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Da G.O.L Giustizia Onore Libertà

Al Signor Sindaco del Comune di Ferrara

OGGETTO: Interpellanza “Zona stadio e degrado”.

Il sottoscritto Consigliere Comunale Francesco Rendine INTERPELLA il Signor Sindaco e per esso l’Assessore delegato:

PREMESSO
che La Stadio é stato raffazzonato orribilmente con il passaggio in A della SPAL e questo assieme alle fughe dai cittadini che lamentavano carenza di sicurezza in quella zona dimostrano ancora una volta la mancata capacità politica della Giunta di sinistra che auspichiamo possa amministrare Ferrara ancora per poco;
RISAPUTO
che negli anni passati c’era la possibilità concreta di farne una nuovo presso la zona di Cona, c’era il proprietario del terreno disposto a vendere, gli imprenditori disposti a fare, ma il Comune latitava e ancora una volta fu incapace di agire;
EVIDENTE
che il ritardo ha imposto quello scempio nell’adattamento del vecchio Stadio Mazza, un degrado creato dall’incapacità dell’amministrazione, incapacità che si va ad aggiungere a quella dimostrata nel contrastare gli spacciatori africani e le bande di clandestini nigeriani;
infatti, la costruzione dei corridoi con paratie (che costano 300.000 € a comparto e che nessuno adotta altrove) ha deturpato anche il paesaggio di quello che era il più bel quartiere moderno di Ferrara. Le paratie vengono montate in occasione degli incontri calcistici e al termine vengono abbandonate a bordo strada, restringendo la luce delle stesse, senza nemmeno una segnalazione di pericolo, e anziché in fila vengono accostate due a due di là e di qua dalla strada, oltre alle fisse che permangono tra gli alberi;

PACIFICO
osservare che gli abitanti che vivono nelle zone di rispetto, si trovano contrapposte una paratia fissa ed una di rete verde (vedi ad esempio il terminale di Vittorio Veneto). Per quanto attiene quella fissa non si discute (perché l’ordine pubblico sovrasta l’interesse privato) per quelle mobili verdi c’è una chiara violazione del diritto incomprimibile di mobilità. Inoltre dette paratie deturpando anche il paesaggio, dovrebbero essere rimosse al termine di ogni partita e riposte altrove;
PERPLESSO
che un residente all’interno della zona cuscinetto debba chiedere l’autorizzazione ad attraversare ad uno Stewart che diventa addirittura un pubblico ufficiale che può ostacolare quella libertà di spostamento costituzionalmente garantita ;
TUTTO CIO’ PREMESSO
il sottoscritto chiede al Signor Sindaco e per esso l’Assessore delegato se ritenga opportuno intervenire con gli uffici preposti affinché:
– sia garantita la libertà di movimento ai residenti nella zona cuscinetto;
– sia prevista la rimozione e deposito in idonei magazzini delle paratie al termine di ogni partita;
– si rivedano i valori catastali degli immobili al ribasso giacché il loro valore è crollato.

Si prega la S.V. di fornire risposta scritta.
Con Osservanza.

Il Presidente del Gruppo Consiliare
G.O.L. – Giustizia Onore Libertà
Ing. Francesco Rendine

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