Il mio formidabile, accogliente furgone fuoriserie con morosa… e reginette del ballo a seguire
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Andiamo su, chi di noi non ha mai sognato di avere una bella fuoriserie veloce e fiammante per rimorchiare le ragazze più sexy della festa?
La spider sfrecciava sulla via del mare, era tardi ma che importava se c’era lei al mio fianco? Il vento le scompigliava i capelli e rideva e cantava… Dio quanto era bella, e io ero il ragazzo più ricco e fortunato del mondo, con la mia spider e la bionda, lanciati per le strade del mondo…
Erano i sogni di un diciottenne, innocenti e irrealizzabili, almeno per me.
In fondo la fantasia non costa nulla ed è il gioco preferito di chi non ha nulla, tantomeno macchine costose e reginette del ballo con cui uscire.
La mia prima macchina fu il furgone scassato che era stato di mio padre, con quello ci scarrozzavo la mia morosa che, evidentemente, non era un tipo esigente… e mi amava.
Sì, ci amavamo nel vano posteriore del furgone, c’era un sacco di spazio e nessun finestrino che potesse invogliare qualche guardone di passaggio, poi, con un paio di coperte si stava pure comodi e al caldo… e lei era la mia ragazza della spider, bella e sorridente esattamente come nei miei sogni, e cantava insieme a me sulle note dei Prefab Sprout.
Esatto. Quel furgone scassato che mi ha accompagnato per quasi tre anni era la mia fuoriserie… Tutto è più bello quando non lo si ha più!
Chissà se un ragazzo di oggi ricorderà i suoi vent’anni con la mia stessa piacevole malinconia; io i miei vent’anni li ho vissuti tutti, li ho spremuti, strizzati, respirati a pieni polmoni… e adesso li conservo al sicuro, nei miei ricordi senza rimpianti, tristi e allegri, e ancor più splendidi nella musica irripetibile di quegli anni.
Cars and Girls (Prefab Sprout, 1988)
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Carlo Tassi
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