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Interrogazione “Comando Polizia Municipale – Precarie condizioni di sicurezza”

Da Movimento Cinque Stelle Ferrara

PREMESSO

che tra i tanti danni e disagi creati dal terremoto del 2012 c’è stata anche l’inagibilità del Comando e degli
uffici operativi e amministrativi della Polizia Municipale di via Bologna 13/A che ha obbligato il Comune di
Ferrara a trovargli una sede provvisoria presso una struttura di proprietà della Regione Emilia-Romagna, in
via Bologna 534 nei pressi del Centro Operativo Ortofrutticolo;

CONSIDERATO

che dal trasferimento forzato ad oggi non sono state poste in essere quelle adeguate migliorie necessarie
per permettere agli agenti della Polizia Municipale di operare in sicurezza, tanto più che non sono stati
implementati nemmeno i sistemi di videosorveglianza;

APPURATO

che la situazione nel tempo è ulteriormente peggiorata e attualmente, da diversi mesi, il cancello di accesso
sul retro della struttura è permanentemente aperto, probabilmente a causa di un guasto, e la rete di
recinzione posta in prossimità è stata divelta per circa una decina di metri (come da foto allegate),
consentendo libero accesso a chiunque, giorno e notte, all’area esterna;

PER QUANTO SOPRA ESPRESSO

si interroga il Signor Sindaco e per esso l’Assessore delegato per sapere:

 se l’Amministrazione comunale è a conoscenza della precaria gestione manutentiva sopra descritta
e come intende agire per garantire al più presto la sicurezza degli agenti, dei mezzi e delle
attrezzature a loro disposizione oltre che della sede stessa del Comando, di per sé da considerarsi
come luogo sensibile;
 se vi siano già in programma altri lavori nella struttura per migliorarne le condizioni di sicurezza;

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Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)