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Ma che bella prospettiva! Lo chiamano così, a Ferrara, questo spazio che – in fondo a corso Giovecca – si apre verso via Pomposa e, se si volta a sinistra o a destra, in via Caldirolo e viale Alfonso d’Este. Il nome, in realtà, sarebbe quello dell’arco che si immette qui, eretto tra 1703 e 1704. La costruzione ha proprio la funzione di fare da sfondo scenico per la lunga e importante via, come pure per la bella aiuola, costruita dopo, negli anni ’30 del Novecento. Ora la fioritura abbellisce lo slargo con la scalinata che porta sopra le Mura. I fiori bianchi – spiega l’esperta giardiniera Giovanna Mattioli – sono quelli di “pyrus calleryana chanticleer”, uno dei peri da fiore più usati e comuni. Praticamente, dice Giovanna, “l’albero perfetto, un ibrido che fa fiori, belle foglie, ha sviluppo verticale contenuto e non si ammala”. La ripresa della bella prospettiva primaverile, invece, è opera dello sguardo di Anna Maria Mantovani, fotografa e socia attiva del FotoClub Ferrara.

OGGI – IMMAGINARIO MONUMENTI

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Prospettiva in fiore, a Ferrara in fondo a corso Giovecca (foto di Anna Maria Mantovani)

Ogni giorno immagini rappresentative di Ferrara in tutti i suoi molteplici aspetti, in tutte le sue varie sfaccettature. Foto o video di vita quotidiana, di ordinaria e straordinaria umanità, che raccontano la città, i suoi abitanti, le sue vicende, il paesaggio, la natura…

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Giorgia Mazzotti

Da sempre attenta al rapporto tra parola e immagine, è giornalista professionista. Laurea in Lettere e filosofia e Accademia di belle arti, è autrice di “Breviario della coppia” (Corraini, MN 1996), “Tazio Nuvolari. Luoghi e dimore” (Ogni Uomo è Tutti Gli Uomini, BO 2012) e del contributo su “La comunicazione, la stampa e l’editoria” in “Arte contemporanea a Ferrara” sull’attività espositiva di Palazzo dei Diamanti 1963-1993 (collana Studi Umanistici UniFe, Mimesis, MI 2017). Ha curato mostra e catalogo “Gian Pietro Testa, il giornalista che amava dipingere”.


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it