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Da: Gruppo Partito Democratico del Comune di Ferrara

Nei giorni scorsi l’assessore alla sicurezza ha fatto rimuovere molte panchine dai parchi pubblici di Ferrara, affermando trattarsi del primo passo di una operazione denominata “Parchi Sicuri” di cui non sono stati omunale né alla stampa, ulteriori dettagli.
L’operazione ha subito suscitato la protesta di molti cittadini, che si sono visti privare di arredi pubblici e quindi il proprio quartiere, e nel timore che nei prossimi giorni saranno rimosse senza p panchine utilizzate durante il giorno da famiglie e anziani. Molti cittadini si sono quindi attivati con varie iniziative per manifestare la propria contrarietà, cosa che suscita forti perplessità su quanto l’operazione sia ndivisa con la cittadinanza come affermato dall’assessore.
(30 agosto) sulla stampa da parte dell’assessore resta alle ulteriori azioni dell’operazione Parchi Sicuri, lasciando il dubbio sul fatto che ad oggi queste azioni siano effettivamente state programmate.

L’assessore ha inoltre rassicurato sul fatto che le panchine saranno riposizionate in altri luoghi, utili alla collettività, anche in questo caso senza fornire ulteriori dettagli riguardo a dove e quando.

Tutto ciò premesso, si interpella il Sindaco e l’assessore competente per sapere:

– in cosa consista l’operazione Parchi Sicuri oltre alla rimozione delle panchine, in particolare quali reviste e
con quali tempistiche;
– se sono stati coinvolti i residenti delle zone limitrofe ai parchi prima di avviare la rimozione delle panchine,
e in caso positivo con quali momenti di confronto, in quali date, luoghi e con quanti partecipanti.
– quale sia nel dettaglio il piano di spostamento delle panchine, cioè l’elenco delle panchine da rimuovere e
l’indicazione di dove saranno riposizionate e con quali tempistiche;
– quali risorse sono state impiegate per
l’azione di rimozione e riposizionamento delle panchine e complessivamente per l’operazione Parchi Sicuri.

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