Interno Verde apre la call per progettare il Giardino delle Duchesse
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Da organizzatori
C’è tempo fino al 20 aprile per iscriversi a Giardino OPS, laboratorio per studenti e professionisti
Cosa potrà diventare nel prossimo futuro il Giardino delle Duchesse? Per risvegliare l’interesse della città su un luogo tanto significativo quanto dimenticato, la manifestazione Interno Verde apre le iscrizioni a Giardino OPS, un laboratorio interdisciplinare di progettazione che porterà a definire idee e prospettive di valorizzazione.
Il laboratorio sarà curato dall’associazione Ilturco, responsabile del festival dedicato ai giardini ferraresi, dalla Soprintendenza Archeologia, paesaggio e belle arti di Bologna e dal Dipartimento di Architettura di Unife. Si terrà da martedì 9 a giovedì 11 maggio a Palazzo Pendaglia; seguito venerdì 12 da un convegno dedicato al restauro dei giardini storici, a Palazzo Tassoni. Infine nel weekend – sabato 13 e domenica 14 maggio, in concomitanza con l’apertura dei giardini privati organizzata per la seconda edizione di Interno Verde – gli elaborati prodotti dai partecipanti saranno allestiti in una mostra che verrà inaugurata proprio nel luogo oggetto dello studio.
«L’obiettivo di Interno Verde è sensibilizzare alla cura del patrimonio naturalistico, storico e architettonico che ci circonda, permettere ai ferraresi e ai turisti di scoprire le meraviglie che il centro storico estense ha saputo custodire» ha raccontato Licia Vignotto, coordinatrice dell’evento per Ilturco, in occasione della presentazione ufficiale che si è svolta venerdì 24 marzo presso il Salone del Restauro e dei Musei. «Giardino OPS accompagna all’esperienza formativa della visita la creazione di uno strumento concreto, realizzato grazie all’impegno degli studenti e dei professionisti interessati alla crescita della città, che resterà a disposizione dell’amministrazione in vista del fattivo recupero dello spazio».
Keoma Ambrogio, responsabile di Giardino OPS per la Soprintendenza, ha spiegato come si svolgerà il laboratorio: «la partecipazione, che garantirà otto crediti formativi per architetti, avverrà su selezione. Per proporsi è necessario inviare i propri dati entro il 20 aprile, compilando il questionario online pubblicato sul sito di Interno Verde e sul sito del Ministero. Durante le tre giornate i partecipanti verranno organizzati in otto gruppi di lavoro, coordinati da tutor specializzati nei diversi settori». Ogni gruppo di lavoro sarà formato da sei professionisti – architetto, paesaggista, archeologo, botanico, esperto di sostenibilità ambientale, grafico – e da tre studenti e/o neolaureati da meno di un anno.
«Il Giardino delle Duchesse è un luogo pieno di storia e di storie» ha concluso Roberta Fusari, assessore comunale all’urbanistica, dopo gli interessanti approfondimenti sviluppati da Clara Coppini del Comune e da Chiara Guarnieri della Soprintendenza, dedicati alla funzione del giardino in relazione al Palazzo Municipale e agli esiti prodotti dagli scavi archeologici. «Purtroppo è aperto solo occasionalmente, spesso destinato ad usi incongrui. Non viene vissuto come meriterebbe, per questo resta segreto. Ora è sede di cantiere per il rifacimento dei magazzini Bazzi, più avanti servirà al cantiere per il miglioramento antisismico del Palazzo Municipale. Conclusi questi lavori, cosa vogliamo che sia? L’occasione offerta da Interno Verde non va persa: Giardino OPS sarà un momento scientifico importante, ci permetterà di ragionare su come utilizzare al meglio uno spazio di grande significato e di grande potenziale, nel rispetto di ciò che ha rappresentato in passato, senza dimenticare le necessità della fruizione contemporanea».
Collaboreranno alla realizzazione di Giardino OPS anche l’Ordine degli Architetti di Ferrara, l’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, l’istituto Orio Vergani, Alpaca Projects.
Interno Verde è patrocinato dal Mibact e dal Comune di Ferrara.
Info: giardinops@beniculturali.it
http://www.ilturco.it/interno-verde/giardino-ops/
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