Ultimo Rosso
da: organizzatori
Domani sera (Venerdì 10 luglio 2015, dalle ore 19) una festa in piscina per un ponte di solidarietà che da Ferrara arriverà fino in Nicaragua
Il Dr Sergio Gianesini, chirurgo del Centro Malattie Vascolari dell’Università di Ferrara, insieme al laureando ferrarese Paolo Spath ed al gruppo medico internazionale Amigos de Salud – Fondazione Vene e Linfatici, il prossimo 28 luglio parteciperà ad una missione umanitaria sanitaria in supporto ai popoli più poveri del Nicaragua.
Amigos de Salud – Fondazione Vene e Linfatici è un team chirurgico internazionale che da più di 25 anni offre gratuitamente prestazioni mediche per i popoli svantaggiati del Centro America, fra cui il Nicaragua.
Questo il paese, insieme ad Haiti, più povero delle Americhe: una nazione in cui più dell’80% della popolazione guadagna meno di 2 dollari al giorno, un popolo che quotidianamente muore per patologie in realtà facilmente trattabili.
Anche quest’anno, a partire da fine luglio, il gruppo di medici si recherà nel paese di Matagalpa ove presterà attività medica volontaria, fornendo anche materiali sanitari, nonché fondi alimentari e di istruzione.
A supporto di questa iniziativa a Ferrara sono state ideate una camminata, una corsa e, grazie a Francesco Lazzarini, una prova gratuita del nordic walking. A seguire una festa in piscina con concerto live. L’appuntamento è per venerdì 10 luglio, a partire dalle 19 presso il centro CUS di via Liuzzo con il supporto del Ristorante Natura di Andrea Gallini.
A tutti i partecipanti una donazione minima di 5 euro permetterà di usufruire di un accesso gratuito alle Thermae Oasis di Lido Nazioni (http://www.thermaeoasis.com) e ad estrazione un week-end nell’esclusiva Isola di Albarella (http://www.albarella.it).
Circa l’evento il dr. Gianesini conclude: “seppur conscio di un’epoca economicamente non facile anche in italia, avendo già partecipato a questo tipo di missioni chirurgiche, sono altrettanto consapevole di come anche solo un piccolissimo contributo possa fare una grande differenza.
Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it
