IL DIBATTITO
Rivoluzione culturale a Sinistra: sviluppo sostenibile, redistribuzione della ricchezza, nazionalizzazioni
Tempo di lettura: 2 minuti
da Davide Nani
I temi posti da Ferraraitalia al centro del dibattito sulla Sinistra sono tanti. Verrebbe da semplificare dicendo che la Sinistra nel nostro Paese non esiste più, plastica e rimodellata da contenitori dei quali pian piano ha preso la forma.
Cito per ridurre l’analisi: l’appartenenza al blocco occidentale, il sistema capitalistico, la deriva liberista, l’Italianità delle reti amico-clientelari e nepotistiche.
Una pianta delicata nell’orto sbagliato che negli ultimi tempi è cresciuta male e ha dato frutti amari, immangiabili.
Uscendo dalla brevissima analisi per parlare di una Sinistra possibile, che esca dalla logica di una mera e fiera testimonianza di sé, occorrerebbe una grande rivoluzione culturale, innescata da un progetto chiaro che comprenda le risposte possibili alle sfide del nostro tempo.
Elencherò con parole chiave gli elementi a mio parere imprescindibili per una ‘vision’ di sinistra.
Sviluppo sostenibile attraverso un Piano energetico nazionale (rottura con le lobby del petrolio e investimenti massicci in ricerca, progetti e opere).
Redistribuzione della ricchezza, (attraverso un piano per l’occupazione che preveda una netta inversione di tendenza tra privatizzazione e nazionalizzazione, precariato e stabilità).
Laicità dello Stato e di tutte le sue istituzioni ( idea da riscoprire dopo le furbizie e le piaggerie di molti leader dal Pci al Pd).
Un piano per l’immigrazione (che vada oltre la fase d’emergenza che va garantita. Chi entra sul suolo nazionale deve avere un nome e un cognome e diventare portatore di diritti e di doveri. La sinistra ha spesso abdicato al mettere nero su bianco delle regole certe in materia.).
Finanziamenti alla scuola pubblica, in edilizia, formazione dei docenti, inclusione, lotta alla dispersione.
Libertà di informazione (attualmente ai minimi storici).
Tenuta democratica (uscita dal dogma ricatto della governabilità).
Rete europea della sinistra (indispensabile per poter agevolare i progetti sopracitati).
Questione morale ( non osmosi affari e politici – non osmosi incarichi politici e sindacali – non parentele – una legge europea sul conflitto d’interessi – incarichi per meriti certificati e competenze).
Invitiamo i lettori a sviluppare il confronto, incardinato su alcuni nodi politici:cos’è diventata oggi la Sinistra, quali valori esprime, quale personale politico la rappresenta, a quali aree sociali fa riferimento, per quali obiettivi sviluppa il proprio impegno, quali sono la visione e il progetto di società che intende realizzare.
Il tentativo è di andare oltre l’analisi, spingendosi sul terreno della proposta.
Attendiamo i vostri contributi. Scrivete a: direttore@ferraraitalia.it
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it