Skip to main content

Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


da: organizzatori

“L’ora di Barga”: a questa lirica di Giovanni Pascoli è stata dedicata la lezione tenuta questa mattina dal prof. Claudio Cazzola ad una classe terza della scuola secondaria di primo grado dell’I. C. 7 di San Bartolomeo in Bosco.

Una lezione importante, come importante è il valore di questa poesia, della quale il professor Cazzola ha reso partecipi ragazzi e insegnanti del suo contenuto più profondo.
Come ogni maestro con la M maiuscola l’insegnate ormai in pensione del liceo classico Ariosto della nostra città, ma animatore e promotore di tante iniziative culturali del nostro territorio, ci ha guidati lungo il cammino delle parole, un cammino lungo reso complesso dal contenuto che esse sprigionano.
Le nostre radici culturali, ci ha ricordato il docente, sono nel mondo classico al quale tutti i grandi da Ariosto, passando da Tasso per giungere a Pascoli hanno voluto e dovuto rendere conto.
Pascoli emoziona e ha emozionato i ragazzi così condotti verso un’attenta analisi del mondo semplice così vicino alla realtà del nostro territorio, come se si fosse voluta suggerire una chiave di lettura di ciò che ci circonda, che spesso diamo per scontato.
Il prof Cazzola ci ha regalato emozioni.
Il silenzio e l’attenzione con la quale la classe tutta ha seguito le sue parole è risultato assordante.
La sua capacità di stregone, di affabulatore ha trasformato per due ore il nostro Istituto nella scuola di Hogwarts, perché con la poesia tutto è possibile, tramutandoci in persone diverse da quelle che si era prima.
Un’esperienza che ha colpito tutti nel segno fra quanti hanno potuto partecipare.

Grazie Claudio.

Elena Muzzani, docente di lettere della III A dell’I.C. 7

Ferrara film corto festival

Iscrivi il tuo film su ferrarafilmcorto.it

dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

tag:

Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it