Skip to main content

Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


Ferraresi (e non), siete pronti per dimostrare il vostro orgoglio su due ruote?
E allora, preparatevi al secondo Bike Pride Ferrara, oggi alle 15,30 in piazza Ariostea.

Il tema di quest’anno saranno i mestieri: quando eravate bambini, cosa volevate fare da grandi?
Questa è la vostra opportunità per travestirvi finalmente da ladri, pompieri, pescivendoli, cassiere dell’Ipercoop, killer professionisti e così via, sbizzarritevi pure!

Si partirà da piazza Ariostea e si percorrerà buona parte del centro cittadino, fino ad arrivare all’ippodromo. Il percorso sarà adatto a tutti i tipi di bici e a tutti i tipi di ciclisti.

“Dai – rassicurano gli organizzatori – continuate a suonare i campanelli, le nuvole si stanno spaventando e oggi ci lasceranno liberi di mostrare il nostro orgoglio ciclistico!”.

La partecipazione è libera e gratuita.

Per info: bikeprideferrara@gmail.com.

OGGI – IMMAGINARIO EVENTI

Ogni giorno immagini rappresentative di Ferrara in tutti i suoi molteplici aspetti, in tutte le sue varie sfaccettature. Foto o video di vita quotidiana, di ordinaria e straordinaria umanità, che raccontano la città, i suoi abitanti, le sue vicende, il paesaggio, la natura…

[clic sulla foto per ingrandirla]

bike-pride

Ferrara film corto festival

Iscrivi il tuo film su ferrarafilmcorto.it

dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

tag:

Stefania Andreotti

Giornalista e videomaker, laureata in Tecnologia della comunicazione multimediale ed audiovisiva. Ha collaborato con quotidiani, riviste, siti web, tv, festival e centri di formazione. Innamorata della sua terra e curiosa del mondo, ama scoprire l’universale nel locale e il locale nell’universo. E’ una grande tifosa della Spal e delle parole che esistono solo in ferrarese, come ‘usta’, la sua preferita.

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it