Il futurista ferrarese Roby Guerra a Palermo
Tempo di lettura: 2 minuti
Tutto pronto per l’anniversario della Fondazione di Casa D’Arte Futurista Arte’, la Prima del Terzo Millennio a Palermo. Si celebrerà il terzo anniversario della fondazione del Nuovo Movimento Futurista Siciliano contemporaneo ed il primo della Fondazione di Casa / Studio Futurista Arte’ fondata dall’ Artista e presidente del Movimento Antonino Gaeta.
La Manifestazione, con il Patrocinio Gratuito Del Comune di Palermo, si svolgerà, sabato 15 Dicembre dalle ore 18,30 fino alle ore 22,00 presso Casa D’Arte Futurista Arte’, Viale Regione Siciliana N.O. 2841 – Palermo. INGRESSO GRATUITO.
Come afferma lo stesso Gaeta, classe 76, allievo del Maestro Franco Nocera, formatosi nella scuderia della Galleria Prati di Palermo, Studio Futurista, da luogo privato, vuol essere spazio di interazione sociale ed artistica, divenendo luogo di menti libere e audaci che voglio fare della propria espressività un mezzo di incontro e crescita comune, per ridare un nuovo slancio ai valori estetici socioculturali della nostra contemporaneità. ‘’ L’Arte unica Igiene del Mondo ‘’.
Nello specifico per l’anteprima SINERGIE A4 FORMATO FUTURISTA ‘’ , Venerdì 15 dicembre 2017 dalle18,00 alle ore 22.
tra i numerosi artisti sinergici in programma si segnala (come testualmente scritto) il futurista ferrarese Roby Guerra con intervento videopoetico, oltre allo stesso Gaeta e i futuristi contemporanei Vitaldo Conte (critico d’arte e docente Accademia Belle Arti di Roma), Pierfranco Bruni, (Direttore archeologo del progetto Etnie/Letteratura del Mibact),William Valentin Cloud cantautore, i netfuturisti Antonio Saccoccio, Nefasto Celiba, Marco Zappa Artista, Gianluigi Giorgetti, le stesse (da Roma) le pittrici Tina Saletnich e Priscilla Lotti e infine molti artisti siciliani
info
https://www.comune.palermo.it/appuntamenti_det.php?id=16630

Sostieni periscopio!
Roby Guerra
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani