivista “Percussioni” tra i batteristi
moderni italiani più apprezzati per la sua personale e riconoscibile attitudine funk. Avviato
dal padre, sin da giovanissimo, alla professione di musicista, accompagnando in tournèe il
celebre cantante degli anni ’60 Michele e collaborando con I Giganti e I Nuovi Angeli. A 25 anni
sposta l’attenzione verso la musica bossa nova e jazz, incidendo a suo nome cinque singoli in
vinile e un album stampato come CD per l’etichetta Italiana Dejavù Rec. Nonostante la sua
musica non sia rivolta ad un contesto mainstream, riscuote successo in tutto il mondo, in
particolar modo in Giappone. Dal 2007 al 2011 collabora con Mario Biondi: nel 2009 prende
parte all’incisione del pluripremiato album “IF” che lo porterà a sostenere ritmicamente lo
“Spazio Tempo Tour 2010”. Nel 2011 con il progetto E.G.O, apre i concerti di James Blunt, Joe
Cocker, Incognito, Randy Crawford, Joe Sample, accompagnando le cantanti Tanya Michelle e
Loretta Grace. Mentre, dall’estate 2012 al 2015 ha alternato varie collaborazioni con la
cantante Karima. E’ ideatore e direttore artistico di JAZZenatico, festival musicale che si tiene
a Cesenatico, d’inverno tra gennaio e febbraio e in estate a fine agosto.
Alessandro Altarocca si avvicina al pianoforte classico nel 1977 e, dal 1985 si dedica al jazz
sotto la guida di Silvano Salviati, Franco D’Andrea, Paolo Birro, Stefano Battaglia e John Taylor.
Vincitore del primo premio all’11° Concorso Internazionale per solisti jazz di Montecarlo nel
2009, ha partecipato a numerosissimi festival jazz, rassegne artistiche e spettacoli teatrali
oltre che in programmi televisivi. Ha registrato oltre una trentina di cd con formazioni pop,
jazz e fusion e vanta molteplici collaborazioni in ambito jazz fusion: da Frank Gambale a Eric
Marienthal, da Dennis Chambers a Gary Novak, da Trilok Gurtu a Lenny White, fino a Mark
Sherman, Keith Copeland, Michael Rosen, Javier Girotto, Patrick Clahar (Incognito), Tom
Kirckpatrick, Claudia Marss, Franco Cerri, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Ares Tavolazzi e
Christian Meyer. Musicista estremamente versatile, ha collaborato anche con protagonisti
della scena pop italiana, fra i quali Andrea Mingardi, Bruno Lauzi, Fiordaliso, Iva Zanicchi,
Kelly Joice, Roberto Ferri, Federico Straga, Grazia Versani e Paola Angeli. Dal 1991 docente
presso il centro Amr di Ravenna – sede italiana dell’Europe Jazz Network – dal 2000 al 2006
ha insegnato anche alla Musicacademy di Bologna, in qualità di capodipartimento e
responsabile didattico del settore piano-tastiere, ruolo ricoperto dal 2012 anche presso il
Professional Music Institute di Reggio Emilia.
