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“Infanzia felice” il nuovo spettacolo di Antonella Questa a Comacchio

Articolo pubblicato il 6 Febbraio 2020, Scritto da COMUNE DI COMACCHIO

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Comune di Comacchio.

Dopo il tutto esaurito registrato in occasione dello spettacolo di Michele Placido, venerdì 7 febbraio è in programma il prossimo appuntamento con Comacchio a Teatro, la stagione teatrale in Sala Polivalente diretta da Massimiliano Venturi.
Protagonista della serata sarà Antonella Questa, che dopo il successo di qualche anno fa ritorna a Comacchio con il suo ultimo lavoro Infanzia Felice, una fiaba per adulti.

L’artista ligure prosegue la ricerca sulla natura delle relazioni umane, scegliendo stavolta come tema l’educazione nell’infanzia e partendo dal libro della Rutschky “Pedagogia Nera”, una raccolta di saggi e manuali sull’educazione, pubblicati a partire dalla fine del milleseicento ai primi del secolo scorso.
Un’indagine per capire soprattutto cosa stia succedendo oggi che le regole della antica “pedagogia nera” sono ormai bandite sia in famiglia che a scuola. Oggi che nelle aule non ci sono più banchi disposti rigidamente in un solo senso o cattedre rialzate, che il maestro non usa più la bacchetta sulle dita e che i genitori si limitano alla sculacciata ogni tanto o al classico schiaffone per il quale “non è mai morto nessuno”.
Una maestra un po’ rigida, un gatto parlante, dei bambini capricciosi e viziati, una preside dedita all’aperitivo, una madre in carriera e un principe con la coppola azzurra azzurra come il mare, sono solo alcuni dei protagonisti di questa originale fiaba per adulti. Un viaggio, anche molto divertente, all’interno della famiglia e della scuola di oggi, cercando di capire dove affondino le radici della rabbia che anima la guerra tra genitori e insegnanti e che spesso spinge i nostri bambini verso il bullismo.
Uno spettacolo originale di e con Antonella Questa, con coreografie e messa in scena di Magali B – Cie Madeleine&Alfred, disegno luci e scenografie di Daniele Passeri, costumi di Sara Navalesi, coproduzione tra LaQ- Prod, Pupi&Fresedde, Teatro di Rifredi e Festival InEquilibrio – Armunia

L’inizio è fissato per le ore 21 di venerdì 7/2, con apertura della biglietteria alle ore 20. La programmazione proseguirà giovedì 13/2 al Teatro Barattoni di Ostellato, dove Giobbe Covatta presenterà in anteprima per la provincia di Ferrara il suo nuovo spettacolo Scoop: la donna è superiore all’uomo. La prevendita per i prossimi appuntamenti è disponibile ogni martedì ore 15-18 a Comacchio e mercoledì ore 16-19 ad Ostellato, oppure on line sul sito www.comacchioateatro.it. Infoline 349 0807587.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani