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Il violinista Alessandro Perpich per I concerti di Palazzo Bonacossi

Articolo pubblicato il 5 Marzo 2019, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

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Da: Conservatorio Ferrara press

Eterno e contemporaneo si uniscono nel doppio concerto Sonate e partite per violino solo con Alessandro Perpich, previsto per mercoledì 6 e venerdì 8 marzo alle 18 per la rassegna musicale I concerti di Palazzo Bonacossi, organizzata dal Conservatorio Frescobaldi di Ferrara in collaborazione con i Musei civici di arte antica al museo di via Cisterna del Follo 5 a Ferrara. In programma musiche per violino solo di Johann Sebastian Bach e Diego Conti, l’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.

“Le Sonate e Partite di Bach verranno intervallate da quattro brani contemporanei di Diego Conti per violino barocco” spiega il violinista Alessandro Perpich, docente del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara e protagonista dei due concerti paralleli. “Il violino barocco è uno strumento profondamente diverso dal violino moderno – aggiunge – Viene suonato con corde di budello, a 415 Hertz e con un arco copia di quello di Giuseppe Tartini”. L’eterno Bach dialogherà con la musica scritta da Diego Conti, per molti anni membro dell’Officina Musicale e primo violino di spalla di importanti enti lirico-sinfonici italiani, perché come sosteneva Piero Buscaroli: “Per quanto fastidiosa ci appaia ogni enfasi laudatoria, non possiamo che ripetere: nulla vi fu mai di simile, nella storia della musica. Né prima né poi”.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
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PAESE REALE
di Piermaria Romani