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In occasione della Sagra di San Giovanni Battista ci saranno dei cambiamenti per quanto riguarda la circolazione

Articolo pubblicato il 16 Giugno 2016, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


da: Ufficio Comunicazione Comune di Copparo

In occasione della Sagra di San Giovanni Battista, per consentire lo svolgimento di una processione religiosa e di attività di vario genere nell’ambito della tradizionale fiera di Tamara, sono adottati i seguenti provvedimenti: svolgimento mercato settimanale di mercoledì 22 giugno nell’area alternativa della sede stradale di piazza XX Settembre; nelle aree laterali di piazza XX Settembre, solitamente destinate a parcheggio e al mercato, dal 20 al 27 giugno divieto di sosta con rimozione forzata (per collocazione luna park); nella sede stradale della piazza il 22 giugno dalle ore 6 alle ore 15, in entrambi i lati divieto di sosta con rimozione forzata (per collocazione mercato settimanale); il 22, 23, 24 e 25 giugno dalle 18 alle 01 e domenica 26 giugno dalle 16 alle 01 (lato numeri civici pari) divieto di sosta con rimozione forzata negli spazi destinati agli ambulanti fiera; il 24 giugno dalle 18.30 alle 19.30 sospensione temporanea della circolazione nelle strade interessate dalla processione religiosa (piazza XX Settembre, via Raimondi, via Zerbini); il 26 giugno divieto di transito e di sosta con rimozione forzata dalle 23.45 alle 00.30, a meno di 200 metri dall’area di sparo dei fuochi artificiali (eccetto autorizzati e mezzi di pronto intervento), con transennamento di piazza XX Settembre, via Valle, via Baricorda, via Cattarusco, e deviazione del traffico nei percorsi alternativi di via Zerbini, via De Pisis e via Bissarre; nello stesso giorno dalle 20 alle 01divieto di sosta con rimozione forzata (eccetto addetti allo sparo dei fuochi) nel parcheggio antistante il cimitero.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani